Si festeggia oggi, 24 luglio, il Tequila Day. Il noto distillato messicano, esportato in tutto il Mondo, in Italia ha subito nel 2022 un boom di vendite. È infatti uno dei più utilizzati dai bartender nella realizzazione di cocktail freschi e profumati. Noi ve ne proponiamo alcuni tra i più noti.
Dal Messico con furore. Il tequila in Italia è uno dei distillati più utilizzati, soprattutto per quanto riguarda il mondo della mixology. Nel 2022, infatti, il nostro paese si è posizionato all’ottavo posto tra gli importatori di tequila con un volume di oltre 4 milioni e 200 mila litri come riportato dal Consejo Regulador del Tequila, l’organo che ha il compito di garantire il rispetto delle rigide norme che regolano la produzione di tequila. Un dato che assume ancor più valore se si considera la crescita del +103% rispetto alle importazioni del 2021 che ammontavano a 2 milioni di litri. Ed è proprio per festeggiare l’amore per questo prodotto realizzato dalla distillazione dell’agave, anche in Italia si festeggia oggi il Tequila Day 2023.
Non solo “bum bum” con sale e limone però. Il tequila è presente nelle drink list dei ristoranti e locali più rinomati abbinato a sapori e profumi differenti, a volte piccanti, spesso agrumati o affumicati. Noi vi proponiamo qui di seguito alcune delle creazioni di abili bar-tender tra twist di noti cocktail o opere “ex novo” per dissetare i propri clienti nelle calde serate d’estate in città.
Da Azotea, cocktail-restaurant situato nel centro di Torino, i drink di Matteo Fornaro, il bar manager, omaggiano il tequila ogni giorno. In carta, tra le proposte, c’è infatti Cynara è un drink piccante e agrumato, con Tequila Cimarron infuso ai fiori di malva, Cynar, Mezcal Vida Del Maguey, pompelmo rosa, Cointreau, lime, agave syrup e Azotea spicy homemade bitters, realizzato con pepe di Cayenna, pimento, zenzero, pepe lungo e pepe nero infusi in overproof rum e whiskey bourbon infuso con menta.
Al Lobby Bar dell’hotel 5* L Il Sereno, a Torno (CO), sul Lago di Como, il bar manager srilankese Don Vidura Nilaksha Colambage propone un menu di signature abbinati agli haiku, i componimenti poetici giapponesi. Tra questi Eremita, un twist estivo e leggero sul cocktail sudamericano Margarita con l’utilizzo di Tequila Silver, Chartreuse Verte, sciroppo alla vaniglia, lime, lavanda. Alla tequila, non invecchiata, il bar manager accosta la Chartreuse Verte, un liquore alle erbe fatto da monaci certosini in Francia il succo di lime e infine un bitter alla lavanda e uno sciroppo alla vaniglia homemade.
Rimanendo in tema twist sul Margarita, è anche quello realizzato da Giacomo Di Veroli, Barman di Aventina Carne & Bottega di Roma. Si tratta di un drink classico ma con l’aggiunta di sciroppo di zucchero homemade (come fosse un liquore triple sec ma artigianale) con scorza d’arancia di Sicilia e tequila Espolòn 100% agave. Il drink viene servito in una classica coppa sombrero e completato con una crosta di cristalli di sale siciliano delle saline del WWF di Trapani. Sia la tequila che il sale sono disponibili in vendita anche tra gli scaffali della bottega.
From Jalisco to Benaco è la creazione a base tequila del bar manager Rama Redzepi dell’albergo 5 stelle lusso Grand Hotel Fasano & Villa Principe, a Gardone Riviera (BS), sul Lago di Garda. Un cocktail estivo, aromatico e dissetante che, proprio come è facile intuire dal nome, unisce la vivace e animata atmosfera del Messico a quella più calma e pacata del lago di Garda. Se Jalisco, infatti, è uno degli stati del Messico, il luogo in cui viene prodotto il tequila usato nel drink, Benaco è il termine latino che indica il Garda. A base di tequila infusa con tè bianco, limone e mango, succo di lime fresco e soda al pompelmo rosa, le note frizzanti di From Jalisco to Benaco si sposano alla perfezione con gli aromi del kumquat o mandarino cinese, l’ingrediente protagonista dell’oleo saccharum. Un preparato che, tramite l’utilizzo dello zucchero, unisce gli oli essenziali dell’agrume e consente di dare al drink un tocco di personalità in più.
Al Tommy’s Margarita è ispirato, invece, il twist di Gianluca Storchi, Bar Manager di tutto il palazzo di Giulia a Roma. Il suo Tommy Thyme è realizzato con tequila infusa al timo (Olmeca Altos) con aggiunta di mezcal, agave mix e lime. Il drink, shakerato vigorosamente, rilascia una forza aromatica dirompente. Orgoglioso e complesso, è il cocktail pairing con la carbonara di Osteria Giulia al piano terra mentre ai piani alti nelle nuove sale del ristorante appena riaperto lo si può sorseggiare en plein air nelle splendide terrazze o nelle nuove sale della casa del gusto ad aperitivo o a cena.
Dalle note fruttate è invece lo Smoky Apricot Margarita, il twist sul Tommy’s Margarita ideato da Dima Ciocia, Bar e Restaurant Manager di Settimo Roman Cuisine & Terrace dello splendido rooftop del Sofitel Roma Villa Borghese di Roma. È un twist sul Tommy’s Margarita ispirato all’estate e realizzato con frutta di stagione. Le albicocche bruciate col cannello vengono pestate e unite a sciroppo di agave, lime e tequila Patron, il tutto servito in un rock con ghiaccio e garnish di fette di albicocca bruciata.
Al Cloud9, l’american bar della storica dimora torinese Villa Sassi, i signature cocktail dall’head bartender Roberto Palestini hanno tutti un nome altisonante, ispirato ad alcuni dei più illustri personaggi del panorama artistico internazionale. Tra questi, a base di tequila, vi è Frida Kahlo, un twist sapido e affumicato sul Paloma, uno dei cocktail messicani più conosciuti in terra occidentale. I suoi ingredienti sono il Casamigos Tequila, il mezcal, lo sciroppo di ibisco, il succo di lime, il sale e la soda al pompelmo. Il risultato? Un drink rosato e profumato pieno di carattere e personalità.
Fabrizio Valeriani, invece, talentuoso Bar Manager de Il Marchese Roma e Milano, per il Tequila Day 2023 propone il Cavaliere di Franciacorta, un cocktail perfetto per l’aperitivo, elegante e fresco. Viene realizzato con Champagne base Franciacorta con tequila Patron, Vermouth Martini Rubino e Amaro del Capo Red con l’aggiunta di sciroppo di mandarino fatto in casa, succo di lime fresco e top di Franciacorta con spray di rosa damascena.
Nello splendido e rigoglioso Palm Court Bar dell’Hotel Hassler di Roma, invece, per il Tequila Day 2023, e per tutta l’estate, si potrà trovare in menu l’Atzeca Trends ideato dall’Head Barman Stefano Santucci. Si tratta di un cocktail fresco e pungente a base di Tequila Silver unito alla spremuta fresca di pompelmo e di lime con l’aggiunta di sciroppo di zucchero piccante e jalapeño. Nel bicchiere, si rispecchiano i colori caldi del cielo al tramonto rendendolo il drink, fruttato e piccante, ideale per un brindisi in compagnia nelle sere d’estate.
Un twist di Espresso Martini servito “on the rocks” è invece la proposta di Christian Comparone, Bar Manager di Rhinoceros Le Restau & Roofbar a Roma. Si chiama Rinoceronte Nero ed è un drink fresco in cui le intense note di tequila si esprimono al meglio richiamando i tipici sentori erbacei e minerali. Al suo interno, il caffè ottenuto dai semi di carruba è arricchito da una pasta di tamarindo e una punta di nettare d’agave infuso nell’jalapeño, il tutto impreziosito dalle note sapide e tostate delle mandorle mediante l’utilizzo del pugliese Amaretto Adriatico. Un’esplosione di sapori, dunque, tra il vegetale e il terroso ma nel complesso rinfrescante e perfettamente bilanciato.
Per chi, invece, ha voglia di cimentarsi nella nobile arte della mixology e realizzare in casa il proprio drink per omaggiare il Tequila Day 2023, i drinksetter di Anthology by Mavolo, società specializzata nella distribuzione di distillati di alta qualità, hanno rivelato la ricetta perfetta per il Paloma che noi vi riportiamo qui di seguito per un brindisi in compagnia.
PALOMA
50 ml di Tequila Don Ramón Punta Diamante Plata 100% Agave blue
100 ml di Pink Grapefruit Le Tribute
5 ml di succo di lime
Sale per decorare il bordo del bicchiere
Spicchio di pompelmo a guarnire