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Carnia, Sutrio a tutto gusto con Farine di Flôr e Formandi

farine di flor

Nel caratteristico borgo del Friuli Venezia Giulia, domenica 26 ottobre, si celebrano i sapori della cultura contadina, con i piatti tradizionali a base di farina e formaggi di malga, tra i prodotti più tipici della montagna locale.

Autunno in compagnia di alcuni tra i prodotti più iconici della montagna del Friuli Venezia Giulia: le farine tradizionali e i formaggi di malga. Domenica 26 ottobre, Sutrio, caratteristico borgo della Carnia, ospita Farine di Flôr e Formandi, animata epopolare manifestazione dedicata a queste specialità locali. Per l’occasione, la località sarà animata da un imperdibile percorso del gusto, all’insegna dei sapori autentici e genuini, anche in boccale, grazie alla birra artigianale. E non mancheranno, oltre alle degustazioni, tante attività per trascorrere la giornata in modo creativo, tra laboratori, show cooking e dimostrazioni, con il piacevole sottofondo della musica dal vivo nei cortili.

farine di flor

La festa che celebra la cultura contadina del luogo comincerà alle ore 10 con i “food tasting” lungo le vie della cittadina, dove assaggiare i piatti della tradizione a base di farine e grani antichi, proposti da ristoranti e trattorie del territorio. Un percorso di otto tappe gastronomiche, a colpi di Focaccia rustica d’autunno, Blecs di grano saraceno al ragù di selvaggina, Meste Cuinciade, Panada, formaggio salato, uovo, spinaci, Pollo alla birra con corn bread alle erbe alpine, Ravioli di farina saracena dal cuore morbido di polenta, Toc di Braide, Gubana artigianale di Cormòns. Portate che verranno abbinate a 5 birre artigianali di birrifici friulani (Bondai di Sutrio, Casamatta di Enemonzo, Birrificio Di Mont di Cedarchis di Arta Terme, Birra di Naon di Porcia e Antica Contea di Gorizia). Altro protagonista della domenica sarà il formaggio di malga, nell’ambito di Formandimostra-mercato della miglior produzione casearia della montagna friulana, nella stagione di monticazione 2025, accompagnata dalla polenta rustica e fumante dei polentari locali. La degustazione si terrà nell’Ort del sior Matie,il salotto a cielo aperto a via Roma 35/B. Sono 20, in tutto, le malghe presenti con i loro prodotti che si potranno acquistare e mordere.

Nel pomeriggio, alle ore 16 nella Sala Kaiser (viale Val Calda, 1), si potrà invece assistere all’Asta di formaggi di malga rivolta agli operatori del settore turistico ricettivo, che darà la possibilità di aggiudicarsi anche forme particolarmente pregiate e solitamente introvabili. In contemporanea, gli chef Giacomo Della Pietra dell’Osteria da Alvise di Sutrio e Massimiliano Sabinot del Vitello d’Oro di Udine proporranno la degustazione di due piatti. La partecipazione è gratuita, su prenotazione, chiamando lo 0433778921 o mandando un’email a prolocosutrio23@gmail.com.  

A fare da contorno a Farine di Flôr e Formandi – che rientrano nelle attività di animazione del territorio previste dal Bando Borghi PNRR “Il Bosco nel Borgo-Il Borgo nel Bosco” – sono tanti gli appuntamenti. Come la Fattoria Diffusa, un’esperienza coinvolgente per i bambini, che possono toccare con mano la vita rurale tra mucche, cavalli, muli, capre, conigli e anche cervi (ore 10 con partenza dal piazzale del Caseificio Alto But). Ancora: Polenta e farina di mais, un viaggio nella tradizione e nella creatività con l’ingrediente simbolo della Carnia, per scoprire la versatilità di questo cereale antico, a cura di Chiara Selenati food blogger e autrice (alle ore 11.30 alla Sala Polifunzionale); e poi la Visita guidata al Mulino di croce di Cercivento a cura del volontario Manlio Morassi, discendente della prima mugnaia del mulino. Risalente ai secoli XVI e XVII, la struttura conserva l’antico impianto degli ingranaggi, la tramoggia, il tamburo e perfino tutti gli accessori necessari alla lavorazione delle farine come le palette di legno e i setacci. Di particolare interesse è la struttura meccanica, dotata anche di pilaorzo (ingresso gratuito, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 17). Da non perdere.

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