Si è conclusa pochi minuti fa, al Teatro Quirino di Roma, la presentazione della guida Ristoranti d’Italia 2024 del Gambero Rosso. Ecco quali sono le novità e i premiati.
Un grande applauso ha dato il via, questa mattina, alla presentazione ufficiale della guida Ristoranti d’Italia 2024 del Gambero Rosso nata con l’intento di celebrare il buon cibo e il buon vino ma anche di diffondere la cultura gastronomica del nostro paese.
Il Teatro Quirino di Roma, infatti, nel corso della mattinata ha ospitato il gotha della ristorazione italiana tra new entry, grandi conferme e tanti premi speciali.
“Abbiamo una platea straordinaria. L’eccellenza della ristorazione italiana. Una grande festa che avviene in un momento di grande sofferenza per alcune popolazioni a noi care a cui mandiamo un grande saluto” dichiara in apertura il presidente del Gambero Rosso Paolo Cuccia.
“Si tratta della 34esima edizione della guida. Questi sono stati mesi difficili per la ristorazione, poco edificante, soprattutto da questa estate. All’indomani della candidatura della cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, era quindi venuto il momento di fare squadra ma è successo poco. Si è parlato della crisi del fine dining ma, nonostante ci siano da fare alcune riflessioni, di certo il fine dining vero, dalla grande identità, è tutt’altro che in crisi. In questo momento il compito della guida è quello di tirare le somme, raccogliere le tendenze senza però dimenticare l’attenzione per i ristoranti ormai iconici del nostro paese. Due le novità di questa edizione: prima di tutto scompare la voce “bonus” quindi i voti vengono guadagnati sul campo, c’è poi la comparsa del gamberetto verde, un nuovo simbolo che indica i locali particolarmente attenti alla sostenibilità” sottolinea Laura Mantovali, direttore editoriale.
Ben 2485 le insegne totali premiate. Di queste, 324 sono le novità. Presidiatissimi i grandi centri urbani, con offerte molto differenti dal grande ristorante alla trattoria, dal bistrò al wine bar, così come le mete più raccolte e isolate, sempre più spesso illuminate – per turisti veri o clienti in cerca di nuovi esercizi da scoprire – da una ristorazione di alto profilo. La Guida è un caleidoscopio di proposte per tutte le tasche e per tutti i gusti, con diverse chiavi di lettura e un piccolo cruscotto in grado di evidenziare anche il rapporto qualità prezzo di ogni cucina.
Tra le regioni, primeggia la Lombardia per numero e qualità di insegna, mentre in Piemonte aumentano felici le Tre Forchette, così come in Puglia e si assottigliano le differenze tra Nord e Sud.
I premi speciali
- Cuoco emergente, Acqua Panna-San Pellegrino: Arianna Gatti di Forme Restaurant, Brescia
- Novità dell’anno, Partesa: Coltivare, La Morra (CN)
- Ristoratore dell’anno, Bertani: Giuseppe Iannotti di Kresios,Telese Terme (BN)
- Miglior proposta piatto di pasta, Pastificio dei Campi: Taverna del Capitano, Massa Lubrense (NA)
- Miglior pane in tavola, Petra Molino Quaglia: Ineo dell’Anantara, Palazzo Naiadi Rome Hotel, Roma
- Ristorante che valorizza al meglio l’olio evo italiano, Frantoio Santa Tèa: Da Caino, Montemerano (GR)
- Miglior Creazione a base di formaggio, Consorzio Tutela Formaggio Asiago:
- Pomiroeu Giancarlo Morelli, Seregno (MB)
- Grappolo d’Oro, Roma
- La Bul, Bari
- Menu degustazione dell’anno, Goeldlin Chef: Il Viaggio – Piazza Duomo, Alba (CN)
- Miglior proposta vegetariana, Consorzio Vini Alto Adige:
- Fàula di Casa di Langa, Cerretto Langhe (CN)
- Silene, Seggiano (GR)
- Sensi Restaurant, Amalfi
- Miglior Pre-dessert, Ice Team 1927 Cattabriga: Le Granite del Comandante – Il Comandante del Romeo Hotel, Napoli
- Il Pastry Chef dell’Anno, La bella estate vite colte: Titti Traina, Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Aosta
- Miglior Carta dei Vini, Tenuta Sette Ponti:
- Peter Brunel, Arco (TN)
- Osteria del Viandante, Rubiera (RE)
- Torre del Saracino, Vico Equense (NA)
- Miglior Proposta al bicchiere al ristorante, Cantina Muzic: Imàgo dell’Hotel Hassler, Roma
- Miglior Proposta al bicchiere al wine bar, Masottina: La Baita, Faenza
- Miglior Proposta di bere miscelato, Bibite Sanpellegrino: Azotea, Torino
- Miglior Carta dei distillati, Grappa Ceschia: Osteria Poerio, Roma
- Miglior Servizio di Sala, Casolaro Hotellerie: Antica Corona Reale, Cervere (CN)
- Miglior Sommelier, Roberto Sarotto: Elena Brovedani, Laide, Sappada (UD)
- No Food Waste, Krombacher: Venissa, Venezia
Tre forchette
96
Osteria Francescana, Modena
Reale, Castel di Sangro (AQ)
95
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri, Roma
Piazza Duomo, Alba (CN)
94
Le Calandre, Rubano (PD)
Madonnina del Pescatore, Senigallia (AN)
Il Pagliaccio, Roma
Uliassi, Senigallia (AN)
93
Atelier Moessmer Norbert Niederkofler, Brunico (BZ)
Cracco in Galleria, Milano
Enoteca Pinchiorri, Firenze
Torre del Saracino, Vico Equense (NA)
Villa Crespi, Orta San Giulio (NO)
Da Vittorio, Brusaporto (BG)
92
D’O, Cornaredo (MI)
Danì Maison, Ischia (NA)
Duomo, Ragusa
Pascucci al Porticciolo, Fiumicino (RM)
Quattro Passi, Massa Lubrense (NA)
Seta by Antonio Guida, Milano
La Trota, Rivodutri (RI)
91
Agli amici dal 1887, Udine
Ristorante Enrico Bartolini Mudec, Milano
Berton, Milano
Da Caino, Mentemerano (GR)
Enoteca La Torre a Villa Laetitia, Roma
Guido, Serralunga d’Alba (CN)
Idylio by Apreda, Roma
Imàgo dell’Hotel Hassler, Roma
Lido 84, Gardone Riviera (BS)
La Peca, Lonigo (VI)
Dal Pescatore, Canneto sull’Oglio (MN)
90
Andreina, Loreto (AN)
Antica Corona Reale, Cervere (CN)
Antica Osteria da Cera (Campagna Lupia (VE)
Del Cambio, Tornino
Taverna Estia, Brusciano (NA)
Glass Hostaria, Roma
Harry’s Piccolo, Trieste
Krèsios, Telese Terme (BN)
Laite, Sappada (UD)
Lorenzo, Forte dei Marmi (LU)
La Madia, Licata (AG)
Miramonti l’Altro, Concesio (BS)
Pashà, Conversano (BA)
Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte, Viareggio (LU)
Signum, Salina (ME)
Tre Gamberi
Agra Mater, Colmurano (MC)
Angiolina, Pisciotta (SA)
Antica Osteria del Mirasole con Locanda, San Giovanni in Persiceto (BO)
Antichi Sapori, Andria (BT)
L’Arcangelo Vino e Cucina, Roma
Armando al Pantheon, Roma
Armidda, Abbasanta (OR)
Masseria Barbera, Minervino Murge (BT)
La Brinca, Ne (GE)
Buatta Cucina Popolana, Palermo
Da Burde, Firenze
Il Capanno, Spoleto (PG)
Agriristorante Il Casaletto, Viterbo
Da Cesare, Roma
COnsorzio, Torino
Al Convento – Casa Torrente, Cetara (SA)
Caffè La Crepa, Isola Dovarese (CR)
Ai Due Platani, Parma
Futura Osteria, Monteriggioni (SI)
Gallo Rosso, Filottrano (AN)
Grappolo d’Oro, Roma
La Madia, Brione (BS)
Locanda Mariella, Calestano (PR)
Nerodiseppia, Trieste
All’Osteria Bottega, Bologna
Osteria del Treno, Milano
Pretzhof, Val di Vizze (BZ)
La Sangiovesa, Santarcangelo di Romagna (RN)
Sora Maria e Arcangelo, Olevano Romano (RM)
Stella, Perugia
Lo Stuzzichino, Massa Lubrense
Tischi Toschi, Taormina (ME)
Trippa, Milano
Vecchia Marina, Roseto degli Abruzzi (TE)
Osteria della Villetta dal 1900, Palazzolo sull’Oglio (BS)
Trattoria Visconti dal 1932, Ambivere (BG)
Tre Bottiglie
La Baita, Faenza (RA)
Enoteca Bruni, Firenze
Le Case della Saracca, Monforte d’Alba (CN)
CIZ – Cantina e Cucina, Milano
Del Gatto, Anzio (RM)
ilwinebar Trimani, Roma
Innocenti Wines, Poggibonsi (SI)
Enoteca Marcucci, Pietrasanta (LU)
Trattoria Da Nando, Mortegliano (UD)
Enoteca Quattro Ruote, Montalto di Castro (VT)
Salumeria Roscioli, Roma
Tre Mappamondi
Ba Restaurant, Milano
Dao Restaurant, Roma
Gong Oriental Attitude, Milano
IYO Experience, Milano
Kohaku, Roma
Moi Omakase, Prato
Il Vizio, Perugia
Tre Cocotte
Amo, Venezia
Baccano, Roma
Caffè dell’Oro, Firenze
CUCINA.eat, Cagliari
Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel, Roma
Lanzani Bottega & Bistrot, Brescia
Spazio Niko Romito Bar e Cucina, Roma
Tre Boccali
Baladin Open Garden, Piozzo (CN)
Nidaba, Montebelluna (TV)
