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Camerino Città Ducale: 2 date di “Sapori da ricordare” e la Stagione estiva delle Marche di montagna

Sabato 9 e lunedì 11 luglio 2022 a Camerino (MC) le generazioni si incontrano a tavola con l’iniziativa “Sapori da ricordare” che propone un menu realizzato con le la bontà de “La pasta di Camerino” e quelle di “Sa.Mo” Salumificio Montano di Matelica.

Sapori da ricodare”, organizzato con il patrocinio della Città di Camerino, abbraccia altri eventi in programma nella giornata del 10 luglio, quali la tredicesima gara ciclistica Granfondo Terre dei Varano, il concerto di John Scofield – che inaugura la 36° edizione del Camerino Festival, rassegna internazionale di musica – e la giornata ecologica al lago di Polverina.

Appare così. Distesa su un colle, in posizione dominante, fiera e sicura della sua cinta muraria tra due valli, quella del Chienti e quella del Potenza. L’effetto è quello di un sipario che si apre e rivela una bella scenografia. E'Camerino, che si fa attendere e si mostra solo dopo una serie di curve tra fitti e misteriosi boschi alternati da campi ordinati, querce secolari, .

Siamo in collina, al centro della zona montana della provincia di Macerata, chiusa a sud dal magnifico massiccio dei Monti Sibillini e a nord dal Monte San Vicino, tra il solido fascino di Torri d’avvistamento e veri Castelli.

Le bellezze paesaggistiche di questa città ducale, gareggiano infatti sia con quelle architettoniche – Palazzo ducale, il Palazzo arcivescovile, la Cattedrale, l’Orto Botanico, la Rocca Borgesca, solo per citarne alcune – sia con il vanto di un’antichissima storia universitaria datata 1336 che continua ad innovare e se stessa e vanta impianti sportivi all’avanguardia, degni dei College americani.

Ma sono anche le bontà della cucina locale che fanno di Camerino (Bandiera Arancione del TCI dal 2009) una meta di singolare attrattiva estrategica per visitare i dintorni. Nostante la città stia ancora fronteggiando la grave emergenza legata alla crisi sismica dell’agosto-ottobre 2016, superata anche la pandemia, Camerino non crolla e non perde nulla della sua voglia di scendere in piazza, festeggiare e brindare alla vita.

Nasce con questo entusiasmo “Sapori da Ricodare”, evento in due date organizzato dalla Proloco di Camerino che ha eletto due note aziende di questa porzione d’Italia – “La Pasta di Camerino” e “Sa.Mo – Salumificio Montano di Matelica” – quali ambasciatrici dei sapori di una volta, con il preciso intento di far ribadire la genuinità deii prodotti e delle preparazioni tipiche del territorio.

La due giorni gastronomica prevede infatti, oltre alla degustazione della pasta e dei prodotti dell’azienda Sa.Mo., un menù completo, realizzato dagli chef del Terziero di Mezzo di Camerino a 20€ che suona così: Antipasto con salumi e formaggi della tradizione marchigiana, sabato – tagliatelle rustiche col sugo di papera / lunedì – mezze maniche in bianco con salsiccia; grigliata mista con patate fritte; cocomero; acqua e vino.

Nella serata di sabato 9 luglio sono previsti momenti di spettacolo con “La Corrida, dilettanti allo sbaraglio” e l’assegnazione del premio “Il Camerte 2021”. Lunedì 11 luglio protagonista sarà invece Roberto Carpineti con la sua fisarmonica, altra storica icona musicale marchigiana.

Sapori da ricodare”, organizzato con il patrocinio della Città di Camerino, abbraccia altri eventi in programma nella giornata del 10 luglio quali: la tredicesima gara ciclistica Granfondo Terre dei Varano, il concerto di John Scofield – che inaugura la 36° edizione del Camerino Festival, rassegna internazionale di musica – e la giornata ecologica al lago di Polverina.

"SAPORI DA RICORDARE" - Sabato 9 e Lunedì 11 Luglio 2022

Piazza Dario Conti, Sottocorte Village - CAMERINO (MC)

Per Informazioni e prenotazioni, cliccare QUI

Contenuti Extra

La Pasta di Camerino

Sulle colline dell’entroterra marchigiano la brezza del mare si mescola all’aria pura e alla terra genuina dei Monti Sibillini. E’ qui che nasce la Pasta di Camerino, ruvida e porosa come quella fatta in casa, realizzata con cura e nel rispetto dei migliori metodi artigianali. Gli unici con filiera 100% trasparente. Premiata più volte come la migliore pasta italiana per il rapporto qualità/prezzo.

Sa.Mo. Salumificio montano di Matelica

Da più di 30 anni produce insaccati tipici alla ricerca di sapori antichi per chi ama il gusto e la qualità. Materie scelte, cura nella lavorazione artigianale e rispetto dei tempi sono gli ingredienti necessari per una sana e buona produzione. Si utilizza solo la carne migliore proveniente da allevamenti nazionali mescolata a materie prime semplici e stagionata in budelli naturali. La filiera è corta e curata meticolosamente in ogni fase per ottenere valore e qualità.

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