Un’immersione nella natura, nel benessere e nel gusto per un soggiorno rigenerante nel cuore del Baltico.
Foreste misteriose, spiagge semi deserte, rituali wellness e antiche tradizioni che vivono nell’oggi. L’Estonia, uno dei Paesi del Mar Baltico, è la meta da raggiungere se si cerca un soggiorno autentico a contatto con la natura e con se stessi. La destinazione, tra le più affascinanti e rigeneranti d’Europa, regala scenari da sogno con il sole che tramonta dopo le ore 22 e le giornate che sembrano non finire mai, per un gentile invito a rallentare. Le temperature medie che oscillano tra i 18° e i 20° gradi, rendono il luogo un valido approdo per rifuggire dal caldo torrido. Che si tratti di un tuffo nella cultura locale, una fuga nel verde o una passeggiata in riva al mare, l’estate nel luminosissimo Nord offre poi la garanzia di un soggiorno al riparo dal caotico turismo di massa. Con oltre 3.700 chilometri di costa e centinaia di laghi, l’Estonia offre infine alcune delle spiagge più suggestive dell’Europa settentrionale: dalla lunga distesa sabbiosa di Narva-Jõesuu ai lidi urbani di Tallinn o lacustri di Viljandi e Võru, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Cosa fare a Pärnu, la vivace “capitale estiva” dell’Estonia
Conquista i visitatori con chilometri di spiagge di sabbia bianca, bar e ristoranti contemporanei, e notti all’insegna delle “good vibes” e della creatività. La recente riqualificazione del lungomare, dove si incontrano caffè trendy e piste ciclabili panoramiche, ha reso Pärnu, la vivace “capitale estiva” dell’Estonia, ancora più accogliente e dinamica. Ma la città è anche un autentico rifugio per gli amanti del benessere. La tradizione del turismo curativo risale al 1838, quando fu aperto il primo stabilimento balneare, segnando l’inizio di una secolare vocazione a trattamenti naturali e terapie rigeneranti. Grazie ai fanghi marini ricchi di minerali e all’aria salmastra della baia, la località divenne presto una delle principali destinazioni termali del Baltico. E lo è ancora oggi, vita l’ampia offerta di spa e centri benessere sul territorio: dai resort di lusso con piscine e saune panoramiche affacciate sul mare, alle cliniche specializzate in fisioterapia e riabilitazione, le soluzioni sono pensate per tutti.

Perché rifugiarsi sulle isole di Saaremaa, Muhu e Hiiumaa
Sono ideali per chi sogna un’esperienza più intima. A Saaremaa, la più grande delle isole, si incontrano storia, cultura e antiche tradizioni termali, in particolare a Kuressaare. Muhu, invece, incanta con la sua atmosfera di villaggio sospeso nel tempo, perfetta da esplorare in bicicletta o a cavallo. Hiiumaa, la seconda per dimensioni dell’Estonia, è poi un rifugio selvaggio dove la natura si manifesta in tutta la sua autenticità. Tra foreste fitte, sentieri immersi nel verde e paesaggi accarezzati dal vento e dal silenzio, l’isola offre un’esperienza profonda e rigenerante, ideale per chi cerca tranquillità e connessione con l’ambiente.

L’Estonia a tavola
Gli amanti della buona cucina possono scoprire l’interessante e dinamica scena gastronomica estone e la sua ampia varietà di proposte, che esprimono una connessione profonda con la natura e la stagionalità. D’estate, ogni occasione è buona per mangiare all’aperto, tra picnic durante le escursioni, cene al tramonto vista mare o laboratori gastronomici a cui prendere parte. La cultura del cibo locale, sano e sostenibile, è parte integrante dell’esperienza estone. Da non perdere, a tavola, i piatti tipici. Come il Rossolye, una insalata fredda di aringhe, barbabietole e patate, in salsa agrodolce; il Silgusoust, a base di pesce baltico, solitamente aringhe, cucinato con pancetta e servito in salsa dolce; il Leib, l’immancabile pane nero; i Pirukas, dei piccoli pasticci di carne, carote o cavolo, cotti al forno o fritti; il Kama, un dolce a base di cereali misti tostati, latte fermentato e zucchero o il Kissel, con frutti di bosco e spesso servito con latte o succo zuccherato.
