1151 indirizzi, di cui oltre novecento in Italia e ben 180 new entry, ma anche 901 pizzerie e cocktail bar. Questi i numeri della Guida Identità Golose 2025 presentata oggi a Milano.
Si è svolto un vero e proprio “guida day” a Milano in occasione delle nuove pubblicazioni targate Identità Golose. Nel corso della mattinata, infatti, all’Excelsior Hotel Gallia, è stata presentata la diciottesima edizione della Guida Ristoranti d’Italia, d’Europa e del Mondo ideata da Paolo Marchi e Gabriele Zanatta. Un vademecum, realizzato grazie al contributo di 71 autori, che comprende destinazioni tra ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie, in Italia e all’estero. Ben 1151 gli indirizzi d’eccellenza inclusi, di cui 908 in Italia e 243 dal mondo. In testa alla classifica regionale del nostro paese spicca la Lombardia con 186 locali recensiti, seguita da Veneto (85), Piemonte (80), Lazio (75) e Toscana (72).
Spiccano le new entry che contano ben 180 indirizzi molti dei quali gestiti da chef under 30. Un dato di considerevole importanza che sta a indicare quanto il comparto stia subendo un ricambio generazionale, una ventata di freschezza portata da una generazione che con audacia si prepara a riscrivere le regole della cucina d’autore.
Tra le novità, un’inedita sezione dedicata ai “Tables on the beach”, una celebrazione della cucina che si affaccia sul mare: 89 luoghi che raccontano la magia del litorale italiano, dove le portate diventano specchio del paesaggio e ogni esperienza gastronomica racconta il fascino della costa.
Guida Ristoranti: i premi

LA MIGLIOR CHEF – premio Acqua Panna – S.Pellegrino
Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi – Altatto, Milano
IL MIGLIOR CHEF – premio Berto’s
Marco Ambrosino – Sustanza, Napoli
IL MIGLIOR CHEF INTERNAZIONALE
Halvar Ellingsen – Kvitnes Gård, Vesterålen (Norvegia)
IL MIGLIOR CHEF PASTICCIERE – premio Molino Dallagiovanna
Fabrizio Fiorani, Principe di Belludia a Il San Corrado, Noto (Ragusa)
SORPRESA DELL’ANNO – premio Distilleria Bonaventura Maschio
Ausa Ristorante di Anisia Cafiero e Pasquale De Biase – Isernia
IL MIGLIOR SOUS-CHEF – premio Divine Creazioni
Mauro Siega – Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, Brunico (Bolzano)
LA MIGLIOR SOMMELIER – premio Guido Berlucchi
Chiara Graziani – Geranium, Copenhagen (Danimarca)
IL MIGLIOR SOMMELIER – premio Guala Closures
Gianluca Sanso – Ristorante Cracco, Milano
IL MIGLIOR MAÎTRE – premio Kettmeir
Matteo Lattanzi – Gourmetstube 1897 dell’Hotel Quellenhof, San Martino in Passiria (Bolzano)
SERVIZIO E ACCOGLIENZA – premio The Fork
Enrico Bartolini al Mudec – Milano
GIOVANE FAMIGLIA – premio Olitalia
Famiglia Sirk del ristorante Trattoria Al Cacciatore de La Subida – Cormons (Gorizia)
IL MIGLIOR FOOD WRITER
Lavinia Martini – Cibo Today
IL MIGLIOR INFLUENCER
Lorenzo Prattico – @prattquello
CONTAMINAZIONI
Charles Joshua Pierce – Ristorante LORTO del Nordelaia, Cremolino (Alessandria)
SPERIMENTAZIONE IN CUCINA – premio Latteria Sorrentina
Nicola Bonora – Motelombroso, Milano
IDENTITÀ DI PASTA – premio Pastificio Felicetti
Fusillone Monograno Felicetti, crema di mandorle e ricci di mare, seppie alla brace e prezzemolo di Gianluca Renzi – Le Cattedrali Relais, Asti
IDENTITÀ DI RISO – premio Risobuono
Riso, piselli e finocchietto di Caterina Ceraudo – Ristorante Dattilo, Strongoli (Crotone)
TABLE ON THE BEACH – premio Ceretto
Langosteria Paraggi – Santa Margherita Ligure (Genova)
Guida Pizzerie e Cocktail Bar

Nel corso del pomeriggio, inoltre, è stata presentata anche la seconda edizione della Guida Pizzerie e Cocktail Bar, curata da Carlo Passera e Claudia Orlandi, che torna a fotografare la situazione del mondo dell’arte bianca in Italia. Sono 540 i locali inclusi, di questi 158 sono novità assolute, e 361 cocktail bar, con 110 nuovi indirizzi.
Anche qui, il primato regionale spetta alla Lombardia, si conferma al vertice con 76 locali recensiti, seguita da Campania (55 pizzerie), Lazio (53 pizzerie) e Veneto (43 pizzerie).
Tanti anche i premi speciali assegnati. Tra questi, Rivelazione dell’Anno è stato consegnato a Raffaele Bonetta (Raf Bonetta) di Pozzuoli, mentre a ricevere il premio per la Novità dell’Anno è stata Roberta Esposito patron di Marita a Roma. Ad aggiudicarsi il premio per la miglior Pizza Fritta, invece, è stato Cristiano Taurisano (Luppolo&Farina) di Latiano a Brindisi, mentre il riconoscimento “Oltre la Pizza” è andato a Archestrato di Gela di Pierangelo Chifari a Palermo.
Matteo e Salvatore Aloe di Berberè hanno vinto il premio Creatività mentre Renato Bosco ha potuto ritirare il riconoscimento “Maestri della Pizza” insieme a Gabriele Bonci e Francesco Martucci.
Il premio Biodiversità d’Italia è andato a Modus di Paolo De Simone a Milano mentre Pizza e Mediterraneo è stato attribuito a Ivano Veccia de Lisola di Ischia e Salvatore Lioniello di Da Lioniello di Succivo.
La Vecchia Legnano di Roberto Talerico ha invece ottenuto il riconoscimento “Eccellenze a Tavola”.
Infine, l’ambito premio Pizza & Cocktail è stato assegnato a Edris Al Malat e Lorenzo Sirabella di Dry Milano.
“Mai come quest’anno è importante leggere e approfondire le guide al mangiar bene. Le nostre guardano all’Italia, all’Europa e al mondo e il lavoro non è mai stato così profondo e preciso come in questa occasione, reduci dagli anni bui della pandemia, delle guerre in Ucraina e Medio Oriente e in equilibri economici molto precari, si è ristretto il campo e ogni decisione va ponderata profondamente. Con margini stretti, chi decide di aprire un ristorante lo deve fare con una profonda analisi di quello che questo comporta. Non si può essere spensierati come un tempo, quando si aveva un margine di errore per intervenire e correggersi. Questa situazione consiglia prudenza ai più, ma anche un’estrema voglia di crescere nei più determinati, soprattutto sul fronte dell’innovazione”. Commenta Paolo Marchi, Fondatore di Identità Golose.
“Nell’anno dei vent’anni di Identità Golose è giusto che anche la presentazione delle nostre guide digitali, trovasse modi e forme innovativi rompendo riti spesso noiosi e troppo istituzionali. Abbiamo così pensato di creare un vero e proprio evento, un “Guida Day” che vede alla mattina la presentazione della 18esima Guida ai Ristoranti e al pomeriggio la seconda edizione della Guida Pizzerie & Cocktail Bar d’Autore. Due pubblici diversi che hanno avuto modo di intrecciarsi e di incontrarsi anche attraverso una ricca esperienza gastronomica messa a punto con la collaborazione della famiglia Cerea e dei fratelli Lebano”. Commenta Claudio Ceroni, Fondatore Identità Golose e Presidente MAGENTAbureau.