Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
NovitàNuove aperture

Nel food village di Scalo Milano

Il nuovissimo shopping center ha dedicato un’intera area al buon cibo, declinato in chiave “fast”, “street”, tradizionale e gourmet. E ci sono anche le pinte artigianali di Doppio Malto – Fabbrica di Birra. al debutto assoluto

Ha aperto il 27 ottobre scorso Scalo Milano, l’atteso nuovo centro commerciale meneghino in località Locate Triulzi dedicato sì allo shopping ma anche e non in maniera marginale al mondo del food. E’ infatti rilevante, anzi ben più rilevante rispetto ad altri casi similari in altre parti d’Italia, la presenza di insegne nostrane e internazionali all’interno della struttura. E la cosa sorprendente è che non si alternano a quelle di vestiario, cosmetica e oggettistica varia ma che a loro è dedicato un intero food village, così è stato ribattezzato, che tra l’altro sembra quasi fungere da baricentro vista la posizione nevralgica assunta.

D’altronde fare spese mette fame, e l’idea di base sembra essere quella di accontentare tutte le voglie di qualsiasi ora, in versione “fast” come gourmet e anche tradizionale-regionale.

Oltre a brand internazionali come McCafè, Lindt e Nespresso, immancabili dove girano i soldi, c’e per esempio anche la catena Shi’s, il giapponese di qualità a prezzi imbattibili: poteva mancare il sushi in un centro commerciale milanese?

La novità assoluta è invece costituita da Doppio Malto – Fabbrica di Birra (di Giovanni Porcu, imprenditore pure di Old Wild West), che proprio con l’apertura a Scalo Milano inaugura ufficialmente la propria attività: l’idea è quella di un brew restaurant aperto a tutti e impreziosito dall’esperienza di una squadra (pluripremiata) di mastri birrai. Pinte artigianali abbinate a piatti freschi: insolito in uno shopping center, e per questo bello.

Ci sono le pizze morbide e alte, uguali da 60 anni, e cioè dal 1953, di Spontini, marchio cult dell’arte bianca a Milano. Sempre in tema di storia ambrogina, El Pan d’na Volta propone i sapori della sua antica bottega del pane di Mondovì: focacce, pizze, dolci senza additivi e con impasto lungo e naturale. I panini sono affidati a Durini, più recente (dal 2011) ma già una sicurezza; anche tramezzini, toast e dolci rigorosamente con lievito Madre e farciti con salumi e formaggi igp e dop, marmellate bio, frutta e verdure di stagione. Altri prodotti “da forno” li offre Fresco, che punta su tutte le tendenze europee recenti e passate in tema: sfizi di ogni tipo, dolci e salati, e qualche portata espressa giornaliera di cucina tradizionale, vegetariana e mediterranea.

C’è poi il gusto classico della piada romagnola de La Piadineria: stesa cotta e farcita al momento con impasto fresco (classico, integrale o 100% kamut) e ingredienti di prima qualità.

Tutto ciò che ruota intorno al concetto di caffè (tostato fresco e selezionato) e caffetteria, con annesse proposte gastronomiche in abbinamento, lo si trova invece grazie a C House Cafè & Restaurant.

Con Roadhouse Grill non manca infine l’offerta di carne grigliata, italiana e argentina. per chi ha più fame, per chi ha più tempo, per chi vuole mangiare a sazietà.

E non bastasse sono attese in breve tempo le prossime aperture di Feltrinelli, con il format RED (acronimo di “Read Eat Dream”), Aromatica Restaurant & Lounge Bar, concept di Gruppo CIR food per l’alta ristorazione (con chef che creano piatti a vista), la cucina popolare siciliana dal 1834 di Antica Focacceria S. Francesco e il marchio di fabbrica di RossoPomodoro con le sue pizze ormai sparse in mezza Penisola.

Scalo Milano: via Ripamonti, direzione SS 412 Val Tidone – Locate di Triulzi (Milano).

Articoli correlati

Nasce il cocktail bar di Checchino dal 1887

Francesco Gabriele

Milano. Da Eataly Smeraldo nasce Viva, il nuovo colorato ristorante di Viviana Varese

Belinda Bortolan

Varrone Pizza: sbarca a Milano il nuovo locale di Massimo Minutelli

Viani Andrea Todero