Poche ore fa si è conclusa la presentazione ufficiale della guida Street Food 2023 targata Gambero Rosso che mira a raccontare il miglior cibo di strada italiano e internazionale attraverso gli indirizzi, le storie e i piatti più tipici. Ecco i premiati.
“La tradizione del cibo di strada italiano è antica. Un’offerta che nasce per soddisfare i bisogni primari di viandanti con prodotti essenziali e territoriali. Questa guida è nata per dare risalto alle alternative nostrane di qualità rispetto all’omologazione del fast food internazionale. Personalmente, sono da sempre appassionato di questi cibi e desidero quindi ringraziare tutti i maestri presenti in questa ottava edizione della guida e complimentarmi con loro.” Con queste parole Paolo Cuccia, presidente del Gambero Rosso, ha commentato l’uscita della guida Street Food 2023 presentata ufficialmente ieri allo spazio Field di Roma.
La guida, giunta all’ottava edizione, racconta il cibo di strada italiano attraverso gli indirizzi, le storie e i piatti più tipici. Una tradizione che in Italia esiste e resiste da secoli, ma che negli ultimi anni è diventata una vera e propria tendenza in costante crescita.
“Lo street food è un fenomeno mondiale, fatto di contaminazioni e culture che si intersecano tra loro e in cui tradizione e innovazione si amalgamano in creazioni gustose. Il mangiare di strada italiano è uno dei patrimoni della nostra enogastronomia che da secoli esalta i prodotti e le ricette tradizionali del territorio. In questa guida diamo spazio anche a locali “etnici” di ottimo livello che meritano di essere conosciuti” commenta l’Amministratore Delegato Luigi Salerno.
Street Food 2023 propone ben 450 indirizzi, suddivisi tra Nord, Centro e Sud Italia, isole comprese, in cui gli amanti del cibo di strada possono trovare pan per i loro denti. Tra proposte tradizionali a rivisitazioni più creative e moderne.
Ma non solo. La guida contiene una nuova appendice dedicata esclusivamente alle attività itineranti: food truck, apette e ambulanti. Un’edizione che va anche alla scoperta dei mercati e apre a contenuti extra e approfondimenti sulle specialità tradizionali e le ricette.
I premi regionali
VALLE D’AOSTA
Officina della pasta | Aosta
PIEMONTE
Patria – Peruvian Street Food | TORINO
LIGURIA
La Baracchetta di Biagio | Recco [GE]
LOMBARDIA
Cecchini Panini | Erbusco [BS]
VENETO
Vino Vero | VENEZIA
TRENTINO – ALTO ADIGE
L’ Officina Easy | Riva Del Garda [TN]
FRIULI – VENEZIA GIULIA
Buffet Clai| Trieste
EMILIA – ROMAGNA
Ciao Kebab | Bologna
TOSCANA
Fratelli di Mare | FIRENZE
MARCHE
Sapido | PESARO
UMBRIA
Ribelle | Assisi (PG)
LAZIO
JiaMo.Lab | Roma
ABRUZZO
+Tosto Gastro Bottega | Atri [TE]
MOLISE
Panificio Blanz | Isernia
CAMPANIA
Friggitoria Vomero | Napoli
PUGLIA
Mezzo Quinto Cibo di Strada | Lecce
BASILICATA
Casarsa – Pizzeria Lucana | Potenza
CALABRIA
Bestie Calabresi Selvaggi | Montepaone [CZ]
SICILIA
Le Savocherie | Palermo
SARDEGNA
Porta 1918 | Cagliari
Premio Street Food da Chef
In occasione di Street Food 2023, il Gambero Rosso ha inoltre deciso di conferire un premio speciale allo chef che, nel modo più originale, ha reinterpretato un prodotto tipico dello street food. A ritirare il premio Marcello Trentini, chef del ristorante Casamago di Torino, per la sua Quesadillas al tartufo nero e miele.
Questa la motivazione: Nel menu del cocktail bar firmato da Marcello Trentini ecco come una madeleine il ricordo di un tipico street food messicano, mescolato ai viaggi in giro per il mondo e all’amore per le empanadas argentine. Le forme si mischiano, il ripieno parla di Mediterraneo, con mozzarella di bufala e ricotta di pecora romana, mentre il tartufo riporta a casa.