Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
NovitàNuove aperture

Shi’s: il giapponese di qualità a prezzi imbattibili

Ha aperto a Milano in zona Colonne di San Lorenzo. Creatività a basso costo per un format vincente arrivato già alla sua quarta apertura (dopo quelle di Trento, Udine e Pordenone)

Un “giapponese” creativo e di qualità dai prezzi però più che accessibili, anche perché la zona in cui è nato pullula di universitari. A Milano, zona Colonne di San Lorenzo – in via Urbano III 3 (angolo via Celestino – c’è da qualche giorno Shi’s – Feelin’ Food, nuovo format lanciato da Cigierre, la società nota in Italia per la catena Old Wild West.

Sushi, sashimi e piatti caldi tipici della cucina nipponica degni dei migliori ristoranti del settore, ma con un costo decisamente più competitivo. Insomma, una “svolta” come la si definirebbe a Roma.

Ambienti minimali, illuminazione studiatissima (e azzeccatissima) con file di lampade sopra i tavoli dalla disposizione quasi geometrica, il locale si presenta spazioso e accogliente, con un grande bancone che dà sulla cucina a vista, una sala grande e un’altra più intima sull’esterno.

shiscover

L’apertura meneghina di Shi’s – la quarta dopo Udine, Pordenone e trento – non tradisce la formula collaudata di un concept legato ad un alto livello di proposta corrisposto ad una spesa compresa tra i 20 e i 30 euro per un pasto medio completo.

shis3

Nel menu la specialità della casa, per così dire, sono gli Shi’s burger farciti con sashimi di tonno, tartare di salmone e tempura di gamberi. Ma sono molti i piatti che strizzano l’occhio alla creatività made in Japan. Accanto alle varietà di sushi – per citarne qualcuno, gunkan di pesce e vegetariani, uramaki con tartufo o con avocado, philadelphia e anguilla o in variante fusion (con ingredienti messicani), nigiri flambé, prelibate tartare di salmone, avocado e tartufo nero – altre opzioni interessanti come la tempura mix, l’Ika Sansai (un’ottima insalata di alghe e calamari), il branzino teriyaki e il “tako e barrata” (un polpo con barrata e verdure miste).

shis2

E poi gyoza in versione gamberi, veglie o pollo fra gli antipasti, udon e yakisoba fra i primi o ancora il ramen di gamberi per continuare.

Diverse le possibilità di ceviche infine, e una carta dei dessert davvero invitante (dal roll di nutella al mochi, fino al particolare sorbetto al pompelmo rosa).

Articoli correlati

Al Pappagallo: a Bologna è sbarcato lo chef Corrado Parisi

Livia Elena Laurentino

Palermo: negli spazi del Palazzo Sant’Elia nasce RosAElia

Manuela Zanni

Zzambu: la pizza napoletana in un’atmosfera da pub londinese

Francesco Gabriele