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Berebianco: un tributo ai bianchi che sfidano il tempo

Berebianco

Berebianco 2025: la vetrina dei grandi vini bianchi italiani da invecchiamento, con 160 etichette e 60 cantine al The Westin Excelsior di Roma.

Considerando l’orgoglio di una tradizione enologica spesso sottovalutata, Berebianco torna per la terza edizione. Sabato 10 maggio 2025, al The Westin Excelsior Hotel di via Veneto, 60 cantine esporranno 160 etichette di vini bianchi italiani destinati a lunghe evoluzioni in bottiglia. Parallelamente ai numeri, l’evento accende i riflettori su un paradosso: benché l’Italia produca bianchi capaci di emozionare dopo decenni, il mercato internazionale li colloca ancora in fasce economiche basse.

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Dati e dichiarazioni: il posizionamento da ribaltare

“I nostri bianchi meritano riconoscimenti maggiori”, afferma Francesco D’Agostino, direttore di Cucina & Vini. Contemporaneamente, i dati Istat elaborati dalla rivista rivelano un prezzo medio all’esportazione di 3,19€ al litro per i bianchi, contro i 5€ dei rossi. Nonostante una crescita dell’87% dal 2012, il divario persiste. “Berebianco nasce per ribadire che questi vini esistono e sono eccellenti”, conclude D’Agostino, sottolineando l’urgenza di un cambio di narrativa.

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Cinque masterclass per assaggiare la storia

Inoltre, il programma include cinque sessioni dedicate ad annate iconiche. Dalle verticali sulla Falanghina del Sannio – con etichette dal 2016 al 2022 – ai bianchi storici come il Villa Bucci Verdicchio Riserva 2005, ogni assaggio racconta territori e longevità. Particolarmente significativa la presenza del Consorzio Sannio, che propone dieci interpretazioni di Falanghina, dimostrandone la versatilità nel tempo.

Supplì e calici: un abbinamento inedito

Contrariamente a protocolli classici, l’offerta gastronomica è affidata a Supplì Bros. Dalla versione tradizionale alle rivisitazioni creative, lo street food romano dialoga con i vini, in un connubio che unisce semplicità e complessità. Una scelta audace, che riflette lo spirito dell’evento: valorizzare l’autenticità senza rinunciare all’innovazione.

Berebianco non è solo degustazione: è un invito a riscoprire pazienza e rispetto. Tra calici che custodiscono anni di storia, ogni sorso ricorda che alcuni tesori chiedono solo di attendere.

Informazioni pratiche e biglietti

L’appuntamento è aperto dalle 14.30 alle 22.30. Il biglietto d’ingresso (20€, 15€ per sommelier) include calice e sacca porta-calice. Le masterclass, a 15€ (10€ ridotto), richiedono la prenotazione su shop.cucinaevini.it. Per dettagli sulle aziende partecipanti consultare il sito.

Berebianco, The Westin Excelsior Hotel, via Vittorio Veneto 125, tel. 06 9887 2584. Sabato 10 maggio, ore 14.30-22.30.

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