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Vino rosso: le migliori etichette d’Italia sotto i 20 euro

Quale vino rosso portare a cena da amici che non costi una fortuna? Abbiamo fatto una lista di quelli che abbiamo assaggiato che ci sono piaciuti di più.

Il vino rosso è un must alle cene. Bisogna saper scegliere la giusta qualità prezzo. Ci sono tanti vini sotto i 20 euro che al tasting hanno la caratura di grandi vini più conosciuti: un peccato perderne l’assaggio. Pronti a stupire gli amici? Ecco i nostri spunti di degustazione.

Capitel Nicalò Valpolicella Doc Superiore Tedeschi

La metodologia di produzione di questo Valpolicella si avvale di una tecnica tradizionale del veronese: l’appassimento delle uve. In realtà si tratta di una leggera disidratazione: le uve poste in casse per circa un mese, perdono circa l’8-10% del loro peso. A seguito della parziale disidratazione le
uve si arricchiscono naturalmente di zuccheri, aumenta poi l’estratto secco, le ceneri e il colore del vino. Dal colore rosso rubino, buona acidità e alcolicità ben bilanciata con i tannini.

Augusto Recantina DOC Montello Giusti Wine

Dalle dolci colline del Montello, in provincia di Treviso, da uve autoctone di Recantina, vinificato in rosso, nasce questo vino rosso rubino. Profumo intendo, note fruttate di prugna rossa e ribes nero, che si sposano a note floreali di viola mammola e ciclamino. Al palato è morbido e vellutato, con tannini dolci e piacevolmente acido nel retrogusto. Perfetto con le carni rosse, ma ottimo abbinato anche al petto d’anatra e ai formaggi.

Chianti Classico DOCG – Castello di Meleto

Dall’antica tradizione vinicola della Toscana arriva un Sangiovese in purezza dall’accattivante rosso rubino intenso, che sprigiona spiccate note di ciliegia, tipiche del vitigno, con accenni floreale e di vaniglia. L’ingresso in bocca è vellutato e avvolgente con tannini spessi e rotondi, piacevolmente alcolico. La sua buona struttura e ottimo equilibrio lo rendono il prodotto ideale per tutti gli amanti del Chianti Classico.

vino rosso

Valpolicella Ripasso Classico Superiore – Rubinelli Vajol

I Rubinelli sono una storica famiglia del vino che dopo aver progettato e costruito la diga del Chievo sul fiume Adige, che fornì energia elettrica alle industrie di Verona nel primo Novecento, acquistò la campagna del Vajol, per la sua perfetta conformazione a conca, situata esattamente nel cuore della Valpolicella storica. Tra le poche tenute ad avere tutti i terreni attorno alla villa di famiglia. 50% Corvina, 25% Corvinone, 15% Rondinella, 5% Molinara, 5% Oseleta per il loro Ripasso dal colore rosso rubino carico, con note olfattive molto intense di frutti rossi sotto spirito con piacevoli sentori di spezie, indicato con arrosti e fiorentina alla brace.

vino rosso

Ripassa- Valpolicella Ripasso Superiore 2015 di Zenato

Un altro Ripasso da assaggiare è quello della casa vitivinicola Zenato con oltre 95 ettari “panoramici” nel cuore della Valpolicella Classica: 85% Corvina, 10% Rondinella, 5% Oseleta dal colore rosso rubino carico. Al profumo è intenso, fine e persistente, con sentori di amarena e
prugna. Ottimo compagno con i piatti di selvaggina, le grigliate di carne e gli arrosti, salumi e formaggi stagionati.

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Papale Primitivo di Manduria DOP di Varvaglione 1921

Il Papale è considerato un vino “regale”, tra i preferiti del Papa Benedetto XIII, appartenente alla famiglia Orsini, nel 1700 proprietaria di un piccolo appezzamento ubicato in prossimità della cittadina di Manduria dove si produceva un vino inviato anche alla Santa Sede. Sull’etichetta del Papale Primitivo di Manduria Varvaglione è riportato un articolo di giornale risalente al 29 Maggio 1724, dedicato proprio alle celebrazioni per l’elezione di un Papa pugliese. Questo 100Primitivo di Manduria DOP è un vino rosso carico con intensi riflessi violacei, rotondo e morbido con persistenza finale tendente all’aromatico.

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Verruzzo 2018 di Monteverro

L’IGT Toscana Rosso di Monteverro ripencorre tutti i grandi vitigni internazionali con il suo 40% Merlot, 25 % Cabernet Franc, 25% Cabernet Sauvignon, 10% Syrah. Al naso un’esplosione di ribes nero e melagrana con note di spezie, foglia di pomodoro e tabacco fresco. Al palato l’ingresso è fresco e rotondo su trama di ribes nero, lampone e lavanda con finale di ciliegia rossa e spezie.

Marchese Manori Reggiano lambrusco frizzante DOP di Venturini Baldini

Questo è uno dei lambruschi più premiati: 3 Bicchieri Gambero Rosso ed Emilia Romagna da Bere – 6 grappoli Il Golosario – TOP Hundred wines Luca Maroni – Migliori Vini Italiani 91/100 e James Suckling con 90 punti. Dal colore rosso rubino con riflesso violaceo e un bouquet fruttato e speziato, ricorda viole e ciliegie mature, accompagnato da una gentile nota di chiodo di garofano e pepe. Il tannino vivace ed elegante fa il resto.

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Terrazze di Tenuta Mazzolino- IGT Provincia di Pavia

Un vigneto di soli 4 ettari per questo vino di Tenuta Mazzolino 100% Pinot Nero. Si presenta alla vista rosso rubino chiaro e al naso spiccano i sentori fruttati e floreali caratteristici del vitigno, in evidenza lampone e melograno, con un tocco balsamico e pepato. I piccoli frutti di bosco rossi dominano il sorso, l’acidità è ben matura ma presente con finale persistente sui toni di lampone e pepe bianco.

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Syraco IGT Terre Siciliane di Baglio di Pianetto

Dalla Tenuta Baroni di Baglio di Pianetto a Noto il Syraco è un vino biologico che omaggia il vento caldo di sud-est dell’antica città di Siracusa. Un gusto complesso dovuto all’affinamento in barriques di rovere francese per 12 mesi, nuovi, di secondo e terzo passaggio, oltre a un ulteriore passaggio in bottiglia per altri 24 mesi. Diviene così un rosso intenso e impenetrabile, dal bouquet ricco e avvolgente e con tannini eleganti.

Scorfano Rosso- Maremma Toscana Doc Conte Guicciardini

Lungo le coste del mar Tirreno, grazie a lagune costiere e sorgenti di acqua salata e calda, gli antichi Romani allevavano il pesce per averlo sempre fresco. E’ dalla Maremma che nasce questo vino rosso adatto al pesce, a basso contenuto alcolico e tannino appena percettibile. Il nome (Scorfano Rosso) è dedicato ad una tipologia di pesce particolarmente saporita e succulenta che richiede l’abbinamento con un vino più corposo e sanguigno dei classici bianchi che vengono suggeriti per i piatti di mare. Il blend di Sangiovese e Alicante rende questo vino di facile beva, gustoso e non impegnativo.

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