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Napoli: la nuova vita di Galleria Navarra, tra arte e ristorazione

galleria navarra

Galleria Navarra riapre e si conferma un salotto nel salotto di Napoli. Nel fascino di piazza dei Martiri, l’arte sposa la cucina di Antonio Sorrentino e la pizza di Davide Civitiello.

Napoli, in autunno, è una meraviglia. La gentilezza del clima concede passeggiate e soste golose, all’insegna di quella bellezza fatta di stile classico, intramontabile. Piazza dei Martiri, nel quartiere Chiaia, da sempre considerata un salotto in città, si arricchisce della riapertura, attesissima, di Galleria Navarra. Dopo cinque anni di lavori di restauro, il sito che fu già Giardino di Delizie del monumentale Palazzo Nunziante, rinasce anche nella proposta ristorativa. Con l’allure di un tempo, cucina tradizionale napoletana, pizza e cocktail bar.

Il ristorante

Nuova proposta ristorativa affidata a due capisaldi di Rossopomodoro, partner food di Galleria Navarra. Con il maestro pizzaiolo Davide Civitiello e lo chef Antonio Sorrentino, proposte semplici ed essenziali, un po’ per tutti i gusti. Dalla cucina, vi segnaliamo la frittatina di pasta, immancabile nella rosticceria napoletana, qui proposta “alla Nerano”. Quindi, bucatini rigorosamente al dente, zucchine fritte, provolone del monaco e basilico.

Nel menu anche una serie di proposte veloci per chi sceglie il mordi e fuggi. Estrapoliamo, la bruschetta con le alici, ma anche la Caponata napoletana, con la classica fresella condita. Tra i primi piatti, lo Scarpariello, proposto con pomodoro rosso e giallo, crema di burrata, basilico e buccia di limone.

E per gli appassionati del cosiddetto “sciuè sciuè”, la gustosa semplicità che ha reso Napoli celebre nel mondo, c’è il Saponariello, omaggio a Eduardo De Filippo, illustre frequentatore della bottega dell’antiquario Salvatore Navarra: si tratta di spaghetti conditi con aglio, olio, olive nere, capperi e tarallo sbriciolato, un piatto che il cavalier Navarra preparava all’amico De Filippo, quando si fermava in Galleria per il pranzo.

La pizzeria

Stile napoletano tradizionale. Davide Civitiello, maestro pizzaiolo baluardo del gruppo Rossopomodoro, propone le super classiche, Marinara e Cosacca, così come le cosiddette special. Il tutto, senza mai allontanarsi dal territorio. Pizza che si attiene alle regole del disciplinare partenopeo, la Margherita, su tutte, viene proposta in diverse declinazioni: Napoletana antica, con pomodoro, fior di latte, alici e olive. Corbarese, con pomodorini di Corbara, mozzarella di bufala, scaglie di pecorino e basilico. Flegrea, con pomodoro cannellino flegreo, stracciata di bufala e tarallo sbriciolato.

Il cocktail bar

galleria navarra

Altro punto di forza di Galleria Navarra, il bancone dedicato alla mixology. L’idea è stata quella di creare un luogo, contemporaneamente, classico e moderno. Le nuove tendenze della mixology internazionale e il classico bar all’italiana, con la coppa Martini e l’intramontabile oliva. Senza dimenticare il dehors. Il giardino di Galleria Navarra è una piccola oasi di verde in mezzo alla città. Noi ci siamo andati in un giorno feriale, a pranzo, il clima era ideale per godersi la città nel pieno della sua vitalità, stavolta in un’affascinante versione autunnale.

Info utili

Galleria Navarra

P.zza dei Martiri, 23

Napoli

Tel. 081 3359747

Aperto tutti i giorni dalle 11 alle 24

Sito

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