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Milano ha il suo Condurro (che non è lo stesso di Da Michele)

Si tratta dell’omonimo nipote del fondatore dell’Antica Pizzeria Da Michele, istituzione a Napoli. Il locale “Da Michele – I Condurro” ha aperto in zona Porta Romana

«Porto avanti una idea tutta mia di pizza: tipicamente napoletana ma più modernamente attenta ai dettagli». Parola di Michele Condurro – nipote dell’omonimo fondatore della mitica pizzeria Da Michele a Napoli – che ha deciso di seguire la strada tracciata dal sommo collega Gino Sorbillo con il suo Lievito Madre in corso Sempione sbarcando a Milano con la sua arte bianca partenopea nel nuovo locale Da Michele – I Condurro, in via Orti 31, zona Porta Romana (da non confondere nonostante il grado di parentela con l’Antica Pizzeria Da Michele, che ha sede e cuore a Napoli, dal 20 novembre anche a Roma e a brevissimo pure a Londra – specifichiamo visti i botta e risposta via social tra le due aziende che riportiamo ai link di seguito).

Botta: Antica Pizzeria Da Michele

Risposta: Da Michele – I Condurro

Michele Condurro (nipote)* è solo l’ultimo dei pizzaioli di vecchia scuola arrivati nel capoluogo lombardo, in questo periodo vera e propria meta prediletta dei suoi conterranei, che evidentemente all’ombra della Madonnina hanno trovato terreno fertile ma soprattutto un pubblico smanioso di mangiare pizze autentiche, come tradizione borbonica insegna.

La pizza di Da Michele – I Condurro ha il formato “a ruota di carro”, grande al punto da esorbitare il piatto, con la pasta fine e il cornicione non troppo alto, tipico del centro storico napoletano, zona d’origine dell’intera famiglia Condurro.

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L’impasto ha lievitazione oltre le 30 ore e conta su ingredienti cult come la farina Blu della Mulino Caputo, il fior di latte di Agerola, i pomodori pelati di Gustarosso di Paolo Ruggiero e la Mozzarella di Bufala campana Ponte a Mare.

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Ad affiancare le pizze, fritti, insalate e gli altri Sfizi della cucina guidata dallo chef Antonio Schiano che chiude il menù anche con i dolci classici della tradizione napoletana: babà e pastiera, magari reinterpretati al liquore Strega di Benevento o con gelato caldo alla cannella.

Nota a margine, gli ambienti sono quelli rinnovati dell’ex Pizzeria Braceria Bacicha, ora dominati da un enorme Vesuvio a grandezza uomo che contiene il forno rigorosamente a legna realizzato da antichi artigiani costruttori. Giusto per far sentire il calore di casa a Michele Condurro (nipote)*, che sarà in prima persona al banco insieme al figlio Raffaele, impegnato con lui in questa avventura fuori porta.

Da Michele – I Condurro è aperto a pranzo e a cena dalle 10:30 (non stop). Chiuso il lunedì.

*Abbiamo voluto sottolineare sempre i gradi di parentela nella famiglia Condurro, perché – lo ribadiamo – l’insegna “Antica Pizzeria Da Michele” è un conto e quella “Da Michele – I Condurro”. Non ce ne vogliate.

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