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Le Cattedrali, relais di lusso immerso sulle colline del Monferrato

Nel cuore delle Langhe, Gianluca Renzi porta la sua idea di cucina fine dining in una struttura di lusso che punta all’eccellenza.

Le Cattedrali si trova nel cuore di Langhe, Monferrato e Roero, terre in cui cultura e tradizioni si fondono con una natura aspra, dando vita a un paesaggio di colline e aree boschive di straordinaria autenticità e bellezza nelle immediate vicinanze del Parco Paleontologico di Asti, istituito con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il peculiare patrimonio storico e culturale del territorio.

La struttura de Le Cattedrali Relais ha aperto i suoi battenti nel febbraio 2024: un nuovo progetto di alto profilo nel mondo dell’hôtellerie, frutto della visione del suo proprietario, l’imprenditore Livio Negro, che ha voluto realizzare un suo desiderio, avviando una nuova realtà di eccellenza. “Sono orgoglioso dell’apertura de Le Cattedrali Relais” sottolinea Livio Negro “un progetto di grande rilievo che prende forma, un investimento di ampio respiro nel mondo dell’ospitalità in Piemonte e in Italia, che vuole valorizzare ulteriormente il territorio del Monferrato, puntando sulle eccellenze nella ristorazione, nell’arte e nel design”.

Le Cattedrali un relax nella natura

Boschi, sentieri, monumenti e stili architettonici si fondono con profumi, sapori, colori, storie, tradizioni, ricordi, credenze e dando vita allo spirito sfaccettato di questo territorio. Con camere e suite raffinate, un ristorante di prim’ordine, uno spazio unico dedicato all’arte nelle sue varie forme, una fornitissima cantina e un’esclusiva area spa. Le suite, immerse nella natura, sono caratterizzate da ampi spazi in cui la luce è protagonista. Grazie alla presenza di ampie vetrate, l’ospite vive l’emozione di vivere il bosco che circonda il relais. Le Cattedrali Relais offre una full immersion nel benessere, grazie all’area wellness in cui ogni dettaglio, dall’ambiente all’arredamento, dai colori alla luce e ai suoni, è stato progettato in funzione del relax. La spa offre relax con bagno turco salino, sauna con vista, piscine esterne riscaldate e massaggi naturale o signature.

Struttura nuova ma già all’eccellenza

Le Cattedrali Relais ha ottenuto 2 premi ai Food and Travel Award 2024, in occasione del Gala Dinner Food and Travel Italia, che si è svolto a ottobre presso il Fortevillage Resort in Sardegna. Il proprietario Livio Negro ha ricevuto il Premio Food and Travel Award Imprenditore dell’anno, e l’intero staff il premio Team dell’anno Food and Travel Award Italia 2024. “Sono entusiasta del nostro progetto aperto lo scorso febbraio” sottolinea Livio Negroe soprattutto dell’importante riconoscimento ricevuto in così breve tempo, che celebra la nostra missione di diventare un punto di riferimento per gli amanti dell’alta cucina e del relax esclusivo nel Monferrato”.

Mentre Massimo Chiappo Buratti, General Manager de Le Cattedrali Relais, commenta “è un successo frutto del lavoro di squadra. Un traguardo che conferma la nostra volontà di continuare a crescere”. Massimo Chiappo Buratti, originario di Biella ma alla prima esperienza lavorativa in Piemonte,  ha esperienze internazionali nel mondo dell’alta hotellerie, dagli inizi in Cina e Taiwan, lavorando per catene come Shangri-La, a Londra per Le Méridien per poi continuare in Germania, Svizzera, Francia. Dall’ultima esperienza in Cina nel 2019 per Cachet Boutique Hotel è tornato poi a Courmayeur al Grand Hotel Royal e Golf, prima dell’esperienza alle Cattedrali.

Un giovane ma già affermato chef alla guida della cucina de Le Cattedrali

Gianluca Renzi, classe 1989, nato e cresciuto a Roma, ha frequentato l’alberghiero a Rieti e in pochissimo tempo è passato dall’essere un semplice studente dell’alberghiero a cuoco stellato. Dopo uno stage da Ore 12, un ristorante sulla Tiburtina, che gli permette di conoscere uno chef straordinario Emiliano Pascucci, entra al tristellato alla Pergola. Chef Renzi è uno dei migliori e più fidati allievi di Heinz Beck, porta con sé tutti gli insegnamenti dello chef tedesco e quindi prosegue con esperienze all’estero con Heros De Agostinis, altro allievo di Beck, e ritorna in Italia quando lo chef tedesco gli affida la cucina del Castello di Fighine. Chef Renzi resta in provincia di Siena per 4 anni, confermando sempre la Stella, per poi andare negli Emirati Arabi e in Portogallo, ancora sotto l’ala di Heinz Beck e contemporaneamente segue le aperture di Attimi, il format che il cuoco tedesco ha pensato per gli aeroporti. Dopo le aperture a Malpensa e Fiumicino Chef Renzi prova la carriera da solista, con un’esperienza a Firenze e poi presso I Portici a Bologna, una stella Michelin e quindi chiamato da Antonino Cannavacciuolo ad Asti, alle Cattedrali.

Un’offerta enogastronomica di alta qualità

Le Cattedrali Relais ha siglato una partnership con lo Chef Antonino Cannavacciuolo, che firma il menu del ristorante fine dining, proponendo un percorso gastronomico unico. Una cucina che valorizza i prodotti locali con il Resident Chef Gianluca Renzi, arricchita dall’esclusiva cantina del Relais Le Cattedrali, con oltre 2000 etichette. La cantina offre una vasta selezione di champagne, vini biologici e vini rossi pregiati, provenienti da diverse regioni italiane e dalle più prestigiose cantine vinicole del mondo e la zona del Lounge Bar è ideale per gli amanti del mixology con una drink list propone miscele uniche di alto profilo, preparate con distillati pregiati delle migliori etichette.

Il ristorante de Le Cattedrali Relais di una stella Michelin dalla Guida Michelin Italia 2024. Il gusto diventa il vero protagonista di un percorso gastronomico unico: i piatti dello Chef Gianluca Renzi uniscono tradizione e innovazione, valorizzando ingredienti e ricette locali e reinterpretandole in chiave moderna. Ogni piatto è studiato per offrire un’esperienza sensoriale ricca di sapori, esaltati in modo semplice e raffinato. “Sono orgoglioso di aver raggiunto questo importante traguardo che è il risultato della dedizione e della passione che impiego nel mio lavoro, in un impegno costante di offrire un’esperienza gourmet unica ai nostri ospiti “ commenta Gianluca Renzi.

Gianluca Renzi ha lavorato con chef di prima fascia: che insegnamenti hanno lasciato?

“Heinz Beck prima e Cannavacciuolo ora sono gli chef più importanti con i quali ho lavorato e mi hanno formato molto. Con Heinz, che è un maestro e un guru della cucina, ho passato 10 anni, dagli inizi della mia carriera. È un professionista molto tecnico, attento, maniacale in senso buono, che cerca la perfezione. Con Cannavacciuolo il rapporto è ottimo, mi ha lasciato mano libera: qui ho anche la possibilità di esprimermi e qui non ci sono riferimenti di suoi piatti ma dei miei”.

Che ristorante è Le Cattedrali?

“È un ristorante moderno con grandi investimenti da parte della proprietà. La cantina è veramente rifornita: più di ventiduemila bottiglie e circa duemila etichette. Qui c’è un’ottima interazione fra sala e cucina, che è a vista. Da noi fa un’esperienza completa sia in sala che con il cibo”.

Che esperienza è a livello lavorativo?

“Ti aiuta tantissimo avere il ristorante in un hotel per quanto riguarda il livello economico. Anche il bistrot lavora molto bene. D’altra parte c’è veramente tanto lavoro e più impegni e situazioni da gestire. Con uno sguardo nel futuro regge meglio un fine dining di un certo livello. Qui cerchiamo di essere sostenibili e molto attenti al green, essendo dentro un parco, verso un ambiente verde che ci ospita. Importante per dire fare la raccolta differenziata in primis, ed avere un atteggiamento responsabile”.

Quali sono i piatti signature dishes di Gianluca Renzi?

“Sicuramente direi fusillone con crema di mandarle e ricci di mare, tonno rosso in bagna cauda e piccione, aglio nero, arachidi salate e cristalli di Nebbiolo”.

E i menu proposti?

“La nostra offerta vede ben cinque menu tra i quali poter scegliere: Riflessi, Tartufo, Bacialè, a mano libera con un percorso di cinque portate a sorpresa, e à la carte.

Pregi e difetti dello chef?

“Tra i pregi sicuramente un grande attaccamento al lavoro, anzi a volte lavoro troppo, mi innervosisco per superficialità e quando le cose non in ordine, do e pretendo molto. Credo però di essere molto creativo e accogliente”.

Cosa pensi del futuro della cucina gourmet?

“Non penso che la cucina gourmet stia morendo, c’è un cambiamento continuo, evoluzione e interpretazione. Per esempio ci sono meno regole rispetto una volta. Io penso che per chi sceglie le cattedrali il motivo sia cercare un locale più selezionato e più ricercato. Non si viene per caso ma chi viene lo centellina. Pesano sicuramente tanto anche gli eventi nel fine dining che va a braccetto.L’importante è anche dare continuità”.

Il futuro di Chef Renzi?

“Mi vedo in questa struttura con Livio Negro, imprenditore informatico, presidente del Parco Paleontologico Astigiano e naturalmente artefice appassionato de Le Cattedrali. Mi piace dove posso esprimermi e lavorare serenamente e amo ancora cucinare e stare in cucina”.

Info Utili

Le Cattedrali Relais
Fraz. Valleandona n. 1/B, 14100 Asti (AT)
info@lecattedrali.com
+39 0141 1858888

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