In Sicilia, unica regione in zona arancione insieme alla Puglia, da oggi 6 novembre fino al 3 dicembre, ristoranti, bar e pasticcerie saranno chiusi e funzioneranno solo per l’asporto fino alle 22 e il delivery fino alle 24. Vediamo alcune delle più interessanti proposte della ristorazione palermitana.
Ci siamo. Inutile girarci intorno. Che ci si trovi in zona gialla, arancione o rossa, almeno per un mese le abitudini di tutti gli italiani saranno, per l’ennesima volta, stravolte dalle nuove regole (e divieti) imposti dal nuovo Dpcm, entrato in vigore dalla mezzanotte di oggi, la cui validità è prevista fino al prossimo 3 dicembre di questo, a dir poco sui generis, 2020.
Nonostante il momento storico, innegabilmente, non sia tra i migliori mai vissuti dalla storia dell’Umanità, è proprio durante le difficoltà che siamo chiamati a cercare, nonostante le avversità, delle oasi di benessere in cui rifugiarci e “ricaricare le batterie”. Il cibo rappresenta proprio questo.
Se, infatti, durante il primo lockdown, sicuramente molto più restrittivo, almeno rispetto a ciò che oggi è vietato nelle zone gialle e arancioni, tutti ci siamo cimentati nella difficile quanto confortante arte della panificazione e pasticceria, improvvisandoci – ammettiamolo – anche con risultati piuttosto soddisfacenti, cuochi, panettieri, pizzaioli e pasticceri, in questa seconda “ondata” non c’è grande volontà di mettersi ai fornelli.
Inoltre, considerando le notevoli difficoltà economiche di ristoranti, bar e di tutti gli esercizi commerciali costretti a chiudere, onde evitare la diffusione del virus pandemico, continuare ad acquistare dai locali rappresenta un atto di civiltà utile per contribuire a dare respiro al comparto ristorativo, dallo scorso marzo, letteralmente “in ginocchio”.
Quelle che, di seguito, abbiamo selezionato sono alcune proposte invitanti che ci consentiranno di gustare a casa i nostri piatti preferiti grazie al servizio di asporto fino alle 22 e al delivery fino alle 24
La Corte dei Mangioni
A La Corte dei Mangioni Patrizia Savoca e Salvatore Capone, nota coppia della ristorazione palermitana, antesignana di tante piccole e grandi rivoluzioni gastronomiche, continueranno a deliziare la clientela affezionata con alcuni piatti simbolo. Tra questi la “patata cunzata”, diveretente rivisitazione sicula della jacket potato inglese, farcita con ingredienti tipici del territorio di alta qualità, i bomboloni di pizza ovvero pasta pizza ripiena con diversi condimenti, ma anche la “pasta na mappina n’cuppulata” ovvero primi piatti della tradizione che arrivano a casa ricoperti da uno strofinaccio, alla maniera antica, per mantenerne integri il calore e il sapore. E ancora gli hamburger con pane fatto in casa, le cotolette e le “nobili beef”. Box family, il Gran Fritto e il Super Aperitivo, sono poi formule appositamente studiate per l’asporto e il delivery che consentono un pasto di qualità in quantità abbondante da dividere fino a 4 persone.
Castello a Mare
Anche il Castello a mare di Natale Giunta, lo chef palermitano patròn anche del ristorante Oro nella capitale, è pronto ad adeguarsi, a malincuore, alle nuove regole. Per il suo ristorante propone solo il servizio delivery fino alle 24 per tutto il menù , comprese delle speciali box di “sushi e bollicine” e di Street food del format “Passami u coppu”, l’altro locale in centro storico dove sarà possibile anche fare asporto fino alle 22.
CHouse
All’interno del centro commerciale Forum Palermo, presso il bar CHouse Cafè, nei giorni di apertura infrasettimanali, continua la proposta della caffetteria con la ricca colazione di cui sarà possibile usufruire grazie al servizio di asporto di caffè, cornetti, sfogline, biscotti e cappuccini ma anche torte, rosticceria e sfincione.
Cappadonia
In Piazzetta Bagnasco, salotto di Palermo, il Maestro Gelatiere Antonio Cappadonia continuerà a preparare gelati artigianali (tra cui uno strepitoso caramello salato) a base di ingredienti di stagione di altissima qualità da poter gustare grazie al servizio di asporto e di delivery dalle 12 alle 20. Mentre la sede di Corso Vittorio Emanuele resterà chiusa fino a nuove disposizioni.
Verdechiaro
Anche Verdechiaro, il ristorante “green” che, di recente, ha cambiato sede rinnovando il proprio menù e ampliandolo con una gustosa proposta di pizze preparate con ingredienti biologici di alta qualità, si prepara ad affrontare il prossimo mese di chiusura. Lo farà mantenendo praticamente integra l’offerta gastronomica garantita grazie al servizio di asporto fino alle 22 e di delivery fino alle 24. Fino al 3 dicembre sarà, dunque, possibile gustare comodamente a casa oltre alle tante pietanze al banco e ai piatti espressi, preparati dallo chef patròn Nello Occhipinti, anche la pizza e le arancine, a pranzo e cena, con ragù di soia, salsiccia veg, zucca e funghi e besciamella veg e spinaci, e anche quelle classiche alla carne e al burro. E poi i pitoni messinesi, calzoni al forno con condimento classico di olive acciughe pomodoro primosale e capperi anche in versione veg con il tofu.
La Braciera
Se poi volete animare una serata anonima gustando una pizza de La Braciera, la pizzeria premiata anche quest’anno con I Tre Spicchi del Gambero Rosso tra le migliori pizzerie d’Italia non avrete che l’imbarazzo della scelta consultando il menù con le invitanti proposte del Maestro Pizzaiolo Daniele Vaccarella. Tutte le pizze sono preparate rigorosomente con impasti a lunga lievitazione o con speciali blend di farine ricercate, lavorate con l’aggiunta di germe di grano e sale marino di Trapani molito a pietra e lavato in acqua di mare. Tra un impasto napoletano, romano, pala e padellino ne avrete davvero per tutti I gusti.
Palazzolo di Cinisi
Per gustare le delizie della pasticceria Palazzolo di Cinisi, preparate dal Maestro Santi Palazzolo, dalle classiche pesche e patate, antichi dolci tipici della tradizione siciliana, fino ai cannoli, cassate, mousse, torte, solo per citarne alcuni. Sarà possibile usufruire dalle 7 alle 18, del servizio di asporto e delivery, disponibile a Cinisi tutti i giorni e Palermo, al momento, esclusivamente nelle giornate di sabato e domenica da ordinare tramite le piattaforme digitali che permetteranno di facilitare le operazioni di consultazione e prenotazione dei diversi prodotti.
Pasticceria del convento Santa Caterina
Gli appassionati dei dolci antichi di una volta potranno gustare a casa “I dolci segreti del chiostro” della pasticceria del convento di Santa Caterina, sia con la formula di asporto che delivery, tutti i giorni dalle 10 alle 18, inebriati dal profumo di vaniglia e cannella che accompagna lungo i corridoi candidi e spogli dell’antico monastero.
In questi luoghi dall’indiscutibile fascino e bellezza, nascosti alla vista dei più, scorreva lenta la vita delle suore di clausura che si dedicavano alla creazione di piccoli capolavori di pasticceria. Oggi le antiche ricette sono state riprese per sottrarle all’oblio oltre che per pagare le spese di restauro del monastero. Nucatoli, trionfi di gola, sospiri, minne di virgini e “fedde del cancelliere”, sono solo alcuni dei dolci antichi che fanno bella mostra di se dalle vetrine lucide e trasparenti, adornate con pizzi e merletti della pasticceria del convento offrendo un affascinante e imperdibile tuffo nel passato.
La Cucina di Alù
Per continuare a gustare le bontà de La Cucina di Alù, veri e propri gioielli dell’arte della panificazione, il locale resterà aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18 sia per l’asporto che per il delivery. Brioches, focacce, biscotti ma non solo. Anche un ricco menù giornaliero a base di ingredienti stagionali di qualità come il gateau di zucca e spinaci, la zuppa di ceci, i finocchi gratinati, solo per citarne alcuni.
Spinno
Anche da Spinno, Chiara Chiaramonte è pronta a mettere in campo tutto il suo entusiasmo che, unito alla professionalità maturata grazie ad anni di esperienza nella ristorazione, rende i suoi menù giornalieri ricchi e vari, mai banali. Lasagne con ragù di verdure, pasta con patate cremosa, burger di farro e lenticchie, frittata di patate, ma anche dessert come crema di limone e tortini al cioccolato, sono solo alcuni esempi dei piatti che potrete gustare a casa vostra tramite l’asporto o il delivery (disponibile dal martedì al sabato a pranzo e cena, domenica solo a pranzo). E nel fine settimana, Spinno propone anche la pizza.
Fud Bottega Sicula
Da Fud Bottega Sicula, nella sede di Palermo ma anche in quella di Catania, poi, sarà possibile gustare a casa i celebri panini (le cui ricette ora sono anche presenti nel libro “Panini di Sicilia”) con i servizi di asporto e delivery dalle 12 alle 15:30 e a cena a partire dalle 19. Sarà dunque possibile ritirare le proprie FUD BOCS nelle botteghe fino alle 22 e ordinare il servizio a domicilio fino alle 23.
KePalle Arancine d’Autore
Per concludere, se vi assalisse il desiderio irrefrenabile dell’ “Apericina”, la formula aperitivo di KePalle- Arancine d’Autore, potrete ricevere a casa l’ “Apericasa”, un cofanetto “gourmet” che include panini con panelle, con milza, mini arancine, mini calzoncini fritti, patatine, crostino e spiedino con birra o un soft drink incluso da asporto nella sede di Via Terrasanta o tramite delivery dalle 10:30 alle 21.00.
