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Le Serre: a Palermo l’oasi verde tra eccellenza e convivialità

Nel cuore di Palermo esiste un giardino botanico storico che rappresenta uno dei primi esempi di giardino
“romanticorovinista” del capoluogo siciliano, originariamente disseminato di reperti archeologici, fontane, grotte artificiali e gruppi statuari allegorici inseriti tra i viali sinuosi e i boschetti. In questo contesto d’altri tempi si trova il ristorante Le Serre che noi abbiamo provato in occasione della presentazione della nuova formula del Food Pairing d’Autunno.

Le Serre è situato all’interno del Giardino Duca Serradifalco, sotto un’imponente pergola di design in legno, con vista sul giardino storico. Sia ristorante sia lounge bar, Le Serre nasce con il desiderio di offrire un nuovo concept di convivialità: semplice ma al contempo elegante, accurata e confortevole.

Un progetto familiare ambizioso che si pone come obiettivo ultimo l’eccellenza nella qualità, grazie alla collaborazione con piccoli e grandi imprenditori agricoltori, produttori e artigiani unita alla cura per il territorio siciliano, in tutte le sue risorse.

L’impronta della cucina è decisamente mediterranea, dai piatti creativi, innovativi, al passo con le stagioni che suggeriscono materie prime ed ingredienti ben precisi, per offrire piatti sempre freschi e gustosi. Tutto viene accompagnato da un’attenta selezione di vini e birre artigianali del territorio. Se si desidera intrattenersi per il prima o il dopo cena, il Lounge bar de Le Serre offre taglieri e tapas per l’aperitivo, accompagnati da cocktails ricercati e peculiari, dalla vocazione mixology, prevedendo l’uso di aromi coltivati nell’orto interno del Giardino stesso.

Il Pairing d’Autunno tra piatti, gelati e cocktail

Con l’arrivo dell’autunno, Le Serre ha presentato un nuovo capitolo del suo menu: un format pairing di tre piatti inediti nati dal dialogo tra la cucina della chef Alice Pinelli e la ricerca dei migliori abbinamenti aromatici del barman Rosario Pace. Più che un percorso di degustazione, in realtà, si tratta di tre abbinamenti autonomi, pensati anche per essere scelti e gustati singolarmente, dove la cucina incontra la mixology in un racconto sensoriale che unisce tecnica, equilibrio e gusto.

La proposta nasce dal lavoro di selezione attenta di ingredienti locali e di stagione, scelti per la loro capacità di esprimere autenticità e carattere. Una cucina creativa ma essenziale, che evolve seguendo il ritmo della natura e che, in questo caso, accoglie l’incursione del gelato come ingrediente gastronomico: una presenza lieve e sorprendente, capace di aggiungere freschezza e contrasto, aprendo o chiudendo il gusto con nuove sfumature aromatiche. Ne nascono tre combinazioni inedite, dove la stagionalità guida ogni scelta.

Si comincia con lo Strudel di mela cotogna con zucca, radicchio, crema di mandorle tostate e gelato al parmigiano abbinato al Cotogna Bianca, cocktail con tequila, ratafia di mele cotogne, sciroppo al gelsomino e bitter di mandorle tostate: accostamento centrato ed equilibrato in un continuo gioco di rimandi.

A seguire le j Polpette di broccoletto con crema di patate all’acciuga, limone candito e perle di gelato al limone e menta trovano il loro contrappunto nel Sagacia Star Martini, a base di vodka, miele di loti e salvia, rosolio al caramello, succo di lime e top di Franciacorta.

Chiude la Focaccina con tonno marinato alla vodka, salsa di arachidi, cipolla caramellata e perle di gelato allo zenzero e noce moscata, abbinata al Passion Sour, dove vodka, lime e passion fruit al peperoncino incontrano una spuma di vino rosso.

Un percorso che celebra la materia prima e la stagione, mettendo in dialogo piatto e bicchiere in una visione contemporanea: quella di una cucina che racconta la stagione autunnale attraverso sapori, profumi e suggestioni ispirate al giardino.

E dulcis in fundo… Ficus, il gelato stra-ordinario

Immerso nel verde del suggestivo Giardino Duca di Serradifalco, fa capolino il chioschetto di Ficus, la nota dolce non solo di ogni fine pasto ma anche per una colazione, merenda, pranzo e, persino, aperitivo grazie ad una nuova formula che prevede anche insoliti abbinamenti di gelati “salati” con cruditè di verdure, pane tostato, brioche e focacce preparate dalla bakery chef Melania Guarneri.

Da Ficus è possibile gustare autentici gelati artigianali realizzati unicamente con ingredienti del territorio, abbinati con cura secondo miscele ricercate e resi ubriachi con l’intento di farne ubriacare dolcemente il degustatore.
Qui la frutta incontra erbe officinali e spezie, i sapori più classici vengono stravolti da ingredienti inaspettati e una componente alcolica dona al gelato il coefficiente Ficus, valorizzandone il sapore.
Ficus, inoltre, è anche amore per la botanica, come il nome suggerisce, e per questo tutti i prodotti celebrano la tradizione del territorio e vengono serviti all’interno di inusuali vasetti e cassette in legno che rimandano al mondo
del giardinaggio.

Per prenotazioni Gelateria, chiamare il numero 320.8140412

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