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Alex, la cucina dei contrasti

alex lecce

Materie prime eccellenti unitamente a estro, inventiva e capacità di reinterpretare la tradizione della chef Alessandra Civilla. Sono questi gli ingredienti del successo del ristorante di Lecce

Solare, indipendente e sicura di sé, non ama le mezze misure. Alessandra Civilla è la chef del ristorante Alex, nel cuore di Lecce, a pochi passi da piazza Sant’Oronzo e dall’anfiteatro romano. La tappa vale la sosta per scoprirne le abilità. Sin da piccola le è sempre piaciuto essere ai fornelli, da grande ha deciso di mettere da parte gli studi in biologia per dedicarsi completamente a quella passione che le fa brillare gli occhi e non temere la stanchezza. Chef autodidatta, tutto quello che sa l’ha appreso dai testi dei grandi maestri e non solo. Oggi è anche formatrice. La creatività è innata, l’ispirazione può arrivare da qualunque cosa, anche la più impensata: un colore, un sapore o un profumo.

alex lecce

“Spero di fare questo lavoro il più a lungo possibile e secondo i miei canoni – afferma Alessandra Civilla – Do sempre il meglio per vedere il cliente ritornare. Ho avuto la possibilità di lavorare all’estero ma sono troppo legata alla mia terra, non la lascio. Ho un legame morboso non riesco ad allontanarmi. I corsi di approfondimento preferisco seguirli in Italia”.

alessandra civilla

La sua è una cucina di mare e leggera con una grande materia prima. I fornitori sono tutti selezionati con cura, anche i sub per la pesca con immersione. Alcuni piatti variano in base al pescato del giorno, fa un grande uso di verdure selvatiche. Il piatto forte è secondo noi le linguine ai ricci, sono disponibili due ricette. La classica, linguina di Gragnano del pastificio Dei Campi saltata in padella con l’olio di Donna Oleria, il succo dei ricci freschi e impiattato con la polpa del riccio e polvere di prezzemolo. La seconda variante è presente solo nel menù degustazione, consiste in linguine con aglio, olio e peperoncino.

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“Il segreto – svela la chef – è l’olio di gomito, tutto il resto sono solo chiacchiere. La vera bellezza è quando si riesce a trovare il giusto equilibrio nel piatto e nel sorriso del commensale.”

Il nuovo menù sarà inserito alla fine di aprile, ci sarà il pesce azzurro, troverà spazio anche la selvaggina. Merita la menzione una portata dal nome ancora incerto “Insalata di mare cruda e cotta” o “Diversamente insalata”, con diversi tipi di crostacei, tutti locali, gambero bianco crudo, carpaccio di capasanta, calamaro e seppia appena scottati e gambero al vapore accompagnati dalla vellutata di verdure, squisita, con zucchine e maggiorana.

alessandra civilla

Ottima la selezione di crudo: tartare rocher con pistacchio di Bronte, gamberi, scampi, carpaccio di salmone e tonno affiancati da maionese di wasabi e zenzero marinato con marmellate di prugna, albicocca, limone, fichi secchi e mosto d’uva.

Su prenotazione è disponibile il sushi. I percorsi degustazione sono due. “Fidati di me” percorso di sapori tra crudo e cotto a cura della chef, sei portate e piccola pasticceria al costo di 100 euro, con abbinamento vini a 130 oppure “O mi ami o mi odi”, quattro portate con dessert e piccola pasticceria al costo di 90 euro, con abbinamento vini a 120. I coperti sono 70. L’ambiente è moderno, nell’arredo prevalgono i toni neutri, tradizionale la mise en place include la tovaglia. Alle pareti colpiscono i quadri raffiguranti l’alba e il tramonto dalla punta più estrema del tacco, Santa Maria di Leuca.

alex lecce

Saranno tante le novità di primavera. Come “Il tavolo dello chef”, la cui struttura è stata pensata e disegnata dalla stessa Alessandra Civilla. L’idea nasce con l’obiettivo di creare un contatto più diretto tra lo chef e i suoi ospiti. I clienti da una posizione privilegiata potranno osservare passo passo le preparazioni dalla finestra con affaccio sulla cucina riservata, scambiare opinioni e avere spiegazioni in tempo reale. Presto il ristorante diventerà una galleria d’arte, i giovani artisti potranno esporre le loro opere con una rotazione mensile. Grande attenzione si vuole riservare alla sala e alla sua formazione, il biglietto da visita di un locale. Il responsabile è Alessandro Libertini. La cantina è a vista, in bella mostra di sé quasi al centro della struttura. La carta dei vini è composta da 500 etichette, dai brand più noti ai piccoli produttori locali e non.

Info utili

Alex Ristorante

Via Vito Fazzi 15, Lecce

Tel: 320 803 4258

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