Per l’estate in Emilia Romagna una ricca selezione di attività fra picnic, birdwatching, gite in canoa, camminate con gli alpaca e castelli. Sono oltre 100 le esperienze da vivere per turisti appassionati di sport e relax all’aria aperta, ma anche di sapori tipici regionali
Paesaggi in fiore, sapori autentici e visite guidate suggestive che celebrano l’identità del territorio durante la bella stagione. L’estate in Emilia Romagna è verde, a contatto con la natura, che regala speciali immersioni nei suoi paesaggi all’insegna di un turismo slow e sostenibile. Per gli appassionati di attività rilassanti e sportive all’aria aperta, sono oltre 100 le esperienze disseminate tra parchi e riserve, castelli e borghi o lungo il fiume Po, un prezioso habitat naturalistico da scoprire facendo birdwatching di fenicotteri rosa e aironi.

L’estate in Emilia Romagna, tra passeggiate e pic-nic
A Casola Valsenio, in provincia di Ravenna, ad esempio, le domeniche di giugno si partecipa a “Mille sfumature di Lavanda al Giardino delle Erbe”, una passeggiata guidata immersiva e sensoriale tra le varietà della pianta dagli aromi inebrianti. Il 29 del mese è poi l’occasione per un picnic nei campi color lilla preparato dai ristoratori locali, per gustare i sapori autentici del territorio su una coperta e nella natura che ricorda un angolo di Provenza. A Cervia, i lunedì di giugno ma anche il 18, 20, 25 e 27 del mese corrente, si compie la “Passeggiata lungo la via dei nidi – Birdwatching nella Salina di Cervia”, armati solo di binocolo, per assistere a scene di vita intima sorprendente.
Come il corteggiamento, la cova, l’accudimento dei piccoli e la protezione dei delicati ripari. Una guida esperta aiuterà a riconoscere le specie animali. Dalla torretta di avvistamento, lo spettacolo naturale offrirà un panorama da sogno. A Cesena, tutti i sabati di giugno si va “In fattoria con gli asini e con l’alpaca!”. Si prende parte così a una passeggiata lenta, in compagnia di questi animali curiosi, che si conclude con una deliziosa merenda a km zero. Una giornata ideale per chi cerca emozioni genuine e semplicità autentica.

Sulle tracce del cervo nella riserva naturale
Nel bosco della Mesola si va “Sulle Tracce del Cervo”, ogni sabato, domenica e festivi, e fino al 6 settembre pure il martedì e il venerdì. Un itinerario esclusivo che parte dall’ingresso della Riserva Naturale. Con il pulmino si entra nella parte preclusa al pubblico e si attraversa l’Elciola, un’ampia radura dove con facilità si possono osservare queste affascinanti creature che vivono allo stato brado. Domenica 15 giugno si esplora l’Oasi Gregorina. Un’area naturale all’interno dell’omonima Tenuta del Gruppo Leone Alato affiliata al Sistema Nazionale delle Oasi WWF.
L’ambiente è caratterizzato da diversi habitat dove convivono in equilibrio la tradizionale vocazione agricola e una natura intatta, “casa” di una ricca biodiversità. Ogni visita inizia con un comodo servizio navetta gratuito, che dal centro di Castrocaro Terme e Terra del Sole conduce direttamente nel luogo da esplorare assieme alle guide escursionistiche AIGAE per apprezzarne colori, forme e suggestioni. Ma si vive l’esperienza anche in un modo nuovo, grazie a installazioni e sorprese che invitano a stare insieme, mettendo alla prova i sensi e sfidando gli amici con giochi e quiz.

In sella per vedere i fenicotteri rosa
Gli appassionati di bici possono scoprire il percorso ad anello in e-bike di 52 chilometri tra la valle del Bidente e l’alta valle del Savio. Strade sterrate e mulattiere per una full immersion nella natura, fino al 31 agosto, con 1600 metri di dislivello (è richiesta buona preparazione fisica; con guida e pranzo al sacco). Si pedala, tutte le domeniche di giugno, l’Argine degli Angeli, attraverso le Valli Meridionali di Comacchio alla scoperta del Delta del Po, per ammirare i fenicotteri rosa. I partecipanti ricevono un binocolo individuale, utile strumento per il percorso con guida che prevede il passaggio sul caratteristico traghetto del fiume Reno.
Canoa, trekking, battelli e trenini
Spazio anche a canoa, battelli e trenini, nel vasto calendario di attività consultabile su www.giornataverde.it. Il 28 giugno, 26 luglio, 30 agosto e 13 settembre, a Santa Sofia (FC) è in programma “Una notte in canoa nel borgo abbandonato”. Le location dell’escursione sono il Lago della Diga di Ridracoli e Borgo Seghettina, con cena al sacco condivisa e notte in camerata in un fienile ristrutturato. Anche il ritorno è in canoa, con visita facoltativa all’Ecomuseo il giorno seguente. Alla Diga si fa – ma solo in alcune date, consultabili sul portale – pure il tour in battello, con possibilità di sbarco per un trekking nella Foresta della Lama.

A Comacchio (FE), il 17, 19, 20 e 21 giugno si esplora il Delta del Po con visita guidata in trenino nella Salina tra paesaggi mozzafiato, storia del sale e birdwatching. Alla Salina di Cervia, si sale a bordo della barca elettrica, tutti i giorni del mese in corso. Infine, ogni venerdì e sabato fino a settembre, si pedala “Da parco a parco lungo la Via del Canale dei Mulini – Slow Bike Tourism”: dalle bianche falesie della Vena dei Gessi fino ai paesaggi d’acqua del Delta del Po, attraversando borghi autentici come Castelbolognese, Riolo Terme, Bagnara di Romagna, Fusignano e Ravenna. Tappe per immergersi tra natura incontaminata, storie millenarie e opere d’arte, con gustose soste enogastronomiche.
Eccellenze gastronomiche e sapori locali
Terra di eccellenze della tavola, solo qui si può gustare l’asparago tipico di Mesola o il radicchio che, nati sulla sabbia, si fondono con il riso del Delta Carnaroli. Oppure l’anguilla di Comacchio, regina di una cucina dalle radici millenarie che porta con sé cultura e tradizioni antichissime. Ancora: la zucca con i suoi molteplici impieghi, dai classici cappellacci agli gnocchi oppure fritta. E poi il pesce dell’Adriatico e le vongole di Goro (FE), angolo incantato dove tra isole e terraferma il cielo si confonde con il mare.

Prelibatezze che si sposano con i Vini delle Sabbie, bianchi e rossi come il rinomato Fortana o Uva d’Oro. Proprio a Goro, si fa birdwatching al Vecchio Faro con PoDeltaTourism, ogni sabato, domenica, prefestivi e festivi dal 20 giugno al 6 settembre. “Un’escursione in barca nelle oasi più segrete del Delta del Po”, per scivolare tra i canneti verso la Lanterna Vecchia, antico faro ottocentesco ora trasformato in osservatorio naturalistico, con vista unica sulla Sacca di Goro. A bordo di una piccola motobarca, si accederà a un regno dove è la natura a dettare il tempo, tra spettacolari voli di aironi e fenicotteri rosa.