Nel comune di Siracusa, un ristorante che unisce i sapori della tradizione siciliana a piatti che omaggiano l’Italia ma non solo, senza confini ma con uno sguardo sempre rivolto alla concretezza e al benessere: Zàgarà.
Zàgarà è una parola che deriva dall’arabo e significa fiore, ma anche splendore e prosperità. Più in particolare, è un termine che viene utilizzato nei mesi di aprile e maggio per indicare il profumo che si sprigiona nell’aria dato dalla fioritura degli alberi di arancio e limone, ma anche dall’aroma di bergamotto.
Siamo in Sicilia, più propriamente a Lentini, nel comune di Siracusa e a questo nome è attribuito il numero 4 di via Etnea dove sorge il ristorante di Massimiliano Romano, chef e patron di una realtà che dal 2024 ha portato nel paese un nuovo concetto di ristorazione.
Rispetto per le materie prime, utilizzo di tecniche di lavorazione nuove e indissolubile legame con i sapori della tradizione hanno fatto di Zàgarà, in pochi mesi, un punto di ritrovo per chi è alla ricerca di convivialità e sapore senza rinunciare però a un pizzico di stupore in un’atmosfera sofisticata.

“La mia cucina è un omaggio all’Italia, non solo per quanto riguarda le materie prime ma anche per ciò che significa essere italiani: guardo alla concretezza, perché concreta è la mia storia; alla leggerezza e al benessere che sono un aspetto imprescindibile per chi cucina, ed è il modo che ho scelto per prendermi cura di chi siede al mio tavolo; e infine, guardo all’essenzialità, come le cose a cui non si deve togliere o aggiungere nulla, perché nella loro forma hanno già raggiunto la completezza. La mia cucina, oggi, è fatta di omaggi alla tradizione, di contrasti e di vegetali, è un ritratto di ciò che sono, di ciò che ho vissuto, dei miei traguardi, e di ciò che mi sta più a cuore”.
Massimiliano Romano
E di traguardi, Romano, ne a ottenuti tanti grazie a esperienze disparate che lo hanno portato da Taormina a Siracusa per poi arrivare alla corte di Gordon Ramsay al Savoy Grill di Londra. E proprio dal noto chef impara ad esaltare la materia prima e crea le basi per quello che è oggi il suo progetto siciliano, Zàgarà, inaugurato a giugno 2024 insieme a sua moglie Federica Russo.
La proposta gastronomica di Zàgarà
Nessun limite di tempo o riferimento geografico e stilistico. La proposta gastronomica di Zàgarà si basa su una cucina creativa in cui il rispetto per le materie prime, le tecniche, le ricette e i richiami culturali parlano di un mondo interconnesso e globale.
Chef Romano parte dalla cultura siciliana per poi attingere a un patrimonio infinito di saperi e sopori, rendendo l’esperienza da Zàgarà una scoperta in continua evoluzione.
Nascono così due menu degustazione, di pesce “profumo di salsedine” (70 euro), e di carne “aria fresca” (70 euro) che si sommano a un menu alla carta e a una proposta esclusiva dedicata ai ragazzi under 35: si chiama Zàgarà Lab U35 ed è un percorso di quattro portate disponibile il mercoledì e il giovedì per tutti i ragazzi che vogliono vivere un’esperienza gastronomica sincera e libera al costo di 55 euro a persona.



L’esperienza parte dal pane, home made, realizzato da Romano partendo da farine siciliane e impastato ogni giorno per ottenere una crosta sottile e fragrante e un mollica morbida e umida. Ad esso si accompagnano i grissini alla carruba, semimorbidi e leggermente dolci. Si può proseguire, poi, con il battuto di wagyu con millefoglie di patate, un piatto che unisce la succosità della carne alla croccantezza dei tuberi, impreziositi da una maionese di wasabi e miele di castagno per un’alternanza tra piccantezza e dolcezza.
E per gli amanti del pesce, imperdibile il filetto di cernia alla Wellington, piatto ispirato al piatto di Ramsay, accompagnato da tartare di cernia e bietole al burro nocciola, fresco e gustoso dalle avvolgenti note tostate.
Tra terra e mare, infine, il polpo con hummus di ceci e vinaigrette al miele. Un equilibrio tra dolcezza e intensità delle note saline.
Piatti studiati per incuriosire, stimolare all’apertura di nuovi orizzonti, all’integrazione di diversi elementi senza preconcetti ma non perdendo mai di vista quelli che sono i sapori della tradizione. Siciliana ma non solo.
Info utili
Zàgarà
Via Etnea 4, Lentini (SR)
Aperto tutte le sere dal lunedì alla domenica. Giovedì chiuso