Con lo chef Nunzio Spagnuolo, piatti essenziali e spesa ricercata. Rada Rooftop propone un fine-dining concreto e romantico insieme, ode alla joie de vivre made in Positano.
Il Rada, a Positano, è un’istituzione (ve ne avevamo parlato qui). Luogo di benessere gastronomico che si è consolidato negli anni attraverso scelte nette di qualità e sostanza. A monte, una proprietà storica, in Costiera Amalfitana tutti conoscono “Black”, pseudonimo di quella famiglia Russo che qui significa ristorazione dai tempi della Dolce Vita in poi. Formula dipanata attraverso i piatti della tradizione e, successivamente, con la modernità della proposta mixology del Fly Lounge Bar. Cocktail pensati a braccetto con (e come) i grandi classici della musica jazz. Quest’anno si rilancia ulteriormente puntando anche sul fine dining ed inaugura il Rada Rooftop, all’ultimo piano della struttura.
Un parto avvenuto lo scorso anno, ma messo completamente in stand by a causa della pandemia. Quest’estate finalmente si parte e Positano, se possibile, sfoggia un lustrino in più.
Il Rada è posizionato sulla Spiaggia Grande, arriviamo per assaggiare il nuovo menu e intuiamo al volo che la collocazione degli spazi non è affatto casuale. La proposta food and drink è un crescendo anche in senso architettonico. Sul livello del mare c’è il bistrot, con i piatti tradizionali della cucina campana soprattutto di mare. Salendo si incontra la terrazza del Fly Lounge Bar, infine si arriva al Rada Rooftop, il nostro obiettivo della serata.
Guidato dall’executive chef Nunzio Spagnuolo (che coordina l’intera proposta food della struttura), pochi tavoli per garantire la giusta esclusività all’esperienza, vista compresa. La nuova terrazza di Positano brilla di piatti creativi, c’è l’ottima materia prima di sempre ed un’atmosfera salvifica. Positano, da qui, la guardi dal basso, svettante in tutta la sua scoscesa bellezza. Certamente guardi lei, la “roccia” più famosa del mondo ed è impossibile non ammirare lo chef al lavoro con la sua brigata.
Il Rada Rooftop è stato concepito con una straordinaria cucina a vista, immediatezza visuale coerente con una cucina che vuol essere soprattutto diretta. Ricercata nella spesa, mai nello sforzo dell’esibizione. Assaggiamo un menu che restituisce la cifra gastronomica di uno chef, classe ‘79, originario di Torre del Greco che, passato per la corte di Gualtiero Marchesi, dopo svariate esperienze anche all’estero, ha scelto di ritornare a casa.
La proposta gastronomica
Iniziamo con un “benvenuto” che, secondo noi, ben dipinge lo stile dello chef. Materia prima in purezza: gamberi, ravanelli e salsa di mandorle. Oltre ad una serie di crudi di mare che rivelano una tecnica addirittura imponente. Si prosegue con una divertente alternanza di sostanza e leggerezza, arriva la Panzanella con moka al pomodoro. Un gioco, sembra quasi che lo chef voglia un po’ sdrammatizzare un modus operandi accademico acquisito negli anni. E che si riconosce in ogni dettaglio, in ogni singola consistenza.
Proseguiamo con la pasta: eliche con tartufi di mare, Parmigiano Reggiano e basilico. Il secondo è un fantastico black code. Agrumi, zenzero, baby porry arrostiti, patata al rafano e fumetto al Pernod, quindi anice. Complicato a leggersi, semplice e schietto l’appagamento che ne deriva. Sapori che risultano netti, puliti, c’è un’idea di purezza nella cucina di Nunzio Spagnuolo. Intanto sorseggiamo un Fiano di Avellino Pietracupa 2018. Giallo paglierino quasi dorato, splendide note di gelsomino e frutta bianca, un sorso che potrebbe già ampiamente bastare a sé stesso.
Il predessert è un sorbetto di pesche, con basilico e Champagne, impossibile non scorgere un appassionato omaggio al vino con le percoche, diciamo la Sangria napoletana da mangiare in estate a fine pasto. E poi arriva il Lingotto d’oro. Dessert goloso da morire, a base di croccante di riso soffiato salato, con tre cremosi a base di cioccolati selezionati (fondente, al latte e bianco). Il tutto, ricoperto da una glassa al cioccolato e foglia d’oro 24 carati. Dicevamo all’inizio, un certo Gualtiero Marchesi.
Info utili
Rada Rooftop
Via Grotte dell’Incanto 51, Positano
Tel: 089 875874