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I Migliori Ristoranti Etnici della capitale

i migliori ristoranti etnici di roma

In una moltitudine di ristoranti orientali, tra cinesi, giapponesi, coreani e vietnamiti, quali sono i migliori della capitale?

Alzi la mano chi non ha mai ceduto al fascino della cucina dei ristoranti etnici. Roma è ormai una città multiculturale. Pizzerie e trattorie hanno imparato a convivere con ristoranti cinesi e giapponesi. Sempre più spesso romani e italiani, nelle uscite serali, scelgono menù a base di sushi, sashimi, noodles, kebab e ramen. Negli ultimi anni c’è stata nella capitale un’invasione di locali con cucina orientale, soprattutto con formula all you can eat. In tutto questo marasma, trovare un ristorante di qualità potrebbe risultare molto difficile.

In occasione del premio MangiaeBevi – Le Eccellenze di Roma 2017, vi proponiamo cinque indirizzi per andare sul sicuro. Ecco le nomination per la categoria Miglior Ristorante Etnico.

I migliori 5 ristoranti etnici

Galbi

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Nato dall’idea di Stefano Chung e Deuk Uoo ferretti Min, Galbi è il primo ristorante barbecue coreano che utilizza solo carbone di legno di quercia. I piatti presenti in menu hanno origini molto antiche. Le cotture, le tecniche di fermentazione e marinatura risalgono a circa 2000 anni fa. Ecco alcuni piatti che possiamo trovare: pajeon (frittelle ai frutti di mare),  tangsuyuk (bocconcini di maiale in agrodolce), momil (spaghetti di grano saraceno in brodo con surimi). Per il pranzo, si possono ordinare dei box contenenti varie pietanze come per esempio coscia di pollo alla piastra con riso e verdure al vapore, misticanza con frutta secca, frutta e dolce.

via Cremera 21. Telefono 068842132. Sito.

Shinto

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La cornice è una delle più belle a Roma: via Veneto. Shinto propone piatti della cucina orientale, soprattutto giapponese in una chiave un po’ fusion. L’ambiente è elegante, con forti richiami all’arredamento orientale. Nel menu ci sono oltre 40 tipi diversi di roll, da quelli classici a quelli più gourmet con il brie e il salmone. Tra i piatti caldi ci sono gli spaghetti yakisoba e il manzo kobe.

via Ludovisi 39. Telefono 0642827380. Sito

Yugo

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Nella cucina di Anthony Genovese, le materie prime italiane si fondono con la cultura orientale, in particolare con Thailandia, Giappone, Malesia e Vietnam. I crudi di pesce possono essere accompagnati da lime, mango e papaya mentre quelli di carne da puntaelle e alghe nori. Gli uramaki sono con gambero rosso e burrata. I ravioli sono con vitello, salsa di miso e senape oppure con maiale, funghi misti, gamberi e teriyaki. Tra i dolci invece troviamo la crema bruciata al tè verde e gelato al pepe giapponese.

Largo Angelicum 2. Telefono 066794549. Sito.

Waraku

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Nato nel 2010 al Pigneto come associazione culturale, Waraku ha cambiato sede. Si trova ora in via Prenestina. I piatti sono sempre quelli della tradizione popolare. L’ambiente è semplice ma curato, più grande del precedente.  Nel menù non troviamo sushi ma ramen con carne e verdure, noodles, gyoza (ravioli alla griglia) e tokoyaki (frittelle di pastella ripiene di pezzi interi di polpo).

via Prenestina 321. Telefono 3297248911. Sito.

Zuma

Zuma

Ci troviamo a Palazzo Fendi, in via della Fontanella Borghese. L’ambiente è molto elegante, la cucina è a vista. Stando seduti al tavolo si possono ammirare gli chef durante la preparazione e la composizione dei piatti. Per il pranzo si può scegliere tra due menu a prezzo fisso, per la cena possiamo scegliere il menu fisso oppure il menu à la carte. Tra i piatti: gyoza di gambero e merluzzo nero, alette di pollo al sake e lime e branzino con pomodoro abbrustolito e zenzero.

via della Fontanella Borghese 48. Telefono 0699266622. Sito

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