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Bio in Sicily 2020, a Villa Palagonia due giorni all’insegna della Biodiversità

bio in sicily 2020

Tutto pronto a Bagheria per la prima edizione di Bio In Sicily 2020. Appuntamento dal 3 al 4 ottobre negli incantevoli spazi di Villa Palagonia per la due giorni interamente dedicata alla biodiversità.

La Terra sta soffrendo. Oltre a dimostrarlo gli eventi funesti che si sono abbattuti sul Pianeta nell’ultimo periodo vi è l’esistenza di un preciso Piano Strategico per la Biodiversità 2011-2020 (gli “obiettivi di Aichi”) il quale indica che se non saranno raggiunti entro il 2020 alcuni precisi obiettivi dovremo affrontare una crisi ambientale senza precedenti, con un numero elevatissimo di specie sull’orlo dell’estinzione. Per questo motivo invertire la rotta per imboccare la strada per un futuro sostenibile e di cui ognuno di noi è responsabilmente coinvolto non è più una raccomandazione ma anche, e soprattutto, una assoluta necessità.

Da questa (amara) considerazione nasce “Bio in Sicily 2020” la kermesse dedicata alla biodiversità che si svolgerà il primo fine settimana di ottobre (3 e 4 prossimi) presso Villa Palagonia a Bagheria. Due giornate di convegni, tavole rotonde, mostre virtuali sulla biodiversità, esposizioni gastronomiche, momenti letterari con la presentazione di libri e due focus dedicati alla formazione dal tema “strategie di valorizzazione e promozione dei territori rurali” e la “comunicazione aziendale e territoriale delle produzioni e dell’attività turistica”. 

La manifestazione, alla sua prima edizione, è organizzata dall’associazione “La Piana d’Oro” in collaborazione con la Condotta Slow Food di Bagheria, dal Gal “Metropoli Est” con il sostegno dell’A.P.O. Sicilia (Associazione Produttori Agrumicoli ed Ortofrutticoli).

Il nostro evento si inserisce all’interno di una strategia che ha come obiettivo quello di sensibilizzare e far riflettere sull’importanza di questo anno dedicato all’ambiente e la biodiversità. Bagheria in questo caso si pone come collante tra la manifestazione e il territorio ricco un patrimonio naturale  da tutelare e  valorizzare ”– hanno spiegato Michele Balistreri e Adalberto Catanzaro dell’associazione La Piana d’Oro. 

Per raggiungere quest’obiettivo si confronteranno in ambito regionale i rappresentanti di istituzioni, università, centri di ricerca, ordini professionali, gruppi di azione locale, giornalisti di settore, esperti di sviluppo locale, operatori del settore dell’agroalimentare, dell’enogastronomia e del turismo sostenibile.

Quest’anno la fiera della Biodiversità esce dall’Orto Botanico di Palermo e va incontro al territorio. Un momento difficile come il lockdown si ha insegnato a dare ancor più valore al cibo come elemento di benessere oltre che di sostentamento – ha detto Francesca Rita Cerami Direttore Generale dell’IDIMED – ecco perchè la presenza dell’Istituto che rappresento sarà volta a valorizzare il cibo in quanto nutrimento imparandone a mantenere integre le proprietà”. 

Nel corso delle due giornate sono previsti convegni, tavole rotonde, mostre virtuali sulla biodiversità – diaporami di Ezio Castenze Fiorenza -, esposizioni gastronomiche, momenti letterari con la presentazione di libri e due focus dedicati alla “formazione”: strategie di valorizzazione e promozione dei territori rurali e la comunicazione aziendale e territoriale delle produzioni e dell’attività turistica.

L’evento include tre rassegne: “Il Verdello Fest”, giunto alla IV^ edizione, volto alla valorizzazione della produzione del Limone Verdello del comprensorio di Bagheria;
“Biodì”, fiera della biodiversità coordinata da Idimed e dall’Università degli Studi di Palermo, che quest’anno taglia il traguardo della VI^ edizione, una kermesse che mette a confronto aziende agroalimentari, produttori e coltivatori “agrifood” del Mediterraneo; “Green & Book” coordinata da Mario Liberto, una finestra sull’editoria specializzata del cibo, dell’ambiente e del turismo rurale.

Tutti gli appuntamenti in calendario saranno organizzati e gestiti nel pieno rispetto delle norme anti Covid, con ingressi controllati e contingentati e la partecipazione sarà garantita solo su invito inviando una richiesta alla email bioinsicily@gmail.com o registrazione nel sito dedicato alla manifestazione.

Alla chiusura della manifestazione, sempre a Villa Palagonia, è prevista, oltre alla premiazione delle aziende Bio che si sono distinte nel territorio regionale, una presentazione di piatti che valorizzano i prodotti tipici locali, rivisitati da chef e pasticceri del territorio.

Programma completo sulla pagina Facebook do Bio in Sicily 2020.

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