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Simone Ciancio Experience: la pizza fritta nel Borgo Antignano

simone ciancio experience

Pizza fritta, padellini ma anche piatti della tradizione. A Napoli, dall’esperienze di De’Figliole nasce Simone Ciancio Experience.

Dall’evoluzione e dall’esperienza dell’antica pizzeria “De’ Figliole” di Napoli al Vomero, aperta otto anni fa nel Borgo Antignano, apre “Simone Ciancio Experience”, trattoria, friggitoria, pizzeria. Al centro dell’esperienza la pizza fritta, che ha fatto la storia della Pizzeria De’ Figliole” nata nel lontano 1860, accompagnata da pizza classica e padellini e dalla cucina della tradizione, dall’antipasto al dessert, con i sempre richiesti “straccetti crema e amarena”. L’impresa è a conduzione familiare, a capo c’è Simone, la moglie Patrizia Apetino, che due volte a settimana lavora attivamente anche dalle “figliole” a Forcella, i figli Anna, Gennaro, Alessandra, la mamma Annamaria e un team affiatato di cuochi e collaboratori in cucina.

Come si concilia l’evoluzione con la tradizione?

“La pizza, in particolare quella fritta, è sempre stato il nostro centro e continuerà ad esserlo. Ma va sottolineato che se da un lato il nostro lavoro ha solide e profonde radici nella tradizione, allo stesso tempo è in costante evoluzione. Le trasformazioni ad esempio sono rappresentate dall’uso di diverse farine, dalle tecniche di impasto e di cottura, dalla combinazione degli ingredienti, senza però stravolgere la vera identità della pizza”. 

Quali le pizze di punta del menu?

“La pizza di punta, visto che siamo “figli” dell’Antica pizzeria De’ Figliole è ovviamente la pizza fritta, dalla classica con ricotta, pomodori, cicoli e salame, alla montanara, agli straccetti fritti dolci con crema e amarena, da sempre tutti cavalli di battaglia, che ho portato anche nel mio locale. Da citare oltre alle pizze classiche, il “padellino dello chef”, cotto al vapore e in forno statico, con stracciata di bufala, acciughe, pomodorini secchi, e la pizza Sant’Antonio, una marinara con salame piccante”. 

Come selezionate gli ingredienti?

“In cucina utilizziamo innanzitutto prodotti del territorio e assolutamente di stagione, con l’obiettivo di sostenere l’economia locale, valorizzare la nostra regione e realizzare pizze e piatti di qualità. Le materie prime sono sempre fresche e genuine e cosa fondamentale, alla base ci deve essere sempre un’ottima conoscenza delle caratteristiche di ogni prodotto, al fine di esaltarlo al meglio in cucina”. 

Quali i primi che non possono mancare in menù?

“La trattoria offre i piatti tradizionali della cucina napoletana, tutti espressi: paccheri peperoncini verdi datterino giallo e rosso, zest di limone e scaglie di provolone del monaco, ziti allo scarpariello, candele spezzate alla genovese e’ mammà, pasta mista fatta in casa con patate, provola e basilico, linguine alla Nerano, zito alla siciliana con stracciata di bufala, scaglie di grana e basilico”.

 simone ciancio experience

Info utili

Simone Ciancio Experience 

Largo Antignano, 8, 9, 10, Napoli

Tel. 0815565295

Aperto dal martedì al sabato a pranzo e a cena 

Domenica e lunedì aperti a cena

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