Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
Libri

Calici & Spicchi: quando la pizza incontra il vino

Calici & Spicchi, Antonella Amodio ha presentato negli spazi di Romeo Testaccio il suo nuovo libro che parla dell’incontro tra la pizza e il vino.

Nel cuore pulsante di Testaccio, tra i profumi del forno a legna e i calici che tintinnano, il ristorante Romeo ha ospitato la presentazione del nuovo libro di Antonella Amodio, “Calici & Spicchi – Atlante mondiale della pizza e del vino in 100 abbinamenti” (Malvarosa Editore). La serata è stata un viaggio nella cultura del nuovo gusto, dove pizza e vino si sono incontrati per raccontare una storia antica e sorprendentemente attuale.

L’autrice: “La pizza e il vino, un abbinamento d’amore”

“Alla fine ho scritto un libro su pizza e vino perché mancava totalmente una cultura dell’abbinamento tra i due,” ha raccontato Antonella Amodio durante la presentazione. “Sono cresciuta con la pizza e con il vino: i miei nonni contadini facevano il pane in casa e conservavano un piccolo impasto per la pizza nel ruoto. Mio nonno preparava anche il vino, e a tavola l’abbinamento era naturale. Non mi sono inventata nulla — pizza e vino sono sempre esistiti.”

L’autrice, giornalista e sommelier originaria di Caserta, ha spiegato come il suo progetto nasca dal desiderio di riunire due mondi che si appartengono da sempre. Dalla Campania al mondo, il percorso di Calici & Spicchi racconta un legame che affonda le radici nella storia: “A Pompei, in un affresco ritrovato, c’è già una coppa di vino accanto a una focaccia. È la prova che questo abbinamento è ancestrale.”

Ma per Amodio, pizza e vino non sono solo un matrimonio di sapori, bensì un incontro democratico e culturale: “Il vino può essere tutto — rosso, bianco, frizzante, dolce — e offre infinite possibilità di abbinamento. È la bevanda più versatile, capace di esaltare le note del lievitato, di compensarne la struttura e di raccontare la territorialità con eleganza. Accostarlo alla pizza significa rendere entrambi più accessibili e moderni, senza snaturarne la tradizione.”

Il libro: un atlante mondiale tra spicchi e calici

Dopo il successo del primo volume — 12.000 copie vendute in dieci mesi — Antonella Amodio amplia la prospettiva con Calici & Spicchi – Atlante mondiale della pizza e del vino in 100 abbinamenti, con la prefazione di Luciano Pignataro.
Il testo, bilingue italiano-inglese, racconta oltre cento pizzerie tra Italia e mondo, con una sezione dedicata a venti Paesi. A ogni pizza è abbinato un vino italiano, scelto per valorizzarne la struttura e i sapori. “Volevo un libro accessibile, con un linguaggio semplice e immediato,” spiega Amodio. “Ci sono 105 schede pratiche che ti aiutano a scegliere il vino giusto: arrivi in pizzeria e sai già che tipo di calice può accompagnare la tua margherita o la tua diavola.”

La cena degustazione: quattro pizze, quattro vini

La serata romana è stata accompagnata da una cena-degustazione, ideata dal ristorante Romeo in collaborazione con l’autrice.
Il percorso è iniziato con un tris di antipasti – polpette di bollito con salsa verde, fiore di zucca e alici, e supplì classico – prima di entrare nel vivo con la degustazione di quattro pizze, ciascuna abbinata a un vino scelto da Amodio dalla carta del ristorante:

  • Zucchina Romanesca – in abbinamento con Campovecchio Bianco di Castel de Paolis;
  • Capricciosa – accostata al Moscato di Terracina della Cantina Sant’Andrea;
  • Margherita – servita con Capolemole Rosso di Marco Carpineti;
  • Diavola – accompagnata dal Rosso di Montefalco Araldo Caprai.

A chiudere, un assaggio autunnale: pizza con crema di zucca, provola, funghi e guanciale.

Ogni abbinamento ha rivelato l’armonia  tra la fragranza dell’impasto e le caratteristiche dei vini: un equilibrio di profumi, acidità e texture che ha regalato al pubblico presente una nuova chiave di lettura dell’abbinamento cibo – vino.
È un abbinamento strategico, ma soprattutto un abbinamento d’amore,” ha detto Amodio. “Due simboli straordinari della nostra identità che, insieme, raccontano l’Italia al mondo.”

Articoli correlati

Digital Marketing nella ristorazione: il nuovo libro di Nicoletta Polliotto

Giorgia Galeffi

Berebene 2018: la guida ai migliori vini del Gambero Rosso

Giorgia Galeffi

In Libreria le Migliori tavole di Roma e del Lazio 2023. Premi e Punteggi secondo il Gambero Rosso

Sara De Bellis