Smor è il primo locale a Roma interamente dedicato ai piatti dei vichinghi (in versione street food). Tra pane di segale, salmone, aringhe e tanto, tanto burro
(Le foto utilizzate nell’articolo sono di Alberto Blasetti)
Ha aperto da pochissimo Smor laboratorio con cucina in via Paoletti, a due passi da Piazza Fiume. Una proposta totalmente nuova per la capitale. Uno street food vichingo, con smørrebrød e tunnbrodsrulle, tartine e panini con bollito. I sapori e le tecniche di cottura della cucina scandinava si uniscono ai piatti della tradizione triestina.
Ma veniamo all’offerta gastronomica. Ormai sono famosi in tutto il mondo gli smørrebrød, i tipici e golosi panini nordici, preparati con pane di segale a pasta acida (rugbrød) ricoperto di burro danese e condito con salmone marinato, insalata e salsa remoulade oppure con aringa affumicata, rapa rossa e mela verde oppure con carpaccio di manzo affumicato con pomodoro, patate, cipolla croccante e salsa al rafano. In menù anche i panini all’olio con senape, rafano fresco e creauti sono ripieni di collo di maiale affumicato, pancetta di maiale, cotechino artigianale o lingua di bovino salmistrata. Tutte le carni di Smor sono del laboratorio Masè, come anche il noto prosciutto cotto in crosta di pane.
Sempre dalla Svezia arriva il tunnbrodsrulle, una sottilissima piadina di grano duro con pomodori, lattuga, insalata di patate, wurstel di Vienna, gamberetti al vapore, salmone cotto a bassa temperatura o carpaccio di manzo con rafano fresco. Tra le tartine di pane bianco troviamo quelle con burro e alici, prosciutto cotto Masè, patè di tonno, sgombro affumicato al pepe o bbq pulled salmone. Ma anche con baccalà mantecato bianco, alle olive, tartufato e piccante. Tra gli affumicati il carpaccio di gamberetti del Mare del Nord, il carpaccio di salmone, di baccalà o di manzo.
Via Paoletti 23. Telefono: 06.97842095. Info e dettagli li trovate alla Pagina Facebook.
