C’è un luogo nel cuore del centro storico di Palermo che nasce dal desiderio di far «vivere in prima persona» ai visitatori lo stile di vita Mediterraneo riconosciuto patrimonio dell’Unesco. Si chiama Ballarooms e il nome è tutt’altro che casuale.
Molto più che un semplice Bed & Breakfast, attraverso la costruzione di alleanze strategiche e di partnership con altri musei, aziende di produzione e di trasformazione e associazioni del territorio, Ballarooms interpreta il senso profondo del modello della Civiltà Mediterranea: la contaminazione, la condivisione e il valore sociale delle relazioni.
Il progetto Ballarooms
Otto stanze che raccontano la Sicilia e Palermo. Un viaggio alla scoperta delle bellezze del Mediterraneo e degli ecosistemi isolani all’interno del mercato Ballarò nel cuore del centro storico di Palermo. Un modello multisensoriale, capace di far rivivere, attraverso l’esperienza, l’emozione dei luoghi, utilizzando la rappresentazione multicanale per avvicinare il più possibile «il visitatore» al luogo che l’ha generata.

Insieme ad un’altra struttura preesistente, le stanze di Ballarooms rappresentano un ponte tra il luogo dove è nata questa emozione, l’habitat che la racconta, e il contest di fruizione. Portando in scena gli ecosistemi agroalimentari, gastronomici e culturali della Sicilia il visitatore diventa co-protagonista dell’esperienza.
Immersa nello storico e popolare mercato Ballarò, da cui prende il nome, garantisce comunque la tranquillità di via del Bosco e di vicolo Chiarandà. A tre minuti dalla stazione centrale ed a pochi passi da tutto quello che merita una visita nel capoluogo siciliano. In ogni stanza abita la biodiversità dell’Isola rappresentata da colori, foto, piante, profumi e saponi personalizzati. Nelle stanze raccontiamo ai turisti-visitatori-ospiti la Sicilia regione gastronomica d’Europa
Il progetto mette a valore alcuni ecosistemi alimentari del Mediterraneo, con la stanza del vino, dell’olio extravergine di oliva, delle erbe aromatiche e, ancora, dell’arte-cultura siciliana, con la stanza delle ceramiche siciliane che vanno ad aggiungersi alla stanza del mare, degli agrumi, del grano e del sale (le 4 stanze già in vendita nella struttura ricettiva di Vicolo Chiarandà n. 4 a Palermo – www.ballarooms.com). Più un’area comune che rappresenta la Multiculturalità e la Dieta Mediterranea.

Le stanze raccontano un viaggio alla scoperta dei luoghi di cultura/storia/tradizioni emblematiche della Sicilia, attraverso l’idea innovativa di “casa museo” che celebra le eccellenze dell’agroalimentare siciliano in chiave gastronomica. In particolare: il vino e il territorio con il racconto dei diversi areali di produzione e delle tipicità con le strade del vino e dei sapori; l’olio EVO e diverse cultivar siciliane rappresentative della biodiversità, storia e cultura mediterranea;; le aromatiche siciliane che caratterizzano l’identità culinaria e le produzioni artigianali con alcuni odori rappresentativi del mediterraneo, dalle rinomate proprietà salutistiche e nutraceutiche, tra cui l’origano, il rosmarino, la salvia, l’alloro, il basilico, la mentuccia, il peperoncino, la lavanda e, infine, le ceramiche siciliane che rappresentano la storia millenaria della civiltà mediterranea e raccontano l’identità dei luoghi attraverso l’arte e le materie prime utilizzate.

Non solo ospitalità
L’area comune è dedicata alla Dieta Mediterranea riconosciuta patrimonio immateriale dell’Umanità. La gastronomia siciliana è infatti universalmente riconosciuta come polo di attrazione turistica che permette inoltre di “destagionalizzare” l’offerta anche in periodi di bassa stagione. “Da queste considerazioni nasce l’idea di realizzare delle “food experiences” sul tema della Sicilia Gastronomica 2025 in collaborazione con l’Istituto della Dieta Mediterranea, IDIMED APS – ci racconta Francesca Cerami, proprietaria della struttura e presidente dell’istituto e prosegue- Garantiremo ai consorzi dell’olio, alle federazioni del vino, alla strada della ceramica ed a tutte le aziende e realtà che ci sostengono uno spazio per la degustazione e promozione dei loro prodotti all’interno dell’area della “food experience”. È nostro interesse, infatti, allestire la location con aree espositive per le produzioni di qualità dell’agroalimentare (vino, olio e aromatiche), nonché per realizzare eventi tematici e mostre nel segno dell’eccellenza che contraddistingue la Sicilia Regione Gastronomica 2025“.
Sbirciando il menù
La colazione parte innanzitutto dalle materie prime siciliane, dalla biodiversità alimentare che arriva a tavola per far scoprire agli ospiti il gusto e il sapore dei territori. Pane con grano biologico, spremute di agrumi, formaggio, salumi artigianali, latte e yogurt siciliano, marmellate e confetture bio, miele, biscotti, frutta secca e tanto altro.

Il pane fatto come una volta, con i grani biologici di un tempo, moliti a pietra, con pasta madre acida, acqua, sale e il sapore antico della tradizione nella lavorazione. “Abbiamo scelto un panificatore che interpreta tutto questo, Nino Terrana, che con la sua famiglia ha creato “Mastro Focaccina” . Potranno essere degustate, insieme al pane anche i biscotti salutistici e le focacce, secondo la disponibilità” aggiunge Francesca Cerami.

E poi, ancora, salumi artigianali, lavorati secondo l’antica tradizione centenaria dell’Antica macelleria canzone di Caccamo, pomodori secchi della Cooperativa Rinascita di Valledolmo, mandorle, le noci e le nocciole dei Nebrodi dell’azienda agricola Conti Cutugno , il Pistacchio Siciliano di Raffadali (Ag), marmellate e confetture di aziende agricole in biologico, selezione di mieli di Ape Nera Sicula tra cui: Miele di Claudio Meli, Miele Bergi e Miele Cirrito
cioccolato di Modica di Siculìa di Rosario Alescio, biscotti dello storico Biscottificio Forti di Castelbuono (Pa)
cannoli con la scorza tradizionale e la crema di ricotta, farina utilizzata è certificata a filiera corta dall’azienda agricola Feudo Mondello dei f.lli Agosta, Molini del Ponte e Molini Riggi, latte e yogurt siciliano dell’azienda zootecnica Bergi di Castelbuono (Pa); caffè della storica miscela creata dalla Torrefazione “John Caffè” di Ballarò, patè di Nocellara del Belice e paté genuini della cooperativa Terramia di Castelvetrano (Tp); filetti di acciughe di Aspra al peperoncino, all’aglio, al limone Balistreri Girolamo; formaggio stagionato e ricotta che i mastri casari del Caseificio Bompietro ricavano dal miglior latte delle Madonie, le uova siciliane, prodotte dall’azienda conca d’uovo dei f.lli Chinnici. Molti prodotti presenti nella colazione del B&B provengono dalle Madonie e in particolare dal bistrot MadoniEAT

Non mancano, inoltre, deliziosi succhi di frutta e verdura di stagione preparati al momento con l’estrattore e spremute di agrumi siciliani. Sono, infine, presenti delle produzioni artigianali che raccontano le eccellenze dolci e salate della Sicilia: Torta alle nocciole di Isabella Catalano by caffè e Cioccolat (Messina), Sfincione Bianco di Bagheria di Maurizio Valenti by Antico Forno. I prodotti della colazione saranno disponibili in funzione della stagionalità e dell’approvvigionamento che le aziende artigianali, dislocate in tutta la Sicilia, possono garantire. Nel caso di non disponibilità saranno sostituiti con prodotti che garantiscono le stesse caratteristiche.
Ballarooms
Via del Bosco, 35 – 90134 Palermo
39 3517026405
Vicolo Chiarandà, 4, 90134 Palermo PA
351 702 6405