Da Roma a Legnano. Lorenzo Marzili apre Voja una pizzeria di stampo romano tra topping esotici e sapori familiari.
Nasce Voja, una pizzeria che unisce l’anima romana dell’impasto in teglia con topping creativi, esotici e preparazioni che raccontano culture lontane. Si tratta della nuova sfida di Lorenzo Marzili, atterrato a Legnano (MI) dopo 17 anni trascorsi in giro per il mondo, con il progetto di trasformare la pizza in un linguaggio di viaggio.
Romana nel cuore e contemporanea nello spirito, Voja propone pizza in teglia, pala, tonda e spaccata farcita, con impasti altamente digeribili e ingredienti scelti con cura.
Al centro dell’idea di Lorenzo vi sono ricette che viaggiano: sapori familiari e sorprendenti, contaminazioni, accostamenti audaci. Ogni giorno accanto alle proposte classiche compaiono nuove varianti nate da ciò che i fornitori portano fresco, con topping che sanno di Asia, Mediterraneo, spezie e memorie di viaggio. Una cucina che ha il formato della pizza, ma il respiro di chi ha davvero visto il mondo.
Lorenzo Marzili
Classe ’88, romano, Lorenzo Marzili ha passato 17 anni volando come assistente di volo: «In ogni città cercavo mercati, spezie, piatti locali. Il mio modo per avvicinarmi davvero a un luogo era assaggiare, annusare, cucinare».

La passione per la cucina nasce da bambino, in una trattoria di famiglia nella campagna romana. Ma è durante una pausa forzata dal lavoro che scopre la panificazione, grazie a corsi professionali, e si innamora del mondo dei lievitati. L’impasto diventa il suo nuovo modo di viaggiare, di raccontare le culture incontrate nel tempo. Rientrato al lavoro, continua a impastare e sperimentare a casa, tra forno e impastatrice professionale. È qui che l’idea di Voja inizia a prendere forma.

Oggi, a Legnano, quel progetto ha messo radici. Insieme alla complicità della moglie siciliana (che ha influenzato molte delle sue scelte di gusto), Lorenzo porta avanti un’idea di pizza romana che sa parlare tante lingue. «La teglia mi dà libertà – racconta – è una tela su cui posso cucinare. Non solo farcire: cucinare davvero».
Il locale
Con appena 12 posti totali e un grande tavolo conviviale, Voja è uno spazio raccolto, quasi da laboratorio, dove il rapporto diretto con chi entra diventa parte della proposta. Il locale si trova a Legnano, a pochi passi dal centro, e lavora su doppio turno, escluso il lunedì: pranzo (venerdì e sabato) e cena (da martedì a domenica).
“Non volevo un locale grande. Volevo un posto dove poter parlare con chi assaggia, raccontare le pizze, cambiare ogni settimana”, spiega Lorenzo. La sua cucina è viva, in movimento, proprio come lui: pronta a cambiare rotta quando qualcosa di nuovo arriva sul banco, ma sempre fedele alla sua visione. Voja è un progetto indipendente, personale, denso di memoria ma mai nostalgico. È pizza che racconta storie – romane, globali, future.
Il menu di Voja
Le ricette cambiano spesso, e sono ispirate sia dalla spesa del giorno sia dai ricordi di Lorenzo: pizza con polpette, colata di pecorino e prezzemolo fresco, oppure con ciuffetti di polpo, patate e bufala, pack choi con burrata e miele alla soia, per citarne alcuni. Non mancano le proposte vegetariane, come la pizza con verdure fritte e ricotta salata all’harissa, o la variante con portobello a cotoletta e stracciatella. A fare da base, farine Molino Paolo Mariani e un impasto altamente digeribile.


Tra i fritti: supplì classici, cacio e pepe, ‘nduja e gorgonzola, fino al cubetto di lasagna fritta o agli spaghetti di riso con verdure, latte di cocco e gamberi, frittata di spaghetti thai in panatura di paprika, come omaggio ai ricordi dei lunghi viaggi all’estero.
Info utili
Voja
Largo Seprio, 23,
20025 Legnano MI
0331 148 4871
