Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
BereBeviDistillati

Spirits: la fine dell’estate all’insegna della mixology

Una selezione di Spirits per una fine d’estate rinfrescante

Estate quasi al termine… ma ancora il barometro fisso sul caldo e sull’afa. E quale migliore occasione per accompagnare il caldo intenso con cocktail rinfrescanti, nuovi, innovativi o già conosciuti? Da gustare ghiacciati lisci o in miscelazione con un cocktail particolare, creato al momento, sono l’antidoto ideale al gran caldo. Accanto a grandi classici della tradizione, l’estate 2024 propone nuovi drink esclusivi. Quindi che siano classici o nuove proposte, di seguito una selezione di spirits da provare!

Rosolio di BergamottoItalicus

Italicus si basa su una ricetta originale del 1850, conosciuta come “aperitivo di corte ” ed è una bevanda che celebra l’aroma rinfrescante del bergamotto. Si ispira alla tradizione italiana dei liquori artigianali e alla storica figura del “bergamotto”, il citrus originario della regione Calabria. Viene prodotto con bergamotto autentico e botanici italiani originari selezionati.

È leggermente agrumato al naso con sentori di rosa e lavanda. Al palato presenta i toni freschi degli agrumi maturi, bilanciati da una leggera spezia amara e floreale con un finale complesso e di lunga durata. La sua struttura aromatica è fortemente agrumata, con note speziate ed erbacee che ricordano i toni pungenti della genziana e quelli fragranti della camomilla.

Questo liquore è adatto all’aperitivo sia miscelato che liscio con ghiaccio ed è perfetto per l’impiego in long drink freschi e leggeri.

Ginarte – Pallini

Ginarte è il gin italiano dedicato al mondo dell’arte, un gin ottenuto da 13 botanicals selezionati. Le bacche di ginepro sono raccolte in Toscana e infuse in alcol puro ottenuto da frumento a circa 65%. Si distillano, quindi, in alambicco discontinuo sotto vuoto, per ridurre il punto di ebollizione dell’infuso in modo da preservare i profumi più delicati. Oltre al ginepro sono presenti altre piante come la nepitella, il cartamo, la reseda odorata, il guado di Montefeltro e la robbia. Completano i botanicals altre erbe come angelica, lavanda, ibisco, fiori di sambuco, germogli di pino, pino mugo e aghi di pino .

Le erbe sono infuse in due batch separate in alcool puro di frumento al 55%, distillati poi in un piccolo alambicco discontinuo non sottovuoto per mantenere le componenti aromatiche di tutti gli ingredienti. I distillati dei tre infusi quindi vengono miscelati tra loro. Dopo un riposo di alcuni giorni si aggiunge acqua purissima di origine glaciale per portare la gradazione alcolica a 44%. Quindi si passa alla filtrazione a bassa temperatura ( -7 °C) attraverso pannelli di cellulosa che trattengono eventuali parti oleose ancora presenti nella miscela dei tre distillati. Ginarte è ora pronto per l’imbottigliamento.

Tra i prodotti Ginarte vi sono: Martini, Negroni e Pomegranate. Il primo, Ginarte Martini, è un celebre cocktail perfetto per un aperitivo all’insegna della semplicità, composto con soli due ingredienti, il gin e il vermouth. La rivisitazione con Ginarte conferisce ulteriore eleganza e vivacità. Ginarte Negroni è l’iconico drink italiano dal tipico colore rosso, che deve la sua creazione ai viaggi in terra inglese del conte Camillo Negroni. È proprio a lui che si deve lo spunto di sostituire il seltz dell’Americano con il britannico gin. Tra le novità si segnala Ginarte Promegranate, la nuova bevanda al melograno.

Ginarte Pomegranate

La bevanda è una nuova delicata aromatizzazione al melograno. Dalla corteccia del frutto fin dall’antichità si ottiene un pigmento giallo ocra usato sia nell’arte che per la stampa del tessuto di cotone fino al XIX secolo. I semi vengono spremuti per ottenere un succo dal sapore dolce e leggermente acidulo. Il succo viene prima concentrato per osmosi e quindi distillato sotto vuoto (a bassa temperatura) in piccole sfere di vetro da distillazione della capacità di due o tre litri. Il distillato ottenuto viene aggiunto a freddo a Ginarte.

Le operazioni di concentrazione e distillazione avvengono a basse temperature per preservare gli aromi del melograno e delle altre erbe botaniche conferendo una freschezza e una nota profumata. Ha un gusto dato dal melograno con sentori di ginepro e delle altre erbe botaniche. Al palato è setoso e vellutato, con un finale persistente e una gradevole sensazione rinfrescante e fruttata. La bottiglia ha un design con serigrafie dal rosso intenso, che richiamano il colore vibrante del frutto del melograno.

N°3 – London Dry Gin

È un gin distillato secondo una ricetta di Berry Bros. & Rudd, il più antico “Wine Merchant” di Londra che, ancora oggi, è responsabile della cantina personale della famiglia reale. Prende il nome proprio dal civico 3 di St James’s Street, a Londra, la casa di Berry Bros. & Rudd fin dal 1698. È stato l’unico Gin a vincere per 4 volte come Miglior Gin al Mondo all’International Spirits Challenge. Nel 2019 ha vinto all’ISC come miglior Spirit al mondo. 

Il bouquet è formato da spezie e frutti: il ginepro spicca con il suo profumo e regala un delicato retrogusto di pino e lavanda. La scorza di arancio spagnolo e di pompelmo conferiscono un fresco e limpido sapore di agrume. L’angelica attribuisce una punta di terra al gusto e rende il liquido più secco. Il coriandolo marocchino rilascia un sapore di limone, rendendo il finale pepato. I baccelli di cardamomo, infine, aggiungono una nota piccante, aromatica e calda.

Savoia Americano

Il nome Savoia è un riconoscimento a Torino. Il Rosso Americano di Savoia nasce da una ricetta originale, che prevede l’utilizzo di un’accurata selezione d’ingredienti italiani 100% naturali. La base è realizzata con del vino bianco Trebbiano, fresco e aromaticamente piuttosto neutro, ideale per armonizzare la tavolozza aromatica del liquore, che viene arricchito da un’aggiunta di Marsala Fine Doc invecchiato in botte di rovere per oltre un anno. La lavorazione avviene con il classico processo d’infusione delle botaniche, in modo che rilascino tutti i loro preziosi aromi e le loro essenze profumate.

La ricetta prevede l’utilizzo di 27 ingredienti, tra cui: arancia amara, mandarino, pompelmo rosa, bergamotto, artemisia, genziana, angelica, rabarbaro, quassia, cardamomo, cannella, zenzero, vaniglia e uva passa. Il colore è rosso brillante e proviene da un estratto di betacarotene, il pigmento presente nelle carote, senza alcuna aggiunta di altri coloranti. Al termine dell’infusione, si procede all’assemblaggio, con un dosaggio zuccherino molto basso, in modo da attenuare semplicemente la tendenza amara di alcune botaniche.

Savoia Orancio

Savoia Orancio è il secondo nato della famiglia Savoia ed è prodotto a partire da orange wine. È dedicato a Marco Polo e alla Via della Seta, con il suo bouquet di spezie, ingredienti pregiatissimi che arrivarono in Italia in epoca romana e ispirarono generazioni di avventurieri a viaggiare per il mondo alla loro ricerca. È prodotto fermentando l’uva bianca con le bucce, raggiunge una tonalità distinta e un profilo aromatico complesso.

Il gusto di Savoia Orancio è una combinazione di agrumi e spezie. La base di partenza è il classico Savoia Americano con un ulteriore elemento di freschezza agrumata dato da arance dolci e amare, insieme al tocco esotico di lime e bergamotto.

Amaro Santoni

Fra le numerose botaniche utilizzate per produrre amaro Santoni spiccano il rabarbaro, commerciato nelle botteghe degli speziali del centro storico di Firenze fin dal Rinascimento, e l’iris. Il design della bottiglia, in particolare la sua parte superiore, è ispirato allo splendore architettonico della cupola della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, ideata dal Brunelleschi. Amaro Santoni vanta numerosi riconoscimenti internazionali: nel 2021 la medaglia d’oro all’International Wine & Spirits Competition e nello stesso anno la medagli d’oro allo Women’s Wine & Spirits Awards, per due anni nel 2021 e nel 2022 la Double Gold assegnata dall’International Spirits Challenge, nel 2022 la medaglia d’oro al Sip Awards International Spirits Competition, e nel 2023 la medaglia d’oro ai World’s Liqueur Awards 2023.

Per l’estate 2024, ricca di eventi dalle Olimpiadi di Parigi alla Mostra del Cinema di Venezia, in collaborazione con il Sips di Barcellona nascono nuovi drink  innovativi ed esclusivi: Glory, Olympic Dream e Partecipazione per celebrare l’evento sportivo per eccellenza. Glory è il drink dedicato alla medaglia d’oro, preparato con Santoni, Tequila, Mezcal, succo di lime, sciroppo, albume d’uovo e soda. Per l’argento la proposta è Olympic Dream a base di Santoni, London Dry Gin, succo di limone, sciroppo e Soda Water. E per onorare il terzo posto Partecipazione con Santoni, Rum giamaicano invecchiato, succo di limone,  Ss1 e albume.

Per la Mostra del Cinema di Venezia, invece l’offerta è un omaggio a Marcello Mastroianni e alla sua “Dolce Vita”. I prodotti di casa Santoni riflettono quel tipico Italian lifestyle che ne hanno fatto fin dalla metà degli anni ’60 i liquori cult dell’epoca di Federico Fellini. Il Marcello di Amaro Santoni ha sentori delicati d’arancia e uno spirito robusto a base di Santoni, vodka, curacao all’arancia, succo d’arancia e vino frizzante.

D’stilla Amaro – LABO Officine Pantesche

Proveniente da Pantelleria è un amaro con un profilo aromatico complesso, grazie alla combinazione di botaniche come l’alloro, che dona note erbacee e balsamiche, la lavanda per un tocco floreale, il rosmarino selvatico dal carattere erbaceo, e il miele che dà una dolcezza vellutata. Ideale da gustare come digestivo dopo i pasti, è anche possibile usarlo per la creazione di cocktail come long drink o highball.

D’stilla Dry Gin

È un gin prodotto con botaniche selezionate dalla carota, che dona un carattere terroso, al pino di Aleppo che regala delicate note resinose conferendo una base fresca e avvolgente. La malva rosa apporta un tocco floreale, il rosmarino selvatico aggiunge un carattere vegetale e fragrante; il critmo, invece, conferisce una sapidità pronunciata bilanciando il sapore complessivo. Grazie al suo gusto versatile, è ideale per cocktail che vanno dal classico Gin Tonic ai più complessi come il Negroni.

D’stilla Distilled Dry Gin

È un gin di solo ginepro, senza botaniche aggiunte, 50% di ginepro comune, 50 % di ginepro fenicio, una specie autoctona che cresce spontaneamente sulla costa pantesca. Offre un profilo aromatico unico e complesso, grazie alla combinazione di due cultivar di ginepro e di due livelli di maturazione di quello locale: il rosso (maturo) che aggiunge note calde e speziate, e il verde (acerbo), che conferisce freschezza e vivacità, creando un equilibrio perfetto. È perfetto da gustare come fIne pasto, per apprezzare ogni sfumatura che i diversi gradi di maturazione del ginepro riescono a esprimere, o come base per un classico Martini.

D’stilla Bitter

È prodotto con pino di Aleppo che offre una nota calda e balsamica, salvia che aggiunge un tocco erbaceo e fresco, menta e origano che conferiscono un’esplosione di freschezza e vitalità. La citronella, infine, dona un’essenza agrumata e rinfrescante. Perfetto come aperitivo, è anche una base eccellente per i classici come Negroni e Americano.

Articoli correlati

Regali di Natale 2021: vini & spirit per festeggiare

Annalisa Leopolda Cavaleri

Vino: Cantina Meroni e il “Velluto” di Amarone

Camilla Rocca

L’8 Giugno torna a Roma Lazio Prezioso, occasione per Degustare la Qualità crescente dei Vitigni della Regione

Redazione