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Codice Rossi: a Caserta la pizza si fa gourmet

codice rossi

Pizze alla pala con doppia cottura (al forno e alla piastra), gourmet e tradizionali ma anche “codicetti”, piccoli scrigni di pasta fritti e ripassati in forno. Codice Rossi conquista Caserta con gusto e audacia.

Materie prime semplici e allo stesso tempo ricercate, ingredienti genuini e una grande passione, quella dell’imprenditore Vittorio Rossi e sua moglie Stefania Ambrosino, fanno di Codice Rossi una pizzeria gourmet.

Nasce infatti nel 2020 con l’obiettivo di valorizzare la pizza attraverso un lavoro di ricerca delle materie prime, di studio degli impasti, di sperimentazione delle farine e di cura nella preparazione, nella formazione e degli spazi in cui la pizza viene servita. Codice Rossi è una pizzeria giovane dallo spirito particolarmente dinamico che strizza l’occhio a una certa ricerca artistica senza stravolgere le regole campane della pizza.

Martino Sibiano è il giovanissimo pizzaiolo che racconta “Ho soltanto 22 anni ma ho sempre avuto la consapevolezza che il mondo della pizza e dei lievitati sarebbe stato la mia strada. Ho frequentato infatti un corso di pizzaiolo e lavorato in molteplici pizzerie che mi hanno consentito di incrementare pratica e conoscenza. Oggi continuo a studiare e ricercare qui a Codice Rossi, dove sono pizzaiolo”.

Il mix di farine, zero e doppio zero con germe di grano, risulta equilibrato. Lievitazione e maturazione dalle 24 alle 48 ore per un impasto al 73% d’idratazione, assicura un cornicione ben pronunciato.

Il menu

La carta offre molta scelta tra pizze in pala rettangolari con doppia cottura (forno e ridefinizione alla brace), pizze gourmet e tradizionali, oltre ai “codicetti” in doppia cottura (fritti e al forno).

Questi ultimi creano dipendenza: nella forma richiamano i “tacos” ma sono una vera e propria cotta in forno e poi fritta. Consistenza perfetta, il Codicetto Verde è farcito con vellutata e granella di pistacchio di Bronte, mortadella IGP, stracciata di bufala.

I gusti delle pizze risultano decisi e audaci, e non solo per quanto riguarda le proposte classiche: provare – per credere – la “Codice di Nerano”, con vellutata e chips di zucchine, culatello, scaglie di provolone del Monaco DOP, fonduta di caciocavallo del Matese, olio EVO e basilico. Il gusto dell’impasto è preso a braccetto da tutto ciò che è stato posto al di sopra di esso.

La “PalAricciata” è con Provola, porchetta di Ariccia IGP, cubetti di patate cotte al forno aromatizzate al timo e stracciata di bufala DOP. “Per questa pizza in pala, – spiega Martino – è utilizzato lo stesso panetto ma steso in modo rettangolare e dopo aver effettuato la classica cottura in forno a 400 gradi viene ripassata su una piastra che ci dà un effetto brace”. Appagante alla vista, equilibrata nel condimento, appetitosa e intriga per la sua leggerezza, in quanto l’impasto lascia spazio agli ingredienti della farcia che diventano protagonisti al palato.

Per tutte, l’impasto è leggero, la pizza è correttamente alveolata e giusta la cottura.

In primo piano la pizza, ma non solo, in menù ci sono imperdibili “Codici di Benvenuto”, dal tagliere con selezione di salumi e formaggi del territorio alla tradizionale parmigiana, dai crocchè al pistacchio alle imperdibili montanarine.

Dulcis in fundo, l’iconico “Ciambellano” una pizza fritta guarnita con quattro diverse golose creme. 

Il servizio, giovane e attento, aggiunge un valore di benessere all’esperienza di gusto. Una bella sorpresa da mettere in rubrica e assaggiare quanto prima!

Info utili

Codice Rossi

Via Agostino Stellato, 66, 81054 San Prisco CE

Tel: 340 471 0687

Orari: aperto dal martedì alla domenica dalle 19:00 alle 23:30

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