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Casa Cantagallo: a Roma cucina di mare e proposte veg in zona Montesacro

Casa Cantagallo

Sapori di una volta, confortevoli e riconoscibili, ambiente accogliente come un salotto di casa e una brigata, di sala e di cucina, giovane e affiatata. A Roma, in zona Montesacro, Alessandro Cantagallo ha lanciato una nuova sfida e ha inaugurato il suo ristorante dal guizzo contemporaneo: Casa Cantagallo.

Dopo il successo di Mediterraneo al MAXXI e Palmerie Pokè, Alessandro Cantagallo, poco più di un mese fa, ha dato il via a un nuovo progetto imprenditoriale e ristorativo in uno dei quartieri residenziali più vivaci di Roma: Montesacro. Si tratta di Casa Cantagallo, un salotto del gusto accogliente e confortevole, che ricorda un po’ le dimore delle nonne di una volta, dedicato alla cucina di mare con un’ampia gamma di proposte vegetariane e un’attenzione particolare alla cucina gluten free.

È un sogno personale che si realizza e che vuole mettere assieme le mie grandi passioni del mangiare bene e delle ricette della tradizione, unendole all’offerta di un buon servizio, per un’esperienza piacevole e di livello, ma nella semplicità”, racconta Alessandro Cantagallo.

Il ristorante

Situato in via Gargano 28, quasi all’incrocio con Viale Tirreno, Casa Cantagallo si apre al pubblico con delle grandi vetrate su strada. Una porta scorrevole conduce gli avventori all’interno di quello che, dagli arredi ai complementi di design, ricorda veramente un salotto di una nonna o di una zia d’altri tempi.

Tavoli in legno, sedie imbottite, grandi specchi e lampadari in vetro fanno bella mostra di sé tra carte da parati floreali dai toni neutri, divanetti color petrolio e boiserie. Un grande bancone centrale, decorato con mattonelle patchwork e impreziosito da un grammofono antico, completa lo spazio.

40 i coperti in totale, suddivisi in due salette distinte, rendono Casa Cantagallo un locale intimo e accogliente dove trascorrere momenti di relax in coppia o con la famiglia.

“Abbiamo aperto da solo un mese ma già si è creato un buon rapporto con il quartiere. Tante persone che abitano qui nei dintorni sono già diventati clienti abituali. Questo ci riempie d’orgoglio” racconta il direttore di sala Marco Ianzini.

La proposta gastronomica

Cucina di mare, dunque, semplice e confortevole, caratterizzata da gusti riconoscibili e sinceri, senza stravolgimenti delle materie prime utilizzate, tutte fresche e di stagione. Il menu, studiato dal giovanissimo chef Francesco D’Alessandro, cambia infatti ogni due mesi ed è soggetto a variazioni in base ai prodotti che quotidianamente si trovano sul mercato.

“La mia è una cucina delicata e sensibile. Di cuore. Amo molto cucinare i vegetali e soffro nel pensare che, ancora oggi, in alcuni ristoranti la proposta veg sia relegata all’idea di piatti insipidi” commenta D’Alessandro che, a soli 25 anni, già vanta esperienze di altissimo livello.

“Ho iniziato a lavorare a 16 anni – racconta – da Acquolina al fianco di Alessandro Narducci. A lui devo moltissimo anche se sono stato nella sua brigata per pochi mesi durante la scuola. Da lì ho iniziato a fare esperienza in giro fino ad arrivare in Inghilterra. Quella è stata, di certo, l’esperienza formativa più importante. Ho imparato il valore dell’estetica nel piatto che ancora oggi ricopre un ruolo fondamentale nella mia cucina. Tornato in Italia sono andato a lavorare a Pomezia da Locanda Marchesani con l’Executive Chef Daniele Bulgarella. Ho avuto l’opportunità anche di lavorare al fianco di Heinz Beck e Roy Caceres che mi hanno insegnato molto. Con Alessandro Cantagallo ho trovato il mio spazio”.

Il menu

In carta, suddivisa tra menu di pesce e menu vegetariano, si possono trovare così piatti della tradizione che omaggiano diverse regioni italiane ma rivisitate in chiave contemporanea. Non mancano però, le proposte del giorno, realizzate per accontentare anche la clientela abituale.

La maggior parte dei piatti, come antipasti, secondi e contorni, sono gluten free mentre la pasta può esser realizzata senza glutine a richiesta.

In menu si possono trovare le sfiziosissime Alici fritte, ripiene di patata aromatica, accompagnate da maionese agli agrumi, un ottimo Baccalà mantecato servito con amarene e pane carasau e i Calamari e radici.

“Calamari e radici è un piatto che mi ha sorpreso. – spiega lo chef – Apprezzatissimo dalla nostra clientela è nato perché volevo mettere insieme il calamaro che vive nelle profondità del mare e le carote e le rape che crescono sotto terra. Due mondi diversi che si incontrano in un’armonia di sapori ben distinti ma delicati nel loro insieme”.

Imperdibile poi la Polenta taragna con fonduta di parmigiano 36 mesi e funghi saltati piccanti. Un tripudio di cremosità e gusto.

Perfettamente equilibrato anche lo Spaghetto con burro salato, alici di Cetara, zest di limone e crumble di taralli pugliesi.

Tra i fuori menu diventati ormai un must di Casa Cantagallo ci sono poi i Tortelli di bufala con battuto di gamberi e polvere di peperone crusco. La sfoglia, spessa e porosa, fa da contraltare alla cremosità del ripieno creando una bella sinergia.

Tra i secondi di mare la fanno da padroni il Baccalà alla puttanesca con pomodori datterini gialli e rossi, fiori di cappero e olive taggiasche, e la Rana pescatrice alla cacciatora con cipolle borettane, capperi, rosmarino e olive taggiasche.

Al termine delle proposte salate, la domanda allo chef risulta spontanea: qual è il piatto che più lo rappresenta? “Quello che viene dopo“, la risposta. Sì perché D’Alessandro nasce come pasticcere ed è nei dolci che esprime la sua sensibilità. Come nello Zabaione, avvolgente e cremoso, servito con tozzetti home made, degna chiusura di un menu che profuma di casa.

La proposta beverage

Attenta e selezionata anche la carta dei vini. Le etichette, provenienti da diverse regioni d’Italia, dall’Alto Adige all’Umbria, dal Lazio alla Sardegna, sono suddivise in bianchi, bollicine, rosati e rossi e vantano una grande attenzione per i piccoli produttori, senza tralasciare le maison più note.

Info utili

Casa Cantagallo

Via Gargano 28, Roma

Tel: 329 793 7322

Orari: lunedì, mercoledì e giovedì aperto dalle 19:00 alle 23:00 – venerdì e sabato dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 23:00 – domenica dalle 12:00 alle 16:00. Chiuso il martedì

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