Capodanno a Milano: percorsi gastronomici pensati per celebrare l’arrivo del nuovo anno tra tecnica, materia prima e identità.
La notte più attesa dell’anno si avvicina e Milano si prepara a viverla anche a tavola. Abbiamo selezionato per voi alcuni ristoranti dove salutare l’anno nuovo tra cucina curata, atmosfere diverse e proposte costruite con attenzione, dal fine dining alle tavole più contemporanee. Una piccola guida pensato per orientarsi tra le migliori opzioni milanesi e trovare il luogo giusto dove celebrare il Capodanno.
Aimo e Nadia

Anche l’ultima notte dell’anno, Il Luogo di Aimo e Nadia parla la lingua dei territori italiani, nel solco di un pensiero iniziato da Aimo Moroni e oggi portato avanti con orgoglio e sensibilità da Alessandro Negrini e Fabio Pisani. La loro è una cucina che nasce dall’ingrediente, dal lavoro quotidiano dei produttori e da un rispetto profondo per l’origine delle materie prime. Il percorso di San Silvestro attraversa l’Italia da nord a sud, proprio come le storie dei due chef – uno valtellinese, l’altro pugliese.
Tra mare, terra, memoria e presente, il menu si sviluppa in otto portate, con l’immancabile finale a base di Cotechino con lenticchie del Vulture. Tra i piatti, lo scampo di Santa Margherita leggermente piccante con lardo di Colonnata e mandorla. Oppure la capasanta di pesca subacquea con porcini freschi della Valtellina ed emulsione di basilico. Il cuore della serata di Capodanno è il Cappone di Morozzo, proposto in più interpretazioni, dai tortelli fatti a mano al brodo fino alla coscia confit.
Per chi desidera trascorrere la serata di San Silvestro a pochi passi dal Duomo, in Piazza della Scala, un altro indirizzo del gruppo “Voce Aimo e Nadia“, propone una cena all’interno del ristorante che affaccia sulle sale delle Gallerie d’Italia. La cucina, firmata dallo chef Lorenzo Pesci, segue la stessa visione che accomuna l’intero progetto Aimo e Nadia: valorizzare i territori italiani attraverso una proposta contemporanea, misurata e riconoscibile.
Prezzo: Il Luogo € 480,00 per persona (bevande escluse)
Prezzo: Voce € 250,00 per persona (bevande escluse)
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IYO Group

Il gruppo IYO propone tre esperienze gastronomiche distinte. Dal ristorante contemporaneo all’omakase fino al rigore della cucina kaiseki, tre modi diversi di accogliere il nuovo anno nel segno della cucina giapponese.
IYO Restaurant propone una cena di otto portate ispirata ai grandi classici, come harumaki, soba e sushi. Il percorso combina ingredienti e tecniche del Sol Levante con elementi della cucina italiana, tra precisione e pulizia del gusto. A chiudere la serata è il dessert “Il Sapore dell’Anno”, creato dal pastry chef Kim Kyunjoon. Un dolce pensato come gesto simbolico di passaggio tra l’anno che si conclude e quello che sta per iniziare.
IYO Kaiseki propone invece un percorso dedicato alla cucina kaiseki. L’espressione più alta e rituale della gastronomia giapponese, dove ogni portata segue un ritmo preciso e contribuisce a costruire una vera e propria narrazione. La cena di otto portate può essere accompagnata da un abbinamento di sakè e tè pregiati.
Per chi cerca un’esperienza ancora più intima e immersiva, IYO Omakase offre un rifugio esclusivo dal ritmo della città. Sette soli posti al banco sushi, con il sushi master Masashi Suzuki che prepara le portate in diretta, affacciati sullo skyline di Porta Nuova. Per la notte di San Silvestro è previsto un menu di nove portate, che include sashimi, agemono (i fritti) e yakimono di wagyu, in un racconto di grande tecnica e concentrazione.
IYO Restaurant: € 250,00 per persona (bevande escluse)
IYO Omakase: € 280,00 per persona (bevande escluse)
IYO Kaiseki: € 250,00 per persona (bevande escluse)
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Andrea Aprea

In Corso Venezia, tra Porta Venezia e il Quadrilatero, il Ristorante Andrea Aprea è inserito nel complesso della Fondazione Luigi Rovati, che ospita anche un museo dedicato all’arte e all’archeologia, in dialogo tra antico e contemporaneo. Un contesto culturale che fa da sfondo, senza sovrapporsi, all’esperienza gastronomica dello chef campano.
Il Capodanno si compone attraverso un menu di dieci portate che racconta in modo diretto la cucina di Andrea Aprea: qualità della materia prima, tecnica e un lavoro preciso sugli equilibri tra acidità, sapidità, amaro e dolcezza, oltre che sulle consistenze. Il percorso gioca sui contrasti: Ostrica Rafano, barbabietola, tartufo Nero, Caprese…Dolce e Salato, Scampo crudo d’inverno, Tortellini Genovese di Piccione, Mandorla, Tarassaco, Arancia. La chiusura è affidata al Panettone Sferico e alle Dolci Coccole.
Prezzo: € 525,00 per persona (flûte di Dom Pérignon Vintage 2015)
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L’Alchimia

A pochi passi dal centro storico di Milano, L’Alchimia è da sempre un indirizzo che accoglie l’ospite 365 giorni all’anno, con una cucina pensata per far stare bene l’ospite. Anche la sera di San Silvestro, questa filosofia non cambia e si traduce in un percorso degustazione speciale. Il menu propone piatti come la Spigola marinata con crema di arachidi e salsiccia di Bra. Il Carciofo alla brace con vellutata di cannellini e caviale o i Tortelli di radicchio tardivo con gamberi rosa e noci. Si chiude con Gianduia e castagne, panettone e zabaione e, immancabile, il Cotechino della selezione Cazzamali con lenticchie di Castelluccio. Una proposta che riflette pienamente la filosofia di Alberto Tasinato e Giuseppe Postorino. Quella di mettere in tavola una cucina classica, generosa e rassicurante, capace di mantenere un’atmosfera rilassata e conviviale anche nella notte più attesa dell’anno.
Prezzo: € 170,00 per persona (bevande escluse)
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Principe di Savoia

L’Hotel Principe di Savoia, storico indirizzo dell’ospitalità milanese e parte di Dorchester Collection, propone il Capodanno con una formula che unisce cucina, eleganza e intrattenimento. Al Ristorante Acanto, lo chef Matteo Gabrielli propone piatti come la Catalana di astice con pan brioche al pan d’épice e perle al balsamico, seguita dal finale più tradizionale con Cotechino, lenticchie e panettone artigianale. Dopo la cena, la serata continua al Principe Bar, tra musica dal vivo, DJ set e brindisi di mezzanotte. C’è la possibilità di poter festeggiare anche solo direttamente al bar, con tavoli fino a quattro ospiti con bottiglia inclusa: 400 euro con Bollinger Pinot Noir Taurières oppure 800 euro con Cristal Brut 2016.
Prezzo: € 420,00 per persona (vini inclusi)
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Sadler

Punto di riferimento della ristorazione milanese d’autore da oltre trent’anni, Il ristorante di Claudio Sadler rappresenta una delle espressioni più riconoscibili della cucina italiana contemporanea. Insieme allo chef Giacomo Lovato, Sadler firma un menu che racconta grande classicità. Il percorso si apre con la Ricciola cotta dolcemente in olio cottura con caviale Asetra, prosegue con la Tartare di cervo marinata, lo Scampo al vapore con foie gras e aria di passion fruit, fino ai Ravioli di genovese d’anatra e alla Quaglia arrosto farcita di castagne con fonduta di toma piemontese, lenticchie e tartufo. A chiudere, il Semifreddo di anice meringato e la tradizionale Veneziana di Capodanno, per un brindisi che accoglie il 2026 nel segno di una cucina classica, solida e sempre attuale.
Prezzo: € 300,00 per persona (bevande escluse)
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Mandarin Oriental

Al Mandarin Oriental il Capodanno si articola in due proposte pensate per stili diversi di serata. Al ristorante bistellato Seta, lo chef Antonio Guida firma un menu degustazione di otto portate di grande eleganza. Il percorso si apre con Caviale, patate e salsa allo Champagne, prosegue con piatti come gli Scampi con zabaione al caffè e curcuma e il Germano farcito al foie gras con cime di rapa e salsa al rosmarino, e trova nel Cotechino, servito con baccalà mantecato, ostriche e lenticchie extra verdi, il momento più legato alla tradizione. Il dessert finale, a base di Mandarino, nocciola, Brillat-Savarin e salvia, chiude il menu.
Al Mandarin Garden, invece, la proposta è più informale ma sempre curata, con un menu che alterna piatti di pesce e carne come l’Astice blu con castagne e sedano rapa e il Cannellone farcito con faraona, scorzonera, salsa al pepe verde e tartufo bianco. Anche qui non manca il Cotechino con lenticchie, seguito dal Montebianco con salsa al ribes nero. La cena introduce una serata di musica dal vivo e drink.
Seta: € 520,00 per persona (calice di Champagne di benvenuto incluso)
Mandarin Garden: € 350,00 per persona (bevande escluse)
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Gong

In Corso Concordia, Gong Oriental Attitude accoglie il Capodanno con un percorso pensato come un dialogo continuo tra Oriente e Occidente. Guidato dalla visione di Giulia Liu, si distingue per una cucina che unisce tecnica contemporanea e riferimenti asiatici, mantenendo una forte identità incentrata sulle tradizioni dell’antica Cina.
La serata si apre con il Benvenuto del Gong e prosegue con una selezione di grandi classici del ristorante come Scampi e caviale e Hamachi. Ci saranno anche piatti speciali come Hòng Niàn Oyster (Anno Rosso), Ostrica Kis al vapore, condita con tamari e kizami wasabi, servita con emulsione di ostrica, salicornia e velo di tonno rosso Fuentes. La chiusura è affidata alla Rosa Rossa d’Oriente, dessert simbolico pensato per accompagnare il passaggio al nuovo anno.
Prezzo: € 250,00 per persona (bevande escluse)
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Capodanno fuori città: Il Circolino, Monza

Per chi volesse qualcosa di diverso, a pochi minuti da Milano, nel cuore di Monza Il Circolino propone una doppia esperienza gastronomica che riflette le due anime del locale: Bistrot e Ristorante gastronomico. Due ambienti distinti ma uniti da un fil rouge di chiara matrice spagnola. Al centro del progetto c’è il lavoro dello chef stellato Lorenzo Sacchi, affiancato da Juan Sanz. La loro è una cucina italiana profondamente influenzata dalla scuola spagnola maturata negli anni trascorsi nella galassia di Martín Berasategui. Ricchezza di ingredienti, complessità, gusto, acidità e contrasti ben calibrati.
Al Ristorante gastronomico, il percorso è più strutturato, con piatti come il Risotto con canocchie, percebes, zafferano e agrumi o il Filetto alla Wellington, topinambur e salsa al Pedro Ximénez. Al Bistrot, invece, la serata assume un tono più informale e conviviale, con una proposta diretta e golosa che va dalle Crocchette cremose di astice, fino alla Guancetta di maialino iberico con purè di patate e albicocca alla vaniglia. A chiudere la serata, nel segno della tradizione, in entrambe le sale sarà servito Cotechino con lenticchie, simbolo immancabile del Capodanno.
Gastronomico: € 240,00 per persona (bevande escluse)
Bistrot € 110,00 per persona (bevande escluse)
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