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Vino e Salute, un binomio vincente

vino e salute

Un piacere durante il pasto ma anche un salutistico rimedio per alcune patologie. Il vino, se bevuto con parsimonia, può fare bene al nostro organismo, unendo l’utile al dilettevole.

Bevanda alcolica si, ma in grado di agire anche a livello benefico sul nostro organismo. Chiaramente inutile stare a sottolineare che l’utilizzo deve comunque essere moderato e che, come per tutte le cose, gli eccessi hanno sempre effetti negativi sulla salute. Sia chiaro da subito, inoltre, che non stiamo minimamente assegnando una capacità medicinale al prodotto, ma è interessante presentare il Vino anche attraverso uno dei suoi vestiti più interessanti e meno conosciuti: non solo quello della convivialità e della condivisione, ma anche quello salutistico. Salutistico? Sì, salutistico. È uno degli aspetti più intriganti legati alla ”bevanda di Bacco”, ma anche uno dei meno trattati.

 Il vino è una bevanda alcolica che da tempo fa parte di centinaia di culture in tutto il mondo e che ormai è parte integrante, nel quotidiano, del pranzo o della cena: da tempo immemore, ormai, non è bevuto solo durante le occasioni speciali o per celebrare qualche avvenimento ma, per gli amanti di questo prodotto, esso è diventato un piacere al quale difficilmente rinunciare per completare un buon pasto. Il vino, nel corso del tempo, è divenuto sempre più popolare perché non solo è piacevole e buono, ma grazie alle sue proprietà nutritive, è stato rivalutato come ingrediente per mantenersi in buona salute. 

Vino e salute: gli effetti benefici del vino

Si tratta, infatti, di una sana fonte di antiossidanti che apportano diversi benefici all’organismo ed il suo principio attivo, il resveratrolo, riduce il rischio di invecchiamento cellulare e altri effetti negativi che provocano la comparsa dei radicali liberi nell’ambiente. Non solo, apporta vitamine e minerali che una volta assimilati, favoriscono il corretto funzionamento dei principali sistemi del corpo. Riagganciandoci poi nuovamente all’incipit iniziale che non vuole dare a questa bevanda poteri miracolosi e la cui assunzione va comunque dosata con la giusta moderazione, iniziamo dunque ad entrare nella piacevole ottica che ci consente di berlo con meno rimorsi. Quest’ottica è composta oltretutto da tante sfaccettature che ci fanno apprezzare il vino anche sotto altri aspetti. Analizziamone insieme alcuni. 

Gli antiossidanti contenuti nel vino rosso sono in grado di attivare le funzioni di un gene che impedisce la formazione di nuove cellule di grasso. Oltre al suo potere depurativo, riduce il rischio di soffrire di obesità e favorisce la perdita di grasso nei pazienti che soffrono di sovrappeso. L’assunzione di un bicchiere di vino al giorno può risultare anche fondamentale nella prevenzione delle malattie ai denti e alle gengive: grazie alle sue proprietà antimicrobiche, blocca la crescita dei batteri come lo streptococco, relazionato alle carie e alla gengivite. Rimanendo sempre nell’ambito del cavo orale, è anche l’ideale per neutralizzare l’alito cattivo e altri sintomi derivanti dalle infezioni.

Salendo poi fino all’apparato celebrale e tenendo in considerazione studi di settore specifici, ci rendiamo conto che da essi emerge un dato interessante: il resveratrolo e altri composti antiossidanti del vino rosso, fanno bene al cervello! Il suo assorbimento, infatti, equilibra i processi infiammatori dell’organismo e riduce il rischio di indurimento arterioso ed è fondamentale quindi per una ossigenazione ottimale del cervello: un bicchiere di vino al giorno è sufficiente per ridurre il rischio di soffrire di demenza e di degenerazione precoce dei tessuti.

Dell’importanza del resveratrolo, ci rendiamo conto quando veniamo poi a conoscenza del fatto che protegge i condotti respiratori dall’effetto negativo delle tossine e degli agenti chimici presenti nell’ambiente: le sue proprietà antinfiammatorie e disintossicanti facilitano la decongestione e riducono il rischio di alterazioni cellulari. Questo significa che, in piccole dosi, si tratta di un grande alleato per evitare la formazione di tumori maligni ai polmoni. E l’organo principale del nostro corpo? Il cuore non poteva essere esente dai benefici apportati dal vino: un bicchiere di vino rosso al giorno per le donne e due bicchieri di vino rosso per gli uomini possono aiutare a ridurre il rischio di problemi cardiovascolari come quelli associati al colesterolo cattivo e all’ipertensione. In particolare, la sua azione antiossidante favorisce un ottimale passaggio del sangue. 

Bene, credo che tutti fossimo in attesa di notizie ristoratrici come queste che ci potessero consentire di avere meno remore nell’assumere Vino e questo approfondimento vuole lasciare si, un monito al giusto ed adeguato utilizzo di questa bevanda, ma allo stesso tempo vuole porsi come apertura verso una nuova consapevolezza: il Vino sa anche regalare, non solo gioia psicologica, ma si pone, attraverso il suo utilizzo moderato, anche come bevanda protettrice della nostra salute, creando così con essa uno dei tanti binomi vincenti che la Cucina Mediterranea offre tutti i giorni sulla nostra Tavola!

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