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Natale 2022 al ristorante: le proposte dei locali capitolini

In hotel o al ristorante? In città o fuori porta? Menu tradizionale o cucina internazionale? Tante le domande che si susseguono nella scelta di un locale per trascorrere le festività invernali. Come ogni anno però, noi di MangiaeBevi di aiutiamo a sbrogliare la matassa e a decidere dove passare il Natale 2022.

Ci risiamo. Puntuale come ogni anno, torna il Natale e con lui la corsa frenetica ai regali e la fatidica domanda: cosa mangiamo per la Vigilia e il pranzo del 25? Amici e parenti sono già pronti a riunirsi intorno alla tavola e a ritrovarsi, spesso dopo un lungo periodo, mangiando insieme i piatti della tradizione o provando per la prima volta proposte nuove e sfiziose. Spesso in famiglia c’è un addetto alla cucina che ha il compito di sfamare i commensali destreggiandosi ai fornelli tra pentole ricolme e padelle sfrigolanti. Se però, nessuno se la sente di adempiere a tale compito, gli chef dei ristoranti capitolini di certo non si tirano indietro e anche per questo Natale 2022 hanno ideato dei menu esclusivi, per tutti i gusti e tutte le tasche.

Noi ve ne indichiamo alcuni suddividendoli per location.

Natale in hotel

Eleganza, charme, tavolta lusso e sfarzo, sono gli ingredienti del Natale in hotel scelto da chi vuole rilassarsi lasciandosi coccolare in ogni aspetto della cena 24 o del pranzo del 25 dicembre. L’accoglienza e l’attenzione per il dettaglio dei grandi alberghi di Roma è infatti un segno distintivo di questi indirizzi che pongono il cliente al centro dell’attenzione senza però risultare invadenti.

Ed ecco, dunque, tra i più noti, ammirati e apprezzati, l’Hotel Hassler che, dalla sommità della scalinata di Trinità dei Monti, apre le porte del suo Salone Eva per una Vigilia di altissima qualità all’insegna dei piatti della tradizione realizzati dall’abilità e l’estro dello chef Marcello Romano. Tra questi baccalà in tempura e un dolce dessert, realizzato dalla pastry chef Martina Emili: Dolce Magia del Natale. Il 25 sarà invece la volta del Brunch di Natale a base di specialità tradizionale e stagionali.

Dreaming blue è invece il titolo delle feste del Rome Cavalieri che verterà su due principi cardine: sostenibilità e tradizione. Dopo aver ammirato l’incantevole albero sospeso posizionato proprio nella hall, si potranno assaporare gli straordinari piatti dello chef Heinz Beck presso il ristorante La Pergola. Pietanze capaci di incantare il palato e appagare gli occhi, concepite con un’attenzione speciale per la salute e il benessere fisico. Otto sublimi portate ideate per la Vigilia, tra cui i Tortellini ripieni di salsa genovese con carciofi e tartufo nero, la Triglia con crema di porri, salsa di malva ed erbe balsamiche e il Rombo, zucca e salvia. La medesima magia torna il 25 dicembre, con la cena di Natale di Heinz Beck, con il menù speciale di otto portate, tra cui il Consommè di cappone affumicato, l’Astice e variazione di radicchio e il dessert speciale di Natale. Anche il ristorante Uliveto proporrà i suoi piatti delle feste per la cena del 24 mentre il 25 dicembre sarà la volta del consueto brunch per un gustoso festeggiamento nel segno della più autentica tradizione culinaria del Belpaese.

Acquolina, il ristorante con due stelle Michelin del The First Hotel di via del Vantaggio, inaugurerà le feste con una cena della Vigilia di grande eccellenza. Lo chef Daniele Lippi saluterà i propri ospiti con un piatto a base di triglia, mandarino e fegato grasso, seguito dall’astice con zucca e fava tonka. Il tortello ripieno di ricciola aprirà le danze a un menu che culminerà con un dessert realizzato con castagne cassis e cioccolato bianco e con il panettone accompagnato dall’immancabile zabaione.

Stellata anche la Vigilia di Natale di Francesco Apreda nel suo Idylio all’interno del The Pantheon Iconic Rome Hotel. Per l’occasione infatti lo chef proporrà, dopo un calice di Champagne, un antipasto a base di triglia fritta seguito da merluzzetto alle alghe con tartufi e tartufo e i ravioli allo zafferano con gamberi rossi e caviale. Il risotto allo spumante e zenzero lascerà poi il posto al rombo con tè nero e topinambur. Chiuderanno in dolcezzai datteri Antica Roma con gelatoal coriandolo.

Con vista su Roma sarà poi il Natale 2022 da Settimo Roman Cuisine & Terrace, all’ultimo piano dell’Hotel Sofitel Villa Borghese. Qui la Vigilia inizierà con lo Champagne per poi proseguire con proposte a base di pesce arricchite con tartufo nero e bianco, ma anche piatti vegetariani di grande qualità e menu esclusivi per i più piccoli come gli gnocchetti di patate ai formaggi dolci e i filetti di spigola panati.

Il Natale del Rome Marriott Grand Hotel Flora sarà all’insegna del brunch, dalle ore 12 alle 14:30 del 25 dicembre, da vivere in compagnia sul Flora Rooftop Terrace. Tra le proposte, dolci e salate, si possono trovare ciambelloni e plumcake, pancakes e waffle ma anche uova strapazzate, omelette al formaggio, una selezione di insalate, cornetti, frutta fresca e gnocchi di zucca con fonduta di taleggio insieme a un ricco buffet di dolci natalizi.

Per la cena della Vigilia e il pranzo di Natale 2022, William Anzidei, chef del ristorante Les Ètoiles dell’Hotel Atlante Star, proporrà invece dei fuori menu speciali che si andranno ad aggiungere al menu alla carta. Tra questi il carpaccio di ricciola marinato al melograno, il fusillone artigianale con ostriche e caviale e il filetto di vitella in crosta con porcini e tartufo.

La magia delle Feste si respirerà anche all’Hotel De’ Ricci, in via della Barchetta. Qui la Vigilia avrà il sapore di polpettine di spigola con maionese al lime e soia, di paccheri con gamberi, salicornia e agrumi e di seppie ai carciofi in due consistenze.

Grande festa anche a Palazzo Montemartini dove, proprio accanto alle terme di Diocleziano, si potranno gustare i piatti dello chef Alessandro Tognacci. Tra questi, per la Vigilia, il tagliolino al limone con gamberi, salsa aglio e olio e il rombo in tempura con puntarelle e salsa di agrumi. E per finire la tartelletta al cacao, chantilly alla ricotta e sorbetto alla visciola.

Aleph in Wonderland è il sottotitolo delle festività invernali dell’iconico hotel di Roma a pochi passi da Piazza Di Spagna. Ricco e prelibato il programma gastronomico. Il 24 Dicembre andrà in scena la Cena della Vigilia allo Sky Blu Rooftop Restaurant, il “Christmas Dinner in Wonderland” @SkyBlu, con un menù a base di pesce, seguendo la più rigorosa tradizione. Si apre la serata con la Zeppola di astice con mozzarella di bufala su crema di patate affumicate e porro croccante, cui seguono i Bottoni di pasta ripieni con frutti di mare, spuma di alghe, pomodori semi dry per proseguire poi con il Trancio di baccala, cime di rapa e chips al sesamo nero. Conclude la serata un Millefoglie con cremoso al caramello, croccante di arachidi e salsa di fichi.

La Terrazza, ristorante stellato di Hotel Eden (Dorchester Collection), propone un menù con piatti e ingredienti natalizi creativamente rivisitati da Fabio Ciervo, executive chef dell’albergo, per festeggiare la Cena della Vigilia e il Pranzo di Natale. Per il 24, tra i piatti, spazio alle ostriche al vapore con Franciacorta e caviale e ai ravioli ripieni di ricci di mare. Per il 25, invece, non mancherà la terrina di fegato d’oca con pistacchi di Bronte e il filetto di manzo con cavolfiore caramellato. Il Giardino, sempre all’interno dell’Hotel Eden proporrà un menu della Vigilia a base di pesce con piatti come i ravioli di ventresca e bottarga di tonno e il rombo in crosta di zucchine. Per il pranzo di Natale, invece, a farla da padrone sarà l’astice affumicato seguito da cappelletti in brodo e dalle costolette di agnello con carciofo glassato. E per dessert pera castagna e mascarpone, caffè e delizie di Natale.

Natale al ristorante

Per chi non vuole rinunciare al relax e al piacere di sedersi a tavola assaporando piatti nuovi e creativi, il ristorante rimane la scelta giusta. Se poi è insignito dalla Stella Michelin come nel caso del Moma, il Natale può veramente riservare piacevoli scoperte gastronomiche. Come nel caso della tataki di tonno rosso con salsa genovese, porro affumicato e basilico o lo spaghettino al trombolotto e bottarga ideati dallo chef Andrea Pasqualucci per la cena del 24 o le animelle croccanti con bagna cauda, fondo alla cacciatora e cime di rapa proposte nel menu del 25.

Ricerca, qualità e creatività. Queste le parole chiave della proposta gastronomica di Giulia Restaurant che per la Vigilia e il pranzo di Natale 2022 proporrà due menu estrosi e ricchi di gusto. Tra i piatti l’insalata di mare con seppie, gambero rosa, ostriche, cannolicchi e cuori di alghe, i ravioli di broccolo mantecati con brodo di granchio e zafferano, Ravioli arrosto ripieni di cannelloni con provola affumicata e taralli e il bollito di Natale.

Anche Fabio Dodero, chef del neonato Metis si prepara a questo primo Natale con un menu ideato per stupire i palati dei propri ospiti. La cena della Vigilia sarà infatti impreziosita da ottimi piatti come ravioli di stracchino a latte crudo con ostrica, mandorle e caviale, e astice con tè alla verbena e porcini marinati.

Caldo, accogliente e conviviale anche il Natale di Aqualunae. Lo chef Emanuele Paoloni ha infatti ideato due menu all’insegna dei profumi di mediterraneo per trascorrere le festività con i propri cari. Per la Vigilia, a farla da padroni saranno i paccheri con battuto di ombrina, yuzu e bottarga e il tonno paglia e fieno con yogurt alla curcuma. Protagonisti del pranzo del 25 saranno invece i fagotti in brodo di cappone con tartufo e il roast pork alla piemontese con carote allo yuzu e, ovviamente, i dolci delle feste come il tiramisù di Natale o un morbido dessert con frutti rossi e cannella.

I sapori del mare saranno, come da tradizione, anche i protagonisti del menu della Vigilia di Cuoco e Camicia. Si partirà con un calice di Franciacorta Brut Cuvée Castello Bonomi accompagnato da Ostrica piselli e rafano e fritturina di calamari per poi arrivare a i bottoni di zuppa di pesce e gli spaghetti con vongole e bottarga e al rombo con salsa bernese e tartufo. Chiusura golosa e divertente con Cioccolato, caramello, mandarino e pop corn.

Nel verde di Roma, in via Appia Antica, il ristorante Montarozzo, storica realtà della zona, presenta un menu delle feste all’insegna del buon cibo e dell’ospitalità. Per il pranzo di Natale 2022, immacabili i fritti seguiti dal flan di funghi della Tuscia con fondente allo zafferano e chips di guanciale e dallo strudel di broccolo romano. Tra i primi fettuccine con carciofi e salsiccia e gli intramontabili tortellini in brodo. Abbacchio al forno e arrosto di vitella completano l’offerta prima del dessert: mousse alla vaniglia.

Per un 25 dicembre tra le vie del centro di Roma, Frezza, il nuovo ristorante di Claudio Amendola, dedica il menu alla romanità con il carciofo alla giudia e la stracciatella alla romana, i cannelloni di carne, l’agnello e le puntarelle condite con le alici. E per finire panpepato, panettone e torrone.

Ma la tradizione romana sarà anche alla base del pranzo di Natale di Numa al Circo che per il 25 dicembre propone l’immancabile frittura che prevede, oltre ai carciofi, anche il baccalà, il fiore di zucca e il cavolfiore, ma anche i cannelloni di carne, l’agnello con cicorione e il carrello di bollito con salsa verde.

Anche Alessandro e Francesco, patron dell’Osteria dei Fratelli Mori, festeggeranno il pranzo di Natale 2022 con i piatti della tradizione capitolina. Oltre al goloso antipasto a base di fritti, via libera a tortellini in brodo e fettuccine con guanciale e carciofi (qui trovate la ricetta). E ancora maialino al forno o tagliata di agnello. Tra i dessert non può mancare il natalizio Panettone o Pandoro, ma anche i dolci tipici della casa come la Ricotta di Ambrogio, il Tiramisù o la famosa Crostata della sig.ra Giuliana. 

La tradizione sarà di casa anche da Il Marchese. Il cuoco Daniele Roppo per il 25 dicembre ha ideato un menù goloso, che gioca su materie prime di qualità, con una predilezione per i prodotti “romaneschi” più caratteristici, per un pranzo come consuetudine natalizia comanda. Spazio quindi alla coratella con i carciofi, ai tortelli in brodo di gallina e al rollè di coniglio con lardo ripieno di prugne e olive taggiasche accompagnato da carciofi alla giudia e puntarelle alla romana.

Ancora tradizione ma stavolta da Proloco Trastevere dove Elisabetta Guaglione realizza i suoi menu partendo da materie prime rigorosamente DOL. Il 25 si potrà assaggiare la stracciatella in brodo di cappone seguita dal tortino di alici di Anzio alla giudia e la minestra di broccoli e arzilla. Abbacchio e baccalà alla romana chiuderanno il pasto prima dei dolci natalizi.

E per gli amanti della carne, Rovente, il nuovo ristorante del quartiere San Lorenzo, proporrà il tradizionale tortellino, ripieno di cinta senese, in brodo realizzato a mano e servito con sonsommè di ossa di vaca vieja lasciata nella macchina a ultrasuoni per 15 ore a 75°. A completare il piatto una generosa grattata di tartufo nero. E per dessert il panettone artigianale firmato Rovente da gustare in singola fetta o da acquistare intero.

Ma i carnivori potranno festeggiare anche da Brado che per il pranzo di Natale 2022 proporrà, oltre ai suoi piatti signature, alcuni fuori menu come la tartelletta con zucca, primo sale di pecora e tartufo e i tortellini ripieni di fagiano e ginepro in brodo di porcini.

Se invece la vostra passione è il pesce, a via Belsiana, Pesciolino propone una cucina d’impronta mediterranea ma unita a suggestioni sud americane. Per la cena della Vigilia, dopo ostriche e ceviche di ricciola, si potrà mangiare il taco di astice e insalata russa ma anche Bolinho de bacalhau cioè polpette fritte di baccalà e patata dolce con maionese al tabasco. E ancora ravioli ripieni di spigola, dentice alla brace e, dulcis in fundo, i churros.

Per chi è alla ricerca, invece, di un Natale meno convenzionale e dal sapore internazionale, spazio alle proposte di Andrea Fusco e del ristorante Taki Off. Il suo menu porterà gli ospiti in un viaggio immaginario tra i continenti. Per la cena del 24 si partirà da un aperitivo con finger food e flûte di Champagne per poi proseguire con Tataki di spigola marinato al miso con frisella, stracciatella e aria di Hibiscus per poi arrivare al Risotto agli scampi con anguilla brasata, broccolo romanesco, fondo di vitello e katsuobushi e agli Spiedini di mazzancolle marinate al sake.

Dall’Oriente alle terre d’Oltralpe. Madeleine Salon de Gastronomie, il bistrot alla francese del quartiere prati, proporrà per il 24 e il 25 dicembre un menu alla carta arricchito però da fuori menu come l’uovo a 68 gradi con spuma di patate, porri, pan brioche e tartufo bianco o i tagliolini al tartufo bianco.

Gita fuori porta

Non solo a Roma si sente aria di Natale. Intorno alla Capitale si festeggia in lungo e in largo, dal mare alle campagne, con menu studiati ad hoc e realizzati con prodotti d’eccellenza del territorio.

Presso il Fogliano HJotel New Life di Latina, infatti, il ristorante Il Vistamare proporrà ben due menu, uno a base di carne e uno di pesce, con la presenza dei piatti classici natalizi come il bollito e i cappelletti in brodo. Con lo sguardo sul mare si potranno assaggiare i fagottini ripieni di mazzancolle ponzesi e il filetto di rombo in crosta di pane e pistacchio. O ancora la guancia di manzo al Nero Buono di Cori.

Ad Ariccia, invece, Sintesi, dopo l’ambito riconoscimento della guida Michelin, apre le proprie porte per un pranzo di Natale 2022 in grande stile. Il menu comprenderà, dopo il benvenuto con pane, burro e acciughe, con il crudo di asino, maionese di mandorla e corbezzolo e con il persico fritto con profumo di abete. Brodo verde imperiale e tortelli di baccalà mantecato spianeranno la strada a la bavetta di manzo con fondo bruno e lardo di cinta senese. Pangiallo e panettone chiuderanno in dolcezza.

Satricvm, a Le Ferriere in provincia di Latina, accoglierà i propri ospiti per la cena della Vigilia e il pranzo di Natale con due menu studiati ad hoc dalla famiglia Cotilli. Il 24 si partirà da Champagne e frittelle, ostriche e antipasto di mare per poi proseguire con il risotto con scampi, paprika e tabasco e con il carrello dei bolliti di mare. Il 25 spazio invece a cannelloni di lepre a la royale, terrina di faraona con tarte tatine di belga e carrello dei formaggi. Dulcis in fundo, Mont Blanc.

A Marino, invece, La Credenza, situato all’interno di un’antica grotta del ‘600 impreziosita da affreschi e luci soffuse, per il pranzo di Natale 2022, proporrà un menu frutto di una fusione tra sapori passati e presenti. Spazio quindi all’uovo croccante con insalata di carciofi e al gazpacho verde con gamberi e burrata. E ancora orecchiette in crema di zucca e funghi porcini, gnocchi al profumo di mare e, per finire, insalata di polpo con crema di patate e clorofilla di prezzemolo.

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