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Monterosa Ski: a Natale e Capodanno è magia sotto le stelle tra rifugi e fiaccolate

Con banchetti di prelibatezze locali per cene e cenoni d’alta quota e imperdibili discese al chiaro di luna lungo le piste fiabesche del comprensorio sciistico della Valle d’Aosta e del Piemonte, la vacanza è una speciale immersione di autenticità alpina nel periodo più magico dell’anno.

Ci si avvicina alla fine del 2025 e le piste di Monterosa Ski sono già pronte a trasformarsi in scenari da fiaba, per dare un memorabile benvenuto al nuovo anno. Nelle serate delle fiaccolate, un fiume di luci percorre la neve, guidato dai maestri delle scuole di sci locali, creando un’atmosfera unica in cui immergersi condividendo emozioni, sorrisi e auguri. Nel frattempo, le valli del comprensorio sciistico della Valle d’Aosta e del Piemonte si animano con delizie culinarie e brindisi sotto le stelle tra allegria e fascino alpino.

Per non lasciarsi sfuggire l’occasione di vivere serate magiche a tavola e nei candidi scenari tutt’intorno, ecco indirizzi gastronomici da non perdere e le date da segnare per le attese discese: il 29 dicembre, per la fiaccolata di fine anno a Gressoney-La-Trinité; il 30 per quelle ad Alagna Valsesia con falò a piazza Gober e a Champoluc.

Tre ristoranti per una cena natalizia o un cenone di Capodanno in quota

Appuntamenti col gusto nella quiete alpina. Nelle valli d’Ayas, Gressoney e ad Alagna Valsesia i rifugi propongono cene in quota, raggiungibili con gatto delle nevi o impianto di risalita, per prolungare l’emozione di una giornata sulla neve. Il Taconet – Rifugio Paradisia in Val d’Ayas è un ristoro accessibile grazie alla funicolare di Frachey: situato a quota 2070 metri, l’indirizzo propone una cucina genuina con ingredienti a KM zero in un locale dall’impronta giovanile. Le specialità della casa sono la tartiflette e la zuppa valdostana, ma non manca una invitante e varia selezione di formaggi, salumi e sfiziose tartare. Una curiosità: il locale è stato set del film “Tutta colpa del paradiso” del 1985, che vedeva Ornella Muti e Francesco Nuti protagonisti. Anche solo guardando la vista a 360° gradi sulla Val d’Ayas dalla terrazza viene da chiedersi se non sia davvero questo l’eden terrestre.

Si sale di quota al Punta Jolanda, collegato a Gressoney-la-Trinité dall’omonima seggiovia: si trova a ben 2300 metri di altitudine e gode, grazie a un’esposizione invidiabile, di tantissime ore di sole ogni giorno per tutto l’inverno. Un ampio menu di cucina valdostana con un tocco transfrontaliero conquista con bourguignonne, pierrade, brasserade e raclette; accendono l’atmosfera il profumo della legna da ardere e, ovviamente, sullo sfondo “Sua maestà” il Monte Rosa.

Alpen Stop è invece uno storico rifugio a 2.050 metri, a Pianalunga, nel cuore della Valsesia, sulle piste da sci del comprensorio. Il luogo perfetto per un pasto con vista mozzafiato sull’arco alpino che avvolge. Collocata a soli 150 metri dall’arrivo della cabinovia, l’insegna accoglie i propri ospiti con il tepore alpino dei décor, coccolandoli con una cucina curata e legata alla tradizione locale. Ottima è la polenta con salsiccia e non è da meno la pizza il cui impasto viene fatto lievitare naturalmente per 72 ore. Fino a marzo prossimo, l’Alpen Stop organizza tutti i sabati imperdibili cene in quota, con incluso il passaggio andata e ritorno in cabinovia da Alagna.

Kanòschtrélle: i dolci tipici del Capodanno walser

Appena passato il Natale, si preparano odorose e dolcissime creazioni della tradizione nelle case walser, affascinanti dimore dall’architettura rurale tipica delle comunità omonime che abitano queste zone alpine, costruite con pietra e legno, in stile blockbau e con i tetti spioventi. Tra le mura domestiche si accendono i forni per dare vita ai Kanòschtrélle, dei biscotti sottili e dorati dal sapore unico, a base di farina, uova, zucchero, panna, limone e un goccio di grappa. Ogni pezzo prende forma su una piastra speciale che imprime il caratteristico disegno geometrico che vuole la ricetta. Per degustare al meglio questa prelibatezza delle festività e delle occasioni speciali, basta aggiungere la panna montata o la crema pasticcera.

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