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Natale a Napoli: le tavole dei ristoratori partenopei per le feste

Maratona del gusto tra le tavole dei ristoratori partenopei che per le feste di Natale imbandiscono invitanti proposte per tutti i palati e tutte le tasche.

La tradizione delle feste di Natale va onorata sempre e la tavola è senza dubbio la sublimazione di quel sentimento di convivialità e calore che caratterizza il periodo dell’anno in cui siamo tutti più buoni o meglio più affamati del solito. E Napoli, capitale morale dei Buongustai, mantiene alta la bandiera della buona cucina.

Da qualche anno oramai è tradizione festeggiare il giorno della Vigilia con gli amici prima del canonico cenone di famiglia con un brindisi tra le vie del Vomero, di Chiaia o del Centro Storico dove i locali fanno a gara per proporre menu invitanti e originali.

Si va dalla classica pizza abbinata alle bollicine, passando per i crudi di pesce e tartare di mare per proseguire con mini bun e bao, per finire con le proposte delle Christmas box da trovare e gustare sotto l’albero. Non mancano le proposte poi per il Cenone dell’ultimo dell’anno, il tutto come sempre accompagnato dai suoni, colori e dall’accoglienza di una città che non ti lascia mai a bocca asciutta.

Pizza&Bollicine

Galleria Navarra

C’è aria di festa a Galleria Navarra, il nuovo locale in Piazza dei Martiri aperto a fine giugno 2022. Lo spazio ha ritrovato finalmente l’allure di un tempo aprendosi alla città con un progetto di accoglienza che vede insieme arte contemporanea, pizza, ristorazione ed alta mixology a cura de La Fesseria. In programma sabato 24 dicembre il brunch in tema Pizza&Cocktail natalizio con il concerto di un coro Gospel negli spazi del giardino. Si inizia alle ore 10.30 con la performance e si prosegue con le proposte di pizza natalizia realizzate dal resident Davide Civitiello in abbinamento ai signature cocktails.

Galleria Navarra
Piazza dei Martiri, 23

Flanagan’s Rooms

Il brunch di Natale è tradizione e il nuovo Flanagan’s Rooms, aperto al Vomero da poco più di 4 mesi, ha pensato ad un brindisi della Vigilia in grande stile. Si inizia alle ore 12 con i cocktail classici e signature realizzati dalla crew del Flanagan’s dietro il banco con bottigliera a vista, ricavata da un mobile degli anni Trenta. Drink e food, dunque, ma non solo; la giornata prevede alle ore 16 anche l’esibizione del coro Mev composto da otto voci armonicamente organizzate che daranno vita ad una suggestiva performance di cori natalizi in puro stile gospel, sia outdoor che all’interno nel salone del Flanagan’s Rooms.

Flanagan’s Rooms
Via Morghen, 31

Innovative (‘a Figlia d’ ‘o Marenaro)

Nel ristorante di lusso di Giuseppe Scicchitano in via Foria, l’insalata di rinforzo diventa gourmet e colorata con l’aggiunta del cavolo viola. E non mancano due dei suoi cavalli di battaglia: la cheesecake “Maria”, salata, con fresella sbriciolata, ricotta in salvietta e gambero rosso di Mazara del Vallo. Il dolce più richiesto il “curniciello Innovative” con cioccolato bianco, crema diplomatica aromatizzata allo Strega e camomilla.

Innovative
Via Foria 184, Napoli

Regina Margherita

Regina Margherita sul Lungomare, è una tappa obbligatoria dell’affollato giro tra i baretti napoletani di Chiaia. Il giorno della Vigilia, a ora di pranzo bollicine e pizza fritta per tutti. La novità di quest’anno è la pizza integrale di Vincenzo Barreca, che vanta un impasto integrale che il maestro pizzaiolo spinge anche al 110%. La crusca è calibrata in modo tale, affinché la parte legnosa non dia fastidio alla masticazione e la pizza risulti sempre morbida. Tutta da gustare la “carciofina” con fiordilatte di Agerola, carciofo spinoso di Sardegna dop, provolone del Monaco, limone di Sorrento, olio evo pregio.

Regina Margherita
Via Partenope 19, Napoli

Pizz’Amore e Fantasia

Da Pizz’Amore e Fantasia a Sant’Anastasia speciale pizza “doppio Natale” con regalo sotto l’albero per tutti. Durante le feste, a ogni commensale che pranza o cena nel ristorante di Salvatore Palma, viene consegnata una busta chiusa, da aprire solo con l’arrivo del nuovo anno. Nel sacco di babbo Natale: cene esclusive di coppia, golosi abbonamenti pizza e birra, dolci e fritti home made.

Pizz’Amore e Fantasia
Via Romani 61, Sant’Anastasia

Lombardi

Un percorso tra tradizione, veracità, profumi, arte, storia, cultura e musica è quello del 24 dicembre quando si attraversa il centro storico di Napoli. Tra i suoi vicoli e gli infiniti punti di interesse, di ristoro, di accoglienza tutto sarà in festa, un’occasione per scambiarsi auguri e regali nel segno della tradizione partenopea. A Via Foria 12 fermata obbligatoria per chi questa tradizione la rispetta in pieno e tra un ultimo acquisto e una passeggiata della vigilia ha voglia della classica pizza fritta che è un must a pranzo del 24. Alla pizzeria Lombardi 1892 sono appunto 120 anni che si sfornano pizza fritte e ripieni di scarole come vuole la tradizione della vigilia. Appuntamento fisso per turisti e napoletani che conoscono questa importante realtà che ha fatto la storia della pizza napoletana. Si comincia alle 12:00 e si conclude alle 16:00 con la possibilità sul finale del servizio di accordarsi vicino ai due pizzaioli Enrico e Carlo Alberto, quinta generazione di questa storica famiglia, che non possono rinunciare neanche loro al pranzo classico dei napoletani nel fermento della vigilia.

Lombardi
Via Foria 12-14, Napoli

Le Christmas Box  

Taverna La Riggiola

La Chef della Taverna La Riggiola Viviana Marrocoli porta il mare nelle case partenopee. Per l’aperitivo la “finger box” è servita con i suoi bocconi golosi: mini tacos, fritturine, gamberetti in salsa rosa, minibun, sfogliatella di scarole, dattero con mousse di erborinato.

Per la cena tête-à-tête là box “mare sotto l’albero” con finger, cocktail di gamberi con salsa rosa alla paprika affumicata, dattero, con erborinato di capra, sfogliatella riccia ripiena e selezione di crudi della Taverna la Riggiola secondo il pescato del giorno. Insala di polpo cotto a bassa temperatura con limone candito, sedano confit e cipollina all’aceto di lampone. Pizza di scarole, noci e pecorino. Mussillo di baccalà fritto con mousse di alici di cetara, giardinera home made, foglie di cappero, terra di olive nere itrane e “papaccella” napoletana in agrodolce. Per dessert tartelletta di mela annurca e cannella. Vino Falanghina Azienda Agricola Clelia Micillo.

Per il cenone arriva la box per due “Natale con i tuoi e capodanno con noi”: crudo e bollicine con ostriche gillardau, tartare di pescato del giorno con mango in osmosi, zenzero marinato e melissa, carpaccio di ricciola con limone fermentato, tagliatelle di seppie e passion fruit, gamberi testa viola al lime e timo limonato. Tagliere del mare con selezione di prodotti ittici marinati e affumicati con crostini alle erbe, insalata russa con maionnaise vegetale, polpo grigliato con salsa di topinambur e friarielli saltati. Dessert: cassatina.

Taverna La Riggiola
Vico Satriano 12, Napoli

Riserva Rooftop

Da Riserva Rooftop sulla collina di Posillipo, menù di Capodanno con vista mozzafiato, preparato da Chef Salvatore Incoronato e mixology gourmet del noto bar tender Mirko Lamagna ovvero la miscelazione dei drink con tecniche di alta cucina e di alta pasticceria. Tra i cocktail natalizi: il “Napul’ è”, un aperitivo cosiddetto inverso perché contiene un dolce che apre la cena: babbà sotto spirito da mangiare in un boccone, con vermut e bitter da sorseggiare lentamente.

Sorseggiando l’aperitivo lo chef propone: cannolo di nocciole, tartare di tonno e guacamole, black bao al vapore con cesar di seppe, bon bon di gamberi con patate e maionese di papaccelle. Antipasto: crudo e cotto di cocktail di gamberi, frittura della tradizione con baccalà, gamberi, calamari e insalatina di rinforzo alla napoletana. Primi: risotto con ragù di totani, friarielli e provola in carrozza. Ravioli di pasta fresca all’astice con il suo croccante e pomodoro del piennolo alle alghe. Secondo: rombo e patate, broccolo natalizio, aglio, olio e peperoncino ed emulsione di ricci di mare. Dessert: cassata siciliana. Dopo la mezzanotte: cotechino e lenticchie, pandoro e panettone artigianali.

Riserva Rooftop
Via Manzoni 308, Napoli

Le Officine Bistrot

Sotto l’albero di Natale de Le Officine bistrot, a via Schipa, nel quartiere Chiaia, le video ricette dei piatti della tradizione proposte da Andrea Esposito con i segreti dello chef, così da poter replicare ad arte a casa propria, la pizza di scarole, gli spaghetti alle vongole, i sughi di mare, l’orata al cartoccio, la frittura di mare, cassata e struffoli.

Le Officine Bistrot
Via Andrea d’Isernia 6, Napoli

Diego

Diego Simonetti, chef e titolare dell’omonimo ristorante di cucina mediterranea contemporanea in Piazzetta Ascensione si è affermato in breve come un luogo di riferimento per gli amanti del Crudo. Per natale viene proposta la Christmas Box Diego in 4 varianti:

-Tartare e Carpacci del meglio del pescato del giorno , crostacei e frutti di mare con abbinamenti di frutta e verdura di stagione.

-Velo su velo di Carpaccio baccalà Islanda e astice blu con pesto di cime di rapa e tapenade di olive itrane

-Lasagnetta di mare in bianco e nero  con pescatrice e frutti di mare e carciofi in doppia consistenza

-Bon Bon di dentice verace in crosta ripieno di morbida scarola ripassata alla napoletana con Tartara di gamberi viola e guazzetto al limone

Diego
Piazzetta Ascensione 29, Napoli

Le proposte pop

Trattoria Pop I Gerolomini

Girando Via Foria attraversando il duomo, in uno dei vicoli che porta ai tribunali, proprio di fronte la chiesa dei Gerolomini c’è la Trattoria Pop I Gerolomini dove lo chef Francesco Frascione, tra le opere d’arte di artisti napoletani, propone una cucina della tradizione con un tocco visionario e personale, senza tradire mai la stagionalità e i prodotti del territorio. E qui, affollati di turisti, una delle proposte del nuovo menu, perfetta per una pausa pranzo tra lo shopping del 24 dicembre c’è la trippa al sugo tipico piatto napoletano che qui ha un sapore in più quello della cacioricotta di Acquavella. E con un bicchiere di vino scelto dalla direttrice di sala Ornella diventa la pausa perfetta di questo cammino tra i vicoli di Napoli in festa in attesa del Natale.

Trattoria Pop I Gerolomini
Via dei Tribunali 287, Napoli

Museum Cafè

Salendo i tribunali si può arrivare facilmente a piazzetta Nilo, dove, proprio al cospetto della statua del Dio Nilo nasce Museum Cafè un luogo che mette insieme miscelazione con un cocktail bar premium, l’arte con le riproduzioni fedeli delle opere di Pompei, la cultura con la mostra permanente delle foto di Luciano De Crescenzo. Un luogo speciale che diventerà il centro pulsante del centro storico con la sua proposta di brunch del 24: dalle 12 alle 19 intrattenimento musicale, proposte food della tradizione napoletana, i drink hand made del bar tender Fabrizio Ferruzzi, e la possibilità di scambiarsi auguri approfittando anche dello shop tra gioielli pompeiani, t-shirt illustrate e oggetti d’arte che parlano della storia di Napoli.

Museum Cafè
Largo Corpo di Napoli 3, Napoli

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