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A Pompei torna Cenando Sotto Un Cielo Diverso

Un evento che unisce rappresentanti dell’alta cucina italiana e beneficenza. È Cenando Sotto Un Cielo Diverso, la cena organizzata per raccogliere fondi in favore dell’ospedale Santobono Pausillpon di Napoli

Al via a Pompei, nella sala del ristorante Tiberius, la settima edizione di Cenando Sotto Un Cielo Diverso, l’evento organizzato da Alfonsina Longobardi per raccogliere fondi in favore del reparto di nefrologia dell’ospedale Santobono Pausillpon di Napoli.

Padrini della serata saranno gli chef stellati Giovanni De Vivo e Michele De Leo e lo chef Danilo Di Vuolo, rappresentanti della cucina italiana nel mondo. Per l’occasione ognuno di loro ha creato un piatto utilizzando due eccellenze del territorio campano (ovvero la pasta del “Pastificio dei Campi” e il pomodoro “La Torrente”), ricette che saranno illustrate durante degli show cooking che si svolgeranno nel corso della cena.

Sui tavoli del Tiberius i migliori piatti della cucina campana, ed altri nati dall’estro di circa 100 chef, pizzaioli, maestri panificatori, bar tender e produttori. In particolare il menù della serata sarà incentrato sulla declinazione più genuina del cibo, ovvero lo street food: sapori schietti che si coniugano a intenzioni pure.

“Cenando Sotto Un Cielo Diverso sta crescendo – dichiara Alfonsina Longobardi, psicologa, esperta di food and beverage ed ideatrice dell’iniziativa  – Questo progetto è nato 4 anni fa quasi per gioco. L’obiettivo che accomuna me e tutti i componenti dello staff coinvolto nell’organizzazione dell’evento è trasmette al pubblico che ci segue il concetto di “disabilità” inteso come una condizione propria di una persona speciale”.

La manifestazione nelle scorse edizioni ha permesso di raccogliere fondi a favore delle associazioni di volontariato “I Disabili di Gragnano”, “L’Aliante”, “Abili alla Vita” e “Amaranta” attraverso le numerose adesioni (1500 registrate nel corso dell’ultimo evento). Ad esempio, un importante progetto realizzato negli anni passati riguarda la produzione di sottoli (in particolare quelli ottenuti con le foglie dei capperi) durante laboratori ove erano coinvolti ragazzi con disagi psichici.

 

In occasione di questa settima edizione, la condotta Slow Food Vesuvio presenta con Massimiliano Malafronte il panettone all’Albicocca del Vesuvio Crisommola, nuovo presìdio nato a luglio 2017. Il presìdio Slow Food dell’albicocca del Vesuvio rientra nel progetto IPark, della Comunità del Territorio del Vesuvio, mirato a valorizzare le risorse di questo areale. Tra le azioni contemplate, il recupero dei prodotti della terra che rischiano di scomparire insieme alla piccola agricoltura familiare che sostiene e preserva una biodiversità orticola e frutticola di notevole valore.

Ulteriori informazioni e tutti gli chef partecipanti alla pagina Facebook.

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