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Nanninella, Le Radici, Nino Pannella: pizzerie da scoprire in Campania

nanninella

Continua la nostra selezione di pizzerie campane poco note, ma di qualità. Non in città, ma in provincia: è la volta di Raffaele Boccia, Dario Esposito e Nino Pannella.

Di pizzaioli bravi nascosti nell’hinterland campano, abbiamo iniziato a parlarne qui. Ve ne segnaliamo ancora tre, diamanti tutt’altro che grezzi, scovati in località alquanto anonime. Sono giovani, forti, professionisti che fanno ricerca e sperimentazione. Accomunati dal vizio dell’imprenditoria e da una determinazione infinita. Generazione di pizzaioli under 30 a cui offriamo volentieri una vetrina. Stavolta spostandoci a Poggiomarino, San Giorgio a Cremano e Acerra, vengono definite pizzerie di destinazione perché ci si va apposta. Qualcuno sceglie di farlo per allontanarsi dal traffico della città, ma il focus rimane la pizza. È lei l’oggetto del desiderio e deve inevitabilmente valere il viaggio.

Nanninella di Raffaele Boccia (Poggiomarino)

Incontriamo Raffaele Boccia, pizzaiolo e proprietario della sua “Nanninella”, in quel di  Poggiomarino (Na): l’insegna parla chiaro, “Tradizione e Innovazione”. Nessun problema con il parcheggio, entriamo e facciamo amicizia con un locale distribuito su due livelli, il piano terra è riservato all’andirivieni dell’asporto, per cui noi saliamo. Arredamento allegro, informale, la sosta subito piacevole. C’è Grazia Fuorvito, compagna di vita di Raffaele, a gestire la sala. Si muove con grazia e semplicità, “professionalmente sto crescendo insieme a Nanninella”. Ci propongono una degustazione, l’ideale per assaggiare un po’ di tutto. Per quanto riguarda le pizze, in carta ci sono i grandi classici, ma è consigliabile spaziare tra le sperimentazioni di casa.

Raffaele Boccia è un buongustaio, dedica il pochissimo tempo libero ai ristoranti stellati: “non ne ho mai abbastanza, di conoscenza, divagazioni, novità.” Raffaele Boccia sa cucinare, non solo “ammaccare”. Le sue pizze ne risentono con topping equilibrati, sensati, ricchi di gusto. Tra gli assaggi, anche una marinara ancestrale preparata con i bianchetti (novellame), come si faceva una volta. Prima del comune utilizzo delle alici sott’olio, sicuramente più semplici da reperire. Eccola l’innovazione nella tradizione: del passato mantieni la sostanza, ma con la ricerca aggiungi leggerezza e digeribilità. Cotture impeccabili, in teglia e classiche, insomma, un bel parco divertimenti. E bisognerebbe ricordarsi di lasciare un posticino per i fritti, da Nanninella sono di livello altissimo.

Pizzeria Nanninella
Piazza Giuseppe Mazzini, 82
80040 Poggiomarino NA
Tel. 081 8651249
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Le Radici di Dario Esposito (San Giorgio a Cremano)

Puntiamo San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, per conoscere il giovanissimo Dario Esposito. Pizzaiolo e proprietario de Le Radici, il suo sogno fin da bambino, aprire nella sua terra di origine. E qui, nomen est omen, ovviamente. Lunga scuola di formazione da Franco Pepe, maestro pizzaiolo di Caiazzo (Ce), poi il ritorno a casa. Barricato nella sua disarmante timidezza, Dario manda avanti le pizze. E lo fa con coraggio in una piazza storica: a San Giorgio a Cremano c’è anche la sede dei Salvo, storica famiglia di pizzaioli napoletani.

Parcheggiamo lungo la strada, senza problemi, e già intravediamo i colori della pizzeria che pulsa di gioventù. Ambiente moderno, curato nei dettagli, con una certa predilezione per l’abbinamento con le birre artigianali. Per quanto riguarda gli impasti, la scuola attenta e accurata si sente in ogni alveolo. Pasta idratata, matura, digeribilissima. Anche qui, cediamo alle lusinghe della degustazione e rileviamo l’attenzione maniacale che Dario mette nella spesa. Tra gli assaggi, abbiamo amato il calzone fritto con cicoli, ricotta, basilico, provola e pepe, un grande classico, concludendo con la pizza con le polpettine, fiordilatte, pomodoro e ricotta. Omaggio alle lasagne alla napoletana, in un’interpretazione che riesce a mettere in fila tutti gli ingredienti, per un risultato pieno di armonia ed equilibrio. E lasciatecelo dire, all’insegna della leggerezza, conditio sine qua non per una pizza moderna che si rispetti.

Pizzeria Le Radici
Via Botteghelle, 25/26
80146 San Giorgio a Cremano (Na)
Tel. 081 471169
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Nino Pannella (Acerra)

A proposito del nuovo menu, i social-media parlano di ben Sette Meraviglie e noi, peggio di San Tommaso, siamo andati a toccare con mano. Abbiamo raggiunto Nino Pannella nella sua Acerra, nella pizzeria che si è lentamente ingrandita e che oggi lavora ai dettagli per fare il grande salto. Dall’asporto, alla proposta di pizze contemporanee. Parcheggio comodo sulla strada, ci accoglie la sua compagna di vita Martina Caso, è lei a gestire la sala: l’ottava meraviglia, come l’abbiamo soprannominata noi. La carta propone pizze classiche oppure si opta per la degustazione. Nel secondo caso, sono previsti due tavoli speciali, eleganti nella loro mise en place nuda, posizionati di fronte ai forni, che sono due e vanno a gas. Tecnologia preferita alla legna tradizionale per questioni che Nino associa al controllo della temperatura. E non è escluso che si passerà all’elettrico quanto prima.

Le Sette Meraviglie, invece, sono pizze “speciali”, una con impasto all’aloe, un’altra pensata in collaborazione con lo chef Simone Profeta (de La Locanda del Profeta, a Napoli), eppure Nino Pannella è riuscito a stregarci con una Margherita. Lectio magistralis per impasto ed equilibrio tra fior di latte e pomodoro. Subito dopo ci raggiunge al tavolo e ci parla orgoglioso di quei pomodori San Marzano schiacciati a mano e che vengono coltivati proprio lì, ad Acerra. Vi raccomandiamo di riservare un posticino alla dolcezza. Si tratta di una pizza-focaccia con impasto al cacao che basterebbe già a sé stessa, e che qui incontra confettura di amarene e crema di cioccolato fondente artigianale firmata Piluc. E meraviglia è stata.

Pizzeria da Nino Pannella
Via Yasser Arafat, 64
80011 Acerra (Na)
Tel. 081 1955 1304
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