Cresce l’attesa per The World’s 50 Best Restaurants, l’evento che ogni anno celebra l’eccellenza della cucina mondiale con una classifica attesa da chef, critici e appassionati. Più che una semplice lista, è una mappa del gusto contemporaneo, capace di influenzare le tendenze globali e riconoscere la visione di chi cambia il modo in cui pensiamo il cibo.
Dopo l’evento di Valencia, sarà Torino a ospitare l’edizione 2025: un riconoscimento importante per l’Italia e per il Piemonte, culla di tradizione e innovazione enogastronomica.
La classifica dal numero 100 al 51 è già stata svelata, alimentando la curiosità su chi entrerà nella top 50. Lo scorso anno il podio aveva premiato:
- Disfrutar
- Asador Etxebarri
- Table by Bruno Verjus
Chi guiderà quest’anno la classifica? Lo scopriremo giovedì 19 giugno in serata!
Una città in fermento: chef da tutto il mondo e cene irripetibili
Torino si prepara a diventare la capitale mondiale della ristorazione. Il momento centrale sarà giovedì 19 giugno, quando si terrà la cerimonia ufficiale di premiazione all’interno di Lingotto Fiere, in Via Nizza 294.
Il programma prevede:
- 18:00 – 20:00: Reception di benvenuto, con bevande e piccoli assaggi offerti dai partner ufficiali
- 20:00 – 22:00: Cerimonia di premiazione, con la rivelazione della nuova classifica
- 23:00 – 02:30: After Party ufficiale, co-ospitato da Massimo Bottura, con le pizze del maestro Franco Pepe e il DJ set dell’iconico Benny Benassi
Un evento da red carpet in cui il cibo incontra spettacolo, musica e convivialità. L’ingresso è su invito e i biglietti non sono trasferibili.
Ma la festa della cucina mondiale non si esaurisce con la cerimonia. Dal 17 al 21 giugno, Torino e il Piemonte ospitano le 50 Best Signature Sessions, una serie esclusiva di pranzi e cene a numero chiuso, in cui chef di fama internazionale collaborano con ristoranti locali per creare menu unici e irripetibili.
The World’s 50 Best: ecco alcuni appuntamenti da non perdere
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Del Cambio x Le Doyenné (martedì 17 giugno, cena)
Lo storico ristorante torinese (1757), celebre per la sua atmosfera neoclassica, ospita James Henry e Shaun Kelly del ristorante francese Le Doyenné, immerso nel verde nei pressi di Parigi.

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Scatto x Arca (martedì 17 giugno, cena)
I fratelli Costardi accolgono Jose Luis Hinostroza per una serata che fonde spirito italiano e creatività messicana. Una celebrazione del cibo di strada reinterpretato in chiave contemporanea.

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Consorzio x Willem Hiele (venerdì 20 giugno, pranzo)
La cucina piemontese di Valentina Chiaramonte incontra il gusto delle Fiandre con lo chef belga Willem Hiele, noto per la sua cucina spontanea e radicata nella natura.

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Casa Vicina x Norbert Niederkofler (venerdì 20 giugno, cena – sold out)
Due grandi nomi italiani si incontrano: Claudio Vicina e Norbert Niederkofler uniscono la tradizione piemontese con gli ingredienti delle Dolomiti per una cena di pura sostenibilità.

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Gardenia x Kadeau (martedì 17 giugno, cena – sold out)
La chef Mariangela Susigan accoglie Nicolai Nørregaard da Copenaghen per un incrocio fra cucina locale e New Nordic, nel borgo di Caluso.

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Azotea x Kjolle (mercoledì 18 giugno, cena – sold out)
Il cocktail bar e ristorante Nikkei Azotea ospita Pía León, premiata come The World’s Best Female Chef 2021. In menu, la fusione fra Giappone, Perù e Torino per una sera sola.

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Piazza Duomo x Florilège (sabato 21 giugno, pranzo)
Lo chef Enrico Crippa ospita Hiroyasu Kawate di Florilège, Tokyo. Una conversazione culinaria tra Piemonte e Giappone, con un focus sulle verdure e sulla cucina sostenibile.

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