Irpinia Mood Food Festival 2025 torna ad Avellino dal 28 al 31 agosto al Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino: oltre 80 chef, un tema centrale (“Cibo Sovrano”), talk, musica live e la novità del Fuori Menù Tour con quattro esperienze sul territorio.
Dal 28 al 31 agosto 2025, Avellino ospita la IX edizione dell’Irpinia Mood Food Festival, il progetto che ogni anno mette al centro la biodiversità irpina, la cultura gastronomica e le storie di chi la custodisce. L’edizione 2025 è dedicata a “Cibo Sovrano”: una riflessione collettiva su identità, filiere giuste, accesso al cibo di qualità e responsabilità delle scelte che compiamo a tavola.
In quattro giorni, tra cortili e sale del Complesso Monumentale Carcere Borbonico – Museo Irpino, si alterneranno cucine a vista, degustazioni, incontri e laboratori per un pubblico che cerca contenuti, confronto e piacere di stare insieme. La manifestazione, sostenuta da istituzioni e partner del territorio, conferma il proprio ruolo di hub culturale: un luogo dove chef, produttori, studiosi e appassionati si incontrano per dare nuovo significato al rapporto fra gusto, memoria e futuro.

Chef stellati e talk: il cuore del programma “Cibo Sovrano”
Il palcoscenico culinario di Irpinia Mood Food Festival 2025 è un viaggio corale in cui le cucine raccontano identità, ricerca e memoria. Ogni sera, una grande brigata di cuochi interpreta il tema “Cibo Sovrano” con piatti pensati per valorizzare la filiera, la stagionalità e il lavoro delle comunità locali. Spicca la presenza di chef stellati che contribuiranno con visioni diverse ma complementari: Paolo Barrale, Peppe Guida, Lorenzo Montoro, Giuseppe Stanzione, Salvatore Ciccarelli e Roberto Allocca. Le loro interpretazioni offriranno un punto di vista autorevole sul significato di sovranità del gusto oggi: non solo tecnica e creatività, ma scelta consapevole delle materie prime, rispetto dei tempi della natura, dignità per chi produce e trasforma.
Accanto alle cucine, i talk mettono in dialogo cuochi, imprenditori, ricercatori e artigiani del cibo. Le sessioni — curate da Rosa Iandiorio, Marialuisa Iannuzzi, Sara De Bellis e Giampiero Prozzo — affrontano i nodi più attuali: sicurezza alimentare, sostenibilità delle filiere, comunicazione e innovazione. Di particolare rilievo l’intervento di Antonio Limone, Presidente del Comitato Scientifico di Irpinia Mood, che apre alla prospettiva One Health sull’uso dell’intelligenza artificiale per un cibo più sicuro e sostenibile.
In calendario, tra gli altri, i contributi di professionisti e aziende del territorio (e non solo) come Marco De Matteis di De Matteis Agroalimentare, Antonio Capaldo e Pierpaolo Sirch per Borgo San Gregorio, oltre a chef come Alessandro Rinaldi, Enzo Di Pasquale, Riccardo Cannizzaro. L’obiettivo è comune: decostruire le narrazioni di tendenza e rimettere al centro il valore culturale ed economico del cibo, intrecciando territori, persone e sapere pratico.

Musica live: una colonna sonora per le serate dell’Irpinia Mood Food Festival
La dimensione musicale di Irpinia Mood Food Festival 2025 è pensata per amplificare l’esperienza del pubblico e trasformare ogni sera in un momento di condivisione multisensoriale. La rassegna, curata da Dislike, porta ad Avellino una selezione che intreccia qualità, ricerca e attitudine contemporanea, in sintonia con lo spirito del festival. Giovedì 28 agosto si apre con Obbi e Thanksmate, un benvenuto sonoro che accompagna i primi assaggi e le prime riflessioni sul tema Cibo Sovrano.
Venerdì 29 agosto la line-up firmata Stacca propone Federish, Nicola Martorano e Loco, per un crescendo ritmico studiato per dialogare con le cucine a vista e i talk del giorno. Sabato 30 agosto il palco si accende con Fabio Grillo, Parbleu e Milord, disegnando traiettorie tra groove, elettronica morbida e richiami internazionali. Infine, domenica 31 agosto la chiusura è affidata a Fabio Grillo B2B Luca Sorrentini, seguita dal set di Habibi Funk, progetto di culto capace di mescolare archivi sonori e visioni globali.
La musica diventa parte del racconto, una cornice emotiva che valorizza luoghi e contenuti. Le performance, incastonate tra le mura del Carcere Borbonico – Museo Irpino, modulano i ritmi della serata e accompagnano il pubblico in una fruizione lenta, curiosa, partecipata. Così come i cuochi usano tecniche e ingredienti per comporre piatti identitari, i musicisti intrecciano linguaggi e memorie, favorendo un ascolto attivo che rispecchia l’approccio culturale del festival. Risultato: serate che restano nella memoria per equilibrio, atmosfera e capacità di unire mondi apparentemente distanti sotto un’unica idea di comunità.

Fuori Menù Tour 2025: quattro esperienze tra vigne, braci e racconti
La novità dell’anno è il Fuori Menù Tour 2025 — a cura di Ama Viaggiare — che estende l’orizzonte del festival oltre i confini cittadini e invita a scoprire l’Irpinia sul campo, tra vigne, cantine e comunità. Quattro appuntamenti, dal 29 agosto al 1 settembre (partenza ore 10:30, prenotazione obbligatoria), con format e set differenti. Venerdì 29 agosto, “Tufo e il suo Greco”: visita alle storiche Cantine di Marzo (Tufo) con degustazione, quindi pranzo al Ristorante Da Teodoro (Montefusco). Costo: €70,00 a persona.
Sabato 30 agosto, “Tra botti, tini, bottiglie e grandi vini irpini”: immersione alle Cantine Antonio Caggiano (Taurasi), tra narrazioni, tasting e pranzo in cantina. Costo: €60,00 a persona. Domenica 31 agosto, “Segnali di fumo”: braci vive e vini artigianali nel Parco del Partenio, località Acquafidia (Mercogliano), con lo chef Gerardo Urciuoli (Appicciamunn) e il format nomade Troppo Frizzante di Davide Lima, per un’esperienza digital detox. Costo: €55,00 a persona (vini esclusi).
Si chiude lunedì 1 settembre con “Wine e Food Experience”: visita e degustazione ai Feudi di San Gregorio (Sorbo Serpico), seguita da pranzo all’Agriturismo Da Baffone (Santo Stefano del Sole). Costo: €70,00 a persona. Ogni tappa intreccia paesaggi, sapori e storie in un racconto immersivo del territorio, coerente con la missione del festival: far incontrare luoghi, prodotti e persone in maniera autentica. Per informazioni: 329 4856327. Prenotazioni: www.eventflowapp.it. Con il Fuori Menù Tour 2025, Irpinia Mood diventa un itinerario diffuso: non solo assaggi, ma esperienze che aiutano a comprendere la complessità del cibo e la sua relazione con la comunità che lo genera.
“Cibo Sovrano” è il filo rosso che unisce le anime del Irpinia Mood Food Festival 2025: i piatti delle brigate, la voce dei talk, la musica live e le quattro tappe del Fuori Menù Tour. L’evento riafferma la centralità del cibo come patrimonio culturale e atto sociale: un invito a scegliere consapevolmente cosa portiamo in tavola e quali storie vogliamo sostenere. In quattro giorni, Avellino diventa un laboratorio vivo di idee e relazioni, dove la qualità non è un’etichetta ma il risultato di lavoro, territorio e comunità. Un festival da vivere a passo lento, tra ascolto, gusto e condivisione.