Vegetariano, ecosostenibile, animal e planet friendly. Green Station è un’oasi verde in città, ideale per un pasto veloce, leggero e gustoso senza proteine di origine animale
Un locale ecosostenibile, in pieno centro a Milano, che propone una cucina 100% vegetariana ad ogni ora del giorno, dalla colazione all’aperitivo. È questa l’idea che sta alla base di Green Station, il primo ristorante aperto da Pedon, azienda leader nel mondo per la produzione di legumi, cereali e semi. Una vera e propria “stazione verde” in via dei Spadari, a due passi dal Duomo (e dal ristorante di Carlo Cracco).
Un’anima green dunque, come la filosofia dell’azienda Pedon, che traspare anche attraverso i materiali utilizzati e gli imballaggi riciclabili. Da Green Station carne e salumi sono banditi. I cereali e i legumi sono i soli protagonisti, insieme a frutta e verdura da agricoltura biologica. Ogni settimana il menu viene totalmente rinnovato, con la creazione di dieci piatti inediti, leggeri e gustosi, preparati con ingredienti semplici e naturali.
Un format del tutto nuovo per la città meneghina, un’oasi animal e planet friendly. Green Station vuole diventare polo di attrazione per vegetariani, vegani o semplicemente per chi vuole variare il proprio regime alimentare.
Si parte dalla colazione con frutta, yogurt ma anche cornetti, muffin e caffè per poi arrivare al lunch con insalate gustose, primi e secondi (e tre dessert). E poi centrifughe, frullati e drink per l’aperitivo.
“Green Station – ha sottolineato Remo Pedon durante l’inaugurazione – vuole essere il progetto pilota di un piano strategico importante che vede l’opportunità futura di esportare l’idea nelle principali metropoli internazionali con l’obiettivo di promuovere i valori di sostenibilità e la cultura del mangiare sano senza rinunciare al gusto, sempre fondata sulla creatività ed esperienza di Pedon, realtà tipicamente italiana simbolo di eccellenza per il settore di cereali, legumi e semi. Le Green Station potrebbero superare la decina già nel 2018″.
Green Station, via Spadari (angolo via Hugo). Pagina Facebook.
