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Otosan: la cucina giapponese del Kansai è sbarcata a Roma

otosan roma

Ha inaugurato ufficialmente poche settimane fa, nel quartiere Trieste a Roma, Otosan, un ristorante giapponese con cucina tipica della regione del Kansai, considerata il cuore gastronomico dell’isola.

Nato dalla stessa proprietà di Okasan e di Hiromi Cake, rispettivamente ristorante e pasticceria nipponica in zona Prati (ve ne avevamo parlato qui), Otosan incarna la vera Izakaya giapponese. Il locale è elegante ma minimal con tavoli in legno massello di rovere, per un totale di 54 coperti, cuscini dai colori caldi e luci soffuse con lampade realizzate a forma di cappelli.

otosan roma

“Sono dei pezzi unici che abbiamo fatto realizzare per richiamare la figura del samurai, soldato che durante la guerra si nascondeva dietro questo capo per sembrare un contadino”.

Ai fornelli c’è lo chef giapponese Aki Kobayashi mentre Itamae, ossia “colui che sta dietro il piano da taglio”, e maestro nella composizione del sushi, è Fumio Saito. In Giappone, la preparazione del sushi viene considerata una vera e propria arte e diventare Maestro richiede anni di formazione. Per questo da Otosan, Saito si esibisce ogni sera in veri e propri show cooking.

La proposta gastronomica

Tra le specialità nel menu di Otosan, tutte originarie del Kansai, regione centrale dell’isola di Honshu che include anche le città di Osaka e Kyoto, c’è l’okonomiyaki (letteralmente okonomi “ciò che vuoi” e yaki “alla griglia”), una sorta di frittata agro-dolce cucinata sulla piastra con vari ingredienti, di carne o di pesce (12 euro). Tradizionale anche il Doteyaki, carne selezionata di manzo cotta a bassa temperatura con aggiunta di sakè e spezie giapponesi (14 euro) e il Kakuni, uno stufato di maiale cotto a fuoco lento in salsa di soia, sakè, zenzero e aglio (11euro).

Okonomiyaki

Immancabili i Gyoza (5) ripieni di maiale o gamberi, gli Edamame e la zuppa di miso, tipico brodo caldo giapponese a base di semi di soia gialla, alghe e tofu. E poi Ramen, Nigiri, Uramaki e Sashimi realizzati con pesci pescati nei nostri mari, salmone norvegese e tonno Bluefin “pinna blu”.

Ramen

Ad arricchire l’esperienza gastronomica di Otosan, una carta di vini che conta circa 15 etichette e diverse referenze di sake.

È disponibile anche una degustazione di tre differenti Sake Giapponesi Premium: il Dewanoyuki Kimoto, sake preparato con metodo tradizionale giapponese; il Konishi Gold, sake daiginjo preparato levigando il riso più del 50%; l’Uroko Yamahai, sake invecchiato in botti di legno pregiato per più di 5 anni.

Sakè

Info utili

Otosan

Via Nemorense 101, Roma

Tel. 06 4555 2486

Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena

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