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Sintesi: ai Castelli Romani l’impatto della Stella Michelin sulla comunità

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Con il suo impegno negli anni, Sintesi ha contribuito alla costruzione di una nuova identità del territorio dei Castelli Romani, innescando un effetto domino che coinvolge ristorazione, turismo e piccole imprese locali.

Ai Castelli Romani esiste una costellazione di realtà che lavorano con passione, rispetto per la tradizione e uno sguardo contemporaneo. Sono piccoli ristoranti, produttori, artigiani del gusto e vignaioli che rendono questo territorio un microcosmo gastronomico ricco di sfumature. Dal 2020 una nuova stella brilla in questa costellazione: Sintesi, il ristorante di Ariccia che in pochi anni ha conquistato una Stella Michelin, contribuendo sostanzialmente alla rivoluzione enogastronomica della zona.

Un progetto giovane nato da un’esperienza globale

A fondarlo sono tre giovani professionisti con un bagaglio internazionale: Sara Scarsella e Matteo Compagnucci in cucina, Carla Scarsella in sala. Dopo anni di formazione e lavoro tra Copenaghen, Oxford, Milano e Sydney, decidono di riportare la loro esperienza nei luoghi dell’infanzia, aprendo nel marzo 2020 un ristorante che parla di fusione e contaminazione.

“Siamo quello che i nostri piatti dimostrano di essere,” spiegano con convinzione. Quella di Sintesi è una cucina contemporanea che mette insieme tecniche del Nord Europa, fermentazioni, foraging e lavoro sull’integralità dell’ingrediente con prodotti locali, spesso autoprodotti nell’orto di famiglia. Il risultato è un’identità gastronomica forte e riconoscibile, che ha saputo distinguersi fin da subito.

La Stella Michelin come scintilla collettiva

Il riconoscimento della Stella, arrivato nel novembre 2022, ha segnato un punto di svolta e la giusta gratificazione a premio del duro lavoro di questi talentuosi ragazzi. “È stato un vero stravolgimento,” raccontano. “Abbiamo cominciato a ricevere clienti da tutta Italia, ma anche americani, tedeschi, francesi. Persone che si spostano appositamente per venire da noi. E questo ha avuto un impatto evidente su tutto il territorio.”

Il ristorante è diventato una calamita per un turismo di qualità che, una volta arrivato ad Ariccia, entra in contatto con tante altre realtà. “Spesso ci ritroviamo a suggerire hotel, ristoranti, bar. Si è creato un circuito virtuoso che non riguarda solo noi, ma tutto il tessuto economico locale.”

Un’economia di prossimità che trova nuovo slancio anche grazie all’approccio consapevole del team, che seleziona fornitori del territorio e costruisce relazioni durature con cantine, orti, produttori artigiani. “Chi decide di farci visita spesso resta per scoprire anche il resto. È questo il valore della sinergia.”

Le sfide ancora aperte e l’amore per Ariccia

Nonostante il successo, le difficoltà non mancano. In cima alla lista la questione dei trasporti. “Portare qui le persone da Roma non è semplice,” ammettono. “I treni non coprono orari serali, i taxi costano molto ed a volte questo scoraggia i visitatori.”

Una criticità che potrebbe frenare la crescita dell’intero comprensorio, dove tante realtà stanno cercando di emergere. “Servirebbero investimenti concreti, potenziamenti della logistica, una promozione turistica coordinata. Perché il territorio ha tanto da offrire, ma è fondamentale renderlo accessibile.”

Sorprendentemente, queste criticità, per la dinamica e motivata squadra di Sintesi, hanno rappresentato delle sfide per migliorarsi e crescere sempre di più, non necessariamente dei punti deboli: “Se tornassimo indietro, sceglieremmo di nuovo Ariccia. È una zona viva, ricca, con un’identità fortissima, la sentiamo nostra.”

Il vino come alleato per il racconto dei Castelli Romani

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A raccontare il territorio, da Sintesi, non è solo il piatto: è anche il calice. Carla, maître e sommelier, cura una carta dei vini in continua evoluzione, con oltre 300 etichette tra Italia ed Europa e con un focus crescente sul Lazio. “Abbiamo dato spazio a realtà come Fra i Monti, Palazzo Tronconi, Cantine Ciolli, Carlo Noro, la famiglia Cotarella e Riserva della Cascina, con cui abbiamo un legame speciale.”

Proprio uno dei vini di quest’ultima, il Palombaio, è protagonista di uno degli abbinamenti simbolo del ristorante: quello con il piccione servito al sangue. “È un piatto identitario per noi, sempre presente. E questo Cabernet Sauvignon locale lo accompagna alla perfezione, valorizzando sia la struttura della carne sia le note del vino. È un abbinamento che parla del nostro modo di intendere la cucina.”

Un piatto, un vino, un territorio. Sintesi è questo: una narrazione che unisce esperienze internazionali e radici locali, tecnica e passione, talento e dedizione. Una Stella che illumina non solo un ristorante, ma un’intera comunità.

Foto: Andrea Di Lorenzo

Info utili

Sintesi

Viale dei Castani, 17, 00072 Ariccia RM

Tel: 06 4555 7597

Sito

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