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Arriva il Natale: i vini e gli spirits per i brindisi delle Feste

Consigli per bere bene durante le vacanze natalizie. Vini, rossi e bianchi, bolle suadenti e spirits, con un occhio di riguardo ai Gin artigianali, che sono stati il trend dell’anno

Bellavista Teatro alla Scala

Si ritorna alla Prima della Scala e si torna a brindare alla consolidata partnership, tra Bellavista e il Teatro alla Scala. Una collaborazione che inizia nel 2004, quando il Teatro meneghino riprende a risplendere dopo due anni di restauri. Una rinascita che Bellavista ha accompagnato con i suoi brindisi entrando a far parte di questa storia con le selezioni di vendemmia ad essa ispirate. Nel corso di questa collaborazione, il Brut Millesimato Teatro alla Scala è diventato il vino simbolo.

Per ogni vendemmia una stagione teatrale, per ogni Prima del 7 dicembre, un nuovo vintage. Quest’anno, protagonista il Franciacorta Brut 2017, una bottiglia dedicata alla forza e alla bellezza dell’Italia, alle sue tradizioni e peculiarità. Il Franciacorta Bellavista Teatro alla Scala 2017 si caratterizza per colore paglierino intenso, luminoso e deciso, con armoniose sfumature, perlate finissimo e persistente con una corona perfetta, generose ed eleganti le note floreali di biancospino. Imprevedibili le sfumature balsamiche di alloro. Chiudono note di agrumi canditi e piccola pasticceria. La bocca è spessa, decisa, aristocratica, cremosa e profonda al tempo stesso. Finale magnifico per pulizia e sapore.

Pala

Pala, azienda storica nel sud della Sardegna, propone per la tavola natalizia il  Centosere (Cannonau di Sardegna) e Milleluci (Nuragus di Cagliari), due tra le nuove quattro etichette dedicate ai vitigni autoctoni della Sardegna.


Il primo, dal colore rosso rubino e dal profumo intenso con nuance di frutta rossa matura e note vegetali, è ideale per cene, di Natele o Capodanno, con piatti dal sapore deciso, abbinato ad antipasti di salumi, primi dai condimenti saporosi, carni bianche e rosse e formaggi di media stagionatura. Milleluci, dal profumo delicatamente fruttato, di buona intensità e persistenza e dal sapore secco e fresco, è ottimo per banchetti a base di pesce, conchigliacei e primi dai condimenti leggeri.

Masottina

Masottina azienda storica della zona patrimonio Unesco di Conegliano Valdobbiadene . Propone per le feste R.D.O. Ponente Brut 2021 è uno dei vini Prosecco di punta della cantina Masottina, nato in uno dei migliori cru della Conegliano Valdobbiadene: Rive di Ogliano.

 La versione Magnum è impreziosita dal cofanetto che ne racchiude l’essenza. Frutto di uve selezionate e raccolte a mano, vinificate in bianco sfruttando la gravità. Presa di spuma e affinamento durano circa 3 mesi a cui segue un ulteriore affinamento di un mese in bottiglia. Si esprime in tonalità olfattive di frutta tropicale, fiori bianchi,

Mora&Memo

Mora&Memo, la giovane realtà fondata da Elisabetta Pala a Serdiana, per le feste propone il nuovo Bo&Co., blend di Bovale e Monica di Sardegna, e il rosato è.


Bo&Co. è un rosso dal colore intenso, che regala profumi di piccoli frutti rossi e note speziate. Si degusta insieme ad antipasti di salumi, primi piatti dai condimenti saporiti, carni rosse e formaggi stagionati. È, blend di Cannonau e Monica, si distingue per il suo profumo di piccoli frutti rossi, ciliegia, lampone e mora, note floreali e lieve salinità. Un rosè ottimo come aperitivo, con fritti di mare e di verdure, antipasti di terra delicati o di mare in salsa, risotti di mare e alle verdure e primi piatti leggeri.

Ludovico di Tenute Orestiadi

Sulla tavola delle feste non può mancare Il Rosso di Ludovico DOC Sicilia Riserva di Tenute Orestiadi. Nulla è mai scontato quando due uomini, che vivono con intensità e passione la propria vita, si incontrano e davanti un buon bicchiere di vino pensano al futuro ed al riscatto della propria terra. Proprio così il Presidente della Fondazione Orestiadi Ludovico Corrao ed il Presidente delle Cantine Ermes Rosario Di Maria, nel 2008, pensarono e diedero vita alle Tenute Orestiadi ed al Progetto Orestiadi Ludovico, con la stessa passione, forza e convinzione con cui ogni uomo crea e plasma ogni giorno il proprio futuro. In quel momento è nato Ludovico, omaggio ad un uomo, che ha saputo vivere con essenzialità ed eleganza la purezza della vita, assaporandone ogni giorno profumi, suoni e colori. Si tratta di un Nero d’Avola 90% con Cabernet Sauvignon 10%. Rosso rubino intenso, bouquet pieno con note di frutti rossi come prugne, gelsi, amarena e mirtillo, che si alternano e fondono a nuance speziate di liquirizia, tabacco, pepe e cacao.Possente al palato con una struttura complessa, ampia ed avvolgente, dai tannini morbidi e finemente equilibrati

Mandararossa

Il proposito della cantina menfitana di realizzare un grande vino dall’espressione in purezza di uno dei più nobili varietali della Sicilia nasce nel 2004. Da allora Cartagho è stato il grande classico della produzione Mandrarossa, prodotto dalla migliore selezione di uve di Nero d’Avola. Il vino sin dalla prima annata si rivelò di gran carattere, 100% siciliano, deciso, intenso ed avvolgente. Da sempre ha rappresentato un capitolo importante della storia della cantina e della comunità agricola menfitana, primo tre Bicchieri della storia del brand, ottenuto nel 2009 con l’annata 2006.  

La vendemmia 2019 porta un Cartagho che si distingue per morbidezza e ricchi profumi spiccatamente varietali. Profumo intenso di more selvatiche e marasca; in bocca lascia un sentore di dattero e note mediterranee di pino marittimo, spezie e cuoio. Caratterizzato da un sorso morbido e profondo, Mandrarossa Cartagho è un vino che conquista per piacevolezza ed eleganza autenticamente siciliana. Ideale con formaggi stagionati brasati e arrosti di carne rossa 

L’Amarone in tre annate di Zenato

Un viaggio indietro nel tempo, per seguire l’evoluzione del
grande rosso della Valpolicella e scoprire l’identità di un
territorio straordinario. Le Riserve Sergio Zenato dell’Amarone sono vini complessi, eleganti e dalla struttura importante. Ricchi di sfaccettature,
racchiudono la potenza che nasce da un terreno impervio,
roccioso e da vitigni autoctoni tenaci, la concentrazione data
dall’appassimento, la lunga attesa nelle grandi botti, espressione
della migliore tradizione vitivinicola della Valpolicella.


Nascono solo nelle annate di eccellenza dalla selezione delle
migliori uve di Corvina (80%), Rondinella (10%) e Oseleta e
Croatina (10%) dei vigneti più vecchi coltivati nella Tenuta Costalunga a Sant’Ambrogio, in Valpolicella. In questa esclusiva verticale: L’esclusiva verticale di Amarone Riserva Sergio Zenato con le annate 2006, 2007, 2009. Per chi ama un brindisi tutto italiano, il Lugana Metodo Classico Brut Zenato in formato Magnum. C’è anche la confezione in edizione limitata “Magica unione”: 16 praline Solena e una bottiglia di Amarone della Valpolicella DOCG Zenato, un vino di grande struttura, complesso, elegante, vellutato.

Bertani

La nuova annata, 2012, di un inossidabile simbolo della Valpolicella. Un vino identitario, secco, dalla personalità spiccata e dove la potenza è sempre sottomessa a stile e armonia, in un complesso bilanciamento che gli garantisce una longevità da record. Un vino perfetto per accompagnare i secondi di carne di un menu delle Feste.

Puiatti

Cantina Puiatti, ormai da anni, esplora ed esprime attraverso il Metodo Classico nuove versioni di vitigni autoctoni e tradizionali. Gli spumanti, divengono così l’espressione più fedele della filosofia produttiva, di un’identità asciutta, solida, consistente autentica, di uno stile contemporaneo, fresco, che esalta piacevolezza di beva e luminosità. Cantina Puiatti presenta nella sua nuova veste la sua Metodo Classico Collection, un cofanetto dedicato, perfetto da regalare.
Nella box Ribolla Gialla Metodo Classico Blanc de Blancs Metodo Classico Rosé de Noirs Metodo Classico

L’Amarone Masi

Punto di riferimento per la categoria degli Amaroni, MASI Riserva Costasera Amarone Classico 2016 racconta l’appassimento interpretato con una lunga sovramaturazione delle uve su graticci di bambù. La Riserva di Costasera trae particolare beneficio dall’uso dell’uva Oseleta, riscoperta da Masi, da un più lungo appassimento delle uve e dal prolungato invecchiamento in botti pregiate.

Premiato con i 3 bicchieri del Gambero Rosso. Per un sorso diverso, c’è il MASI Brolo Campofiorin Oro 2019. L’Oseleta è l’uva che contraddistingue questa selezione particolare di Campofiorin, vino che compendia la personalità delle uve autoctone veronesi (Corvina in particolare) e l’originalità delle tecniche di appassimento e doppia fermentazione di Masi. “Brolo” equivale al francese “clos”, vigneto delimitato da mura. Vino secco, ricco, vellutato, complesso ed elegante. È affinato in piccole botti di rovere.Premiato con i 3 bicchieri del Gambero Rosso. Per un sorso diverso, c’è il MASI Brolo Campofiorin Oro 2019. L’Oseleta è l’uva che contraddistingue questa selezione particolare di Campofiorin, vino che compendia la personalità delle uve autoctone veronesi (Corvina in particolare) e l’originalità delle tecniche di appassimento e doppia fermentazione di Masi. “Brolo” equivale al francese “clos”, vigneto delimitato da mura. Vino secco, ricco, vellutato, complesso ed elegante. È affinato in piccole botti di rovere.

Contadi Castaldi

Da sempre Natale è sinonimo di festa, e che Natale sarebbe senza un calice di bollicine, meglio ancora se un Franciacorta, ideale per impreziosire i momenti lieti in compagnia di amici e parenti.
Per Terra Moretti Vino il Natale è Contadi Castaldi, l’ anima più pop della Franciacorta che quest’anno vuole celebrare le feste con il suo nuovo Blànc, un sorso affascinante fuso in un perlage dinamico che traduce l’essenza della materia in ricercata eleganza.

La Contralta

La Contralta è una piccola spiaggia del mare della Sardegna nord-orientale da cui ha preso il nome la cantina nata nel 2019 con la volontà di valorizzare i vitigni autoctoni: Carignano, Cannonau e
Vermentino. Dall’uva a bacca bianca tipica della Gallura l’azienda produce anche un orange wine, Al sol brilla. Il nome, come per altre bottiglie di questa giovane realtà vitivinicola, proviene da un verso
di Umberto Saba ed è un omaggio al Friuli, terra d’origine dell’enologo e amministratore delegato Roberto Gariup.

La poesia è “Confine”: Un passero/della casa di faccia/sulla gronda/posa un attimo, al sol brilla, ritorna/al cielo azzurro che gli è sopra./O lui/tra i beati beato!. Un orange wine di lunga persistenza, dal colore ambrato con riflessi ramati e sentori di fiori gialli secchi, albicocca candita, speziatura fine, leggero sentore burroso e una nota di cipria. In bocca ha una leggera nota tannica.

Roccafiore

A Roccafiore il Natale è candido come il suo Fiorfiore. L’azienda Roccafiore da sempre si impegna nella promozione delle varietà vitate prettamente autoctone, quali il grechetto di Todi, oggi “fiore”
all’occhiello della sua cantina. Allevate nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, le viti arrivano a regalare frutti eccellenti, ricchi, concentrati e precisi in ogni più piccola sfumatura organolettica.


Grappoli che in cantina sono lavorati e interpretati senza mai perdere di vista quello che è l’obiettivo principe: ricercare costantemente la massima eccellenza possibile e creare vini che riescono a comunicare ciò che tutti i migliori vini dovrebbero saper trasmettere: quella sinergia quasi magica tra uomo e natura, tra terreno, microclima e varietale che raggiungono la loro massima espressione nel Fior Fiore, 100% grechetto. Il vino si presenta caldo e morbido, supportato da buona freschezza e mineralità, è un vino di grande eleganzae complessità che darà il megliodi sé 3/4 anni dopo la vendemmia.

Varvaglione

Jingle Bells, White Christmas e Silent Night, insieme a tante altre famosissime canzoni, tutte su… una bottiglia. Il Natale 2022 di Varvaglione sarà all’insegna delle esperienze multisensoriali che vino e musica sapranno fornire, accompagnate ancora una volta da
un’etichetta unica nel suo genere. Sui vini della linea 12eMezzo (Negramaro, Primitivo e Malvasia Bianca), infatti, campeggerà un qr code che rimanderà a una playlist creata ad hoc su Spotify dall’azienda vinicola ionica, in cui ritrovare tutte le versioni dei brani natalizi più
amati.

Dopo aver acquistato il proprio vino preferito della linea 12eMezzo basterà scansionare con il proprio telefono la sua etichetta glam per essere trasportati nelle culture e nei modi di vivere il Natale dei vari Paesi del Mondo, attraverso canzoni secolari o più moderne.
«Volevamo trovare un modo per abbracciare tutti i mercati dove i nostri vini sono apprezzati – ha spiegato Marzia Varvaglione, Responsabile Marketing e Mercati Esteri dell’azienda –, l’idea ci è venuta pensando al Natale come una festività che sa connettere e unire popoli anche profondamente diversi tra loro. Con questa etichetta non solo vogliamo arricchire con la musica un’esperienza che è tutta olfattiva e gustativa come quella di sorseggiare del buon vino, ma anche celebrare la crescita della nostra azienda a diverse latitudini e longitudini con
un tributo a ciascun Paese».

I vini di Dario Dainelli

Cantina Dainelli nasce dalla passione sincera di Dario Dainelli, ex capitano della Fiorentina, verso la sua terra e verso il vino.Un amore
cresciuto nel tempo, in anni di lavoro, idee, attese che sapevano di terra, di uva, di bottiglie colme di perseveranza.Una seconda vita, con tutto l’entusiasmo che i nuovi inizi portano con sé. Siamo a a Cerreto Guidi. Tra le specialità “La Sbronza” IGT Toscana Bianco 2020l’”Intruso” IGT Toscana Rosso 2019, un Sangiovese con “intruso” (Malvasia Nera) piacevole e elegante, il “Rude” IGT Toscana Sangiovese 2019 Sangiovese con una buona percentuale di uve a grappolo intero che gioca sulle profondità.

Caven Cerasum

Nebbiolo (Chiavennasca) allevato a guyot modificato ad archetto valtellinese. I vigneti sono coltivati nelle zone di produzione “Alpi Retiche IGT in terreni prevalentemente sabbiosi, permeabili e tendenzialmente acidi. Macerazione sulle bucce della durata di circa 15 ore. In seguito, il mosto viene separato dalle bucce e viene conclusa la fermentazione alcolica.

Affinamento in serbatoi di acciaio inox. Rosa cerasuolo brillante e luminoso. Fine ed intenso al naso, con lunghe e profonde note fruttate di ciliegia e di agrumi a cui si unisce una trama floreale percepibile anche in retrolfattiva. Elegante e versatile si mostra con una spiccata acidità accompagnata da una sapidità ben integrata nella trama leggermente tannica. Ottimo con formaggi poco stagionati, piatti a base di carne e pesce.

Inferno Efesto Casa vinicola Nera

Colori intensi per Natale come questo Nebbiolo (Chiavennasca). con Pignola e Rossola allevati a guyot modificato ad archetto valtellinese. Vigneti coltivati nelle zone di produzione del Valtellina Superiore Inferno DOCG nei comuni di Montagna, Poggiridenti e Tresivio in terreni franco-sabbiosi, permeabili e tendenzialmente acidi.

Fermentazione con macerazione sulle bucce per circa 10 giorni. Affinamento minimo di 12 mesi in botti di rovere di media capacità. Per disposizione del disciplinare di produzione deve affinare almeno 24 mesi di cui 12 in botti di rovere. Colore rosso rubino brillante. Fine, elegante e complesso si rivela con una nota vellutata fruttata sottesa ad una trama terziaria. Dal sorso deciso e diretto rivela immediatamente la sua opulenza. Da provare con Primi piatti strutturati, carni rosse, arrosti, brasati e formaggi stagionati.

Ceraudo

Il Rosato “Grayasusi – Etichetta Argento” Ceraudo è un prodotto che nasce alla luce del grande legame instauratosi fra il terroir, il varietale e la sensibilità di una famiglia, i Ceraudo, da sempre
dedita alla viticoltura di qualità. Il Gaglioppo alla base di questo rosé viene lavorato con criteri biologici, e in fase di affinamento viene lasciato a riposare per un semestre in legno, così da acquisire
maggiore corpo e personalità. Una bottiglia dal profilo originale, da provare quando ci si vuole concedere un Rosato ricco di frutta e di personalità.

Sartieri 1931

Sartieri 1931 è una giovane realtà dell’Oltrepò Pavese ma dalla lunga tradizione vitivinicola. In un territorio vocato per la coltivazione e la vinificazione del Pinot Nero, Sartieri 1931 esprime il meglio di sé con una variegata gamma di etichette, compresi due Spumanti Metodo Classico, Première a Allure, rispettivamente bianco e rosato. La prima etichetta è avvolgente e intrigante, dal perlage fine e persistente, perfetto per un aperitivo o per un tutto pasto.

Da provare anche la versione rosata, uno spumante raffinato e seducente, caratterizzato da aromi di frutti di bosco e note floreali. A completare l’offerta: Provincia di Pavia Riesling Igt Zefir, Provincia di Pavia Barbera Igt Tuxedo in versione Red e Gold, Provincia di Pavia Cabernet Sauvignon Igt Madagascar, Provincia di Pavia Igt Croatina Suit, e Provincia di Pavia Merlot Igt Figurino. Da provare anche il Wine Bistrot 1931 di recente apertura. www.sartieriwines.it

Tenuta del Buonamico 

Posizionata sulle belle colline di Montecarlo, alle porte di Lucca, Tenuta del Buonamico, oltre alla qualità dei suoi vini, dà la possibilità di fare una vacanza di relax nel Resort e vivere un’esperienza gastronomica al Ristorante Syrah. Ambienti raffinati e di design che fanno da cornice a vini che ben rappresentano la tipicità del territorio. Diverse le etichette tra le quali scegliere, dai rossi vellutati e avvolgenti come il Toscana Igt Cercatoja o il Toscana Igt Il Fortino, sino ai bianchi come l’Igt Vasario, ricco e complesso, l’Igt M.i.o. con uve Viognier in purezza o l’Igt Vi.vi, nato da uve di Vermentino. Ottimi pure gli spumanti della Linea Particolare, ‘bollicine’ prodotte con Metodo Charmat lungo, profumate, invitanti e adatte per ogni situazione: Particolare Brut, Brut Rosé, Particolare Brut Inedito Rosé e Particolare Brut Inedito Nature. A completare la gamma anche il Particolare Dolce da uve Moscato 100%. www.buonamico.it

Gin District

Nato dalla passione e dalla visione di quattro imprenditori lombardi, Gin District trascende i confini del classico gin per disegnare una mappa sensoriale di Milano, fondata sui principi del design, della moda e del gusto. Il risultato è un prodotto che prende slancio dalla tradizione per proporre il futuro e offrire un’esperienza che avvolge ed eleva tutti i sensi. Brera è la creatività milanese racchiusa in bottiglia. Un gin microfiltrato, libero e puro come solo la vera arte sa essere, realizzato in cold compound e con un colore dorato che riflette tutto il suo pregio. L’aroma inconfondibile di Gin District Brera è caratterizzato dal perfetto connubio di ginepro e vaniglia. All’assaggio la nota fresca iniziale delle erbe quali menta eucalipto, lascia in seguito spazio alle note calde della vaniglia, della mirra e dell’incenso.

Il fin di bocca asciutto e pulito, grazie alla presenza di pepe e cannella, invita ai sorsi successivi donando alla bevuta un rimando leggermente piccante. Ottimo anche il Montenapoleone. Grazie al ginepro con la sua carica balsamica è avvolto da sentori floreali e erbacei di fiori come camomilla e rosa. Cannella, chiodi di garofano e pepe aggiungono corpo a questo gin, insieme ad una piacevole piccantezza data da zenzero e galanga. Un gin avvolgente e fresco allo stesso tempo, in cui tutte le diverse note aromatiche sono orchestrate da un piacevole finale dolce di fiori di sambuco.

Gin Principe di Savoia

Per Natale L’Hotel Principe di Savoia di Milano Dorchester Collection,
un’istituzione cittadina che ha visto soggiornare nelle sue stanze re, regine, artisti, letterati e celebrità di ogni epoca, rende omaggio alla città e alla sua storia con la creazione del Principe Gin: un gin sartoriale, fatto realizzare su misura dalla distilleria Cillario & Marazzi, nel cuore delle Prealpi varesine, famosa per l’utilizzo di ingredienti biologici di alta qualità e metodi produttivi artigianali, che ha interpretato al meglio i desiderata del Bar Manager del Principe Bar, Daniele Confalonieri. Una bottiglia e un’etichetta di design, disegnata dall’artista londinese Jordan Nelson, accompagnano questo prezioso gin, che può essere consumato presso il Principe Bar e acquistato esclusivamente all’interno dell’hotel oltre a essere disponibile a breve nello shop online.


Uno spirit dal gusto morbido, elegante e piacevole: così si presenta il Principe Gin, caratterizzato da una predominante, ma delicata, nota di mora di gelso, cui si affiancano i sentori di miele di tiglio, rosmarino e menta, con un finale di lemongrass che dona freschezza al sorso. Ideale servito in purezza con un cubetto di ghiaccio per assaporarne tutti gli aromi, ma anche miscelato in cocktail d’autore.

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