Forte Village, tra il blu del Mediterraneo e la ricchezza dell’entroterra, una meta estiva per veri gourmand e non solo.
In un angolo incantevole della Sardegna meridionale, dove il mare cristallino abbraccia una costa selvaggia e affascinante e le tracce millenarie di antiche civiltà dialogano con la natura sorge Forte Village: un resort che in estate si trasforma in una delle destinazioni gastronomiche più interessanti del Mediterraneo.
Sono 21 i ristoranti attivi in alta stagione con oltre 100 chef coordinati da Stefano Andreoli e Paolo Simioni e una cantina da oltre 600 etichette. Qui la cucina accoglie ogni estate grandi maestri dell’alta cucina italiana e internazionale.
Tra le stelle fisse del resort brilla Heinz Beck, tre stelle Michelin con La Pergola di Roma, che firma i piatti del raffinato Beachcomber, affacciato sulle acque turchesi della baia. Al Belvedere, sospeso tra i pini del parco naturale, Giuseppe Molaro propone un sorprendente dialogo tra Mediterraneo e Giappone.
Novità e proposta gastronomica

Quest’anno il Forte Village ha lanciato una grande novità: il ristorante di Carlo Cracco che porta la sua inconfondibile firma, tra tradizione italiana e creatività d’autore, nella splendida cornice della terrazza di Forte Bay.
Ma anche la cucina del territorio è parte dell’anima del Forte Village. Il ristorante sardo, affacciato sulla piscina Oasi, propone piatti autentici come culurgiones, malloreddus, porceddu e dolci iconici come le seadas. Chef Andrea Putzu, originario di Cagliari, firma la cucina de Le Dune con una raffinata visione della tradizione: il suo “millefoglie di pane carasau” con bottarga di Cabras è un omaggio all’identità sarda.
E ancora, La Casa del Custode immersa nella natura sulle alture del resort propone cene-spettacolo che fondono cucina, musica e tradizione popolare, regalando un’esperienza multisensoriale che celebra l’anima dell’isola.
Al Forte Village si può perfino compiere un viaggio gastronomico intorno al mondo: dalla cucina indiana di nuova generazione al churrasco brasiliano, dal sushi creativo del Tiki Beach ai tagli di carne del Forte Grill, ogni ristorante è un invito a scoprire culture diverse attraverso i sapori. Senza dimenticare la ricchezza della cucina italiana: pizze al forno a legna, pesce fresco, pasta fatta in casa e proposte regionali nei ristoranti Cavalieri, Il Pineta e Da Rocco Iannone.
La pasticceria è un universo di tentazioni: cassate, cannoli, monoporzioni artistiche e gelati artigianali. Per chi cerca un’alimentazione più leggera, ci sono le colazioni healthy a base di superfood e spremute naturali. E per un pranzo direttamente sotto l’ombrellone, il servizio delivery su due ruote porta burger gourmet, frutta fresca e smoothie in ogni angolo del resort.
Tutti i ristoranti sono legati da una sola filosofia che parla di sostenibilità e alla valorizzazione del territorio: ingredienti freschi a km 0 – dal latte di Arborea ai pomodori di Pula, fino ai gamberetti di Capo Spartivento – vengono trasformati in piatti autentici e rispettosi della stagionalità.
L’universo enologico non è da meno. Con 14 bar e una cantina d’eccezione curata dalla sommelier Sofia Carta, ogni momento è buono per un aperitivo, una degustazione o un brindisi sotto le stelle. Dal Vermentino al Cannonau, dalle verticali francesi ai cocktail tropicali, l’offerta è all’altezza delle aspettative più alte.
Non solo gastronomia

Il resort è affacciato su una delle spiagge più belle del sud Sardegna: sabbia dorata, fondale basso e acque turchesi che invitano al relax e al bagno in ogni momento della giornata. Il mare qui è limpido e calmo, ideale anche per famiglie con bambini, mentre per chi ama esplorare, a pochi minuti si trovano alcune delle baie più spettacolari della costa: Chia, con le sue dune bianche e lagune popolate dai fenicotteri rosa, Tuerredda, spesso considerata una delle spiagge più belle dell’isola, e Capo Spartivento, dove la natura è protagonista assoluta.
Gli appassionati di snorkeling, kayak e paddle board troveranno un vero paradiso naturale, mentre chi cerca un angolo più intimo può scegliere una delle piccole calette appartate tra Pula e Teulada, perfette per godersi il mare in tranquillità.
A pochi minuti dal resort si trova l’antica città di Nora, uno dei siti archeologici più suggestivi della Sardegna. Fondata dai Fenici e poi divenuta fiorente colonia romana, Nora conserva i resti di templi, terme, mosaici pavimentali e un teatro affacciato sul mare, che ancora oggi ospita spettacoli e concerti al tramonto.
Per chi desidera scoprire l’anima più autentica dell’isola, vale la pena visitare anche i centri storici di Pula e Cagliari.
Pula, a soli dieci minuti da Forte Village, è un borgo vivace e colorato, con piazzette accoglienti, botteghe artigiane e ristoranti tradizionali. Perfetto per una passeggiata serale o un aperitivo all’aperto.
A circa 40 minuti, Cagliari, il capoluogo, offre un’affascinante stratificazione storica: dal quartiere medievale di Castello, con le sue torri e bastioni, al lungomare di Marina, con locali, mercati e atmosfere cosmopolite. Imperdibile una visita al Museo Archeologico Nazionale, che custodisce i tesori della civiltà nuragica.