Pochi ingredienti, ambiente elegante ma essenziale e uno chef giovane ma di grande talento. A Catania ha inaugurato Sum
Tra l’Etna ed il mare, dentro la città, ma allo stesso tempo fuori dai ritmi frenetici cittadini, all’interno dell’incantevole complesso Romano Palace Luxury Hotel, il primo cinque stelle lusso della costa orientale siciliana, pochi giorni fa è nato Sum, , il nuovo progetto della famiglia Romano in collaborazione con lo Chef Davide Guidara, classe ’94 e una storia da enfant prodige alle spalle.
Sum è un ristorante gourmet all’interno del quale gli ospiti hanno visivamente accesso alla cucina grazie a un “taglio” sulla parete che permette di creare un’interazione diretta tra chef, brigata e sala.
Essenzialità ed eleganza le parole chiave di Sum, sia per quanto riguarda l’arredamento, dal design classico ma moderno, sia la cucina, frutto di un periodo intenso di studio e sperimentazione incentrato sul Mediterraneo. Pochi gli ingredienti nei piatti, due o tre al massimo, scelti con cura e combinati tra loro con estro e grande maestria.
“In Sicilia – spiega Davide Guidara – la tradizione popolare esprime molto bene il concetto che io porto nella mia cucina; un proverbio popolare dice, infatti, che “u supecchiu è comu o mancanti”, nel senso che saper dosare e scegliere è un’arte difficile. È proprio quella che noi mettiamo al centro della nostra cucina”.
Via il superfluo dunque e spazio alla valorizzazione della materia prima, alla tecnica e all’umami che letteralmente in giapponese significa “gusto buono”.
Info utili
Sum
Romano Palace Luxury Hotel, Catania