Arancio, china, genziana, artemisia, camomilla e zenzero. E poi acqua, alcool di cereali e un basso contenuto di zuccheri. Da questi ingredienti semplici, tre amici hanno realizzato un distillato artigianale con un occhio di riguardo alla salvaguardia dell’ambiente.
Metti insieme tre amici con una voglia di realizzare qualcosa di diverso e nuovo. Parliamo dell’Amaro Tattico, un progetto che comincia in maniera leggera, ma che ha preso via via corpo mettendo a frutto le varie esperienze dei tre inventori. Sono Remo Giannattasio che dopo diciott’anni nel panorama dell’ospitalità dei Bar ha deciso di ricoprire il ruolo di responsabile della distribuzione, Michele Ferruccio, bar tender e gestore di importanti realtà del settore food & beverage del panorama romano che ha la prospettiva di omaggiare l’esperienza del cliente e di cercare di esaltare la tradizione gastronomica in base anche alle proprie caratteristiche, e, per quanto riguarda la quota femminile, Letizia Lazzaro, laureata in chimica e fisica, impegnata nella ricerca dei farmaci e delle tecniche innovative.
L’Amaro Tattico: la storia
L’idea nasce da quando si organizzavano le serate sotto la pandemia con gli amici in video chiamata, nel momento del cosiddetto aperitivo online. In quei mesi difficili è venuta l’idea di creare un prodotto diverso dal solito cercando di arrivare all’obiettivo finale qualitativamente piacevole.
Così nell’ ottobre 2022 viene lanciato l’Amaro Tattico, prodotto a Crespano del Grappa in Veneto, alla ricerca di unire tutti gli aspetti legati alla tradizione e all’artigianalità del territorio cercando di seguire parametri che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente. Tant’è che l’idea, dopo varie ricette, sono riusciti a trovarla chiedendo riscontro ad alcuni amici bartender. L’esito è stato positivo e così hanno iniziato a fare degli studi, dei numeri, delle ricette e delle degustazioni.
È un amaro appunto Tattico, perché si accompagna dall’aperitivo al dopocena e prende forma più appropriata rispetto al proprio stile di bevuta e alla tipologia di serata. Dieci sono le zone botaniche utilizzate, tra cui spiccano note di arancio dolce amaro, china, genziana, artemisia, camomilla e zenzero. Un amaro 100% artigianale esclusivamente naturale, senza aromi artificiali, conservanti e coloranti. Tutte le materie prime compreso il Packaging proviene dal mercato nazionale ed europeo e garantiscono degli standard di qualità e di tracciabilità della filiera.
Il design della bottiglia di vetro è stato pensato per assaltare l’immagine del marchio e mantenere un effetto “wow” che lascerà il consumatore finale senza fiato. Amaro tattico è un mix bilanciato di erbe e spezie accuratamente selezionate. Il segreto è la lavorazione di ogni singola spezia, ha alla base erbe officinali, alcool di cereali, acqua ed un basso contenuto di zucchero in cui il saccarosio è sostituito in parte dal destrosio senza l’utilizzo di aromi industriali e coloranti né sintesi né naturali.
La produzione
Nella fase di produzione si esegue un processo per alcune spezie di infusione per altre di distillazione e per alcuni viene utilizzato per entrambi il rosso ramato di amaro tattico che viene dato dalla lavorazione della prugna e della buccia di patata viola, sviluppata in un doppio processo di estrazione per evaporazione ed essiccazione. Questa modalità consente di ottenere dagli ingredienti naturalmente trattati un colore intenso pulito, ma non viene alterato il gusto del prodotto finale. I profumi che esaltano al naso note aggrumate e erbe officinali, con una freschezza speziata e floreale al palato. All’olfatto risulta amaro e rotondo con un finale pulito di richiamo per un’altra beva. L’ Amaro Tattico è molto versatile ed ha la facoltà di farsi apprezzare durante tutto l’arco della giornata sia liscio, come digestivo dopo i pasti, oppure con sfumature per quanto riguarda l’utilizzo di un cocktail o in miscelazione per altri drink da aperitivo come avviene con quelli più noti. In alternativa la sua bevuta delicata ha delle sfumature di arancio intersecate con note amare. Al secondo sorso risulta rinfrescante ed ha anche un sapore di bouquet floreale e un finale profondo e speziato.
Pertanto, al di là dell’utilizzo che è abbastanza poliedrico, il prodotto si può trovare nella ristorazione di eccellenza, sul territorio da nazionale ed è anche disponibile online su Bottega Alcolica. Non è molto alcolico perché la percentuale di alcol è del 25% la sua bottiglia particolare ha una capacità di 70 cl ed ha un prezzo al pubblico medio dignitoso.
Il prodotto 100% è italiano con base di produzione in Veneto rispecchia quello che riguarda l’imprenditoria italiana nella fattispecie. Partendo dal basso, si può realizzare qualcosa di importante e l’unione di esperienze di questi tre amici hanno portato a questo risultato che potrebbe togliere delle soddisfazioni sia a Michele che a Letizia ed a Remo.
