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Sakè Boutique Izakaya: il nuovo angolo di Giappone a Roma

sakè boutique izakaya

All’Aventino Sakè Boutique Izakaya è un ponte culturale tra Italia e Giappone che all’ampia proposta di sakè unisce la buona tavola con convivialità e un occhio sempre attento alla millenaria tradizione culturale del Sol Levante.

Nel cuore dell’Aventino, in una Roma che guarda sempre più al mondo, Sushi e Noodles apre un nuovo capitolo della sua avventura gastronomica con Sakè Boutique Izakaya. Un nome che è già una dichiarazione d’intenti: da una parte la raffinata eleganza del sakè, bevanda simbolo della tradizione giapponese, dall’altra l’anima conviviale degli izakaya, le osterie del Sol Levante, dove si va dopo il lavoro per rilassarsi, bere qualcosa e condividere piatti genuini.

Situata in Piazza Albania 1, questa nuova insegna è molto più di un ristorante: è un vero e proprio viaggio nella cultura enogastronomica giapponese. Un luogo intimo, con soli 30 coperti, pensato per accogliere chi desidera immergersi in un’esperienza autentica, dove ogni dettaglio è curato per raccontare il Giappone in modo rispettoso, colto e mai banale.

Il sakè

Protagonista assoluto è il sakè, la bevanda fermentata a base di riso che, pur essendo parte integrante della cultura nipponica da secoli, in Italia è ancora poco conosciuta. Sakè Boutique Izakaya si propone come luogo di scoperta e approfondimento, grazie a una carta curata in collaborazione con Sake Company e Sake Sommelier Association, che conta oggi oltre 30 etichette selezionate da diverse prefetture del Giappone.

Una proposta in continua evoluzione, pensata per soddisfare sia i curiosi alle prime armi, sia i conoscitori più esperti. Le etichette spaziano da sake leggeri, profumati e facili da approcciare, a versioni più complesse e strutturate, fino a riserve rare e pregiate, perfette da degustare al calice, magari con l’aiuto dei sommelier della casa. Non manca, ovviamente, la possibilità di acquistare bottiglie da portare a casa.

E poi c’è l’aspetto più sorprendente: il sake protagonista anche in mixology. La cocktail list, firmata dal bar manager Giordano Ciccolini, è un’esplorazione di sapori inediti e audaci: dal Fuji Winter (bitter, sake Junmai Ginjo Gekkeikan, spuma di hibiscus e rosa) al Sake Highball (sake, banana liqueur e soda al cocco), fino al Yuzu Ginger, con succo di yuzu, sciroppo di pompelmo rosa e ginger ale. Un ponte liquido tra oriente e occidente.

Accanto ai calici, prende forma un menù che affonda le radici nella tradizione culinaria giapponese degli izakaya, reinterpretata con materie prime di altissima qualità e un’attenzione particolare all’equilibrio dei sapori. I piatti sono pensati per essere condivisi, per accompagnare il bere, per stimolare il dialogo e la convivialità.

Il locale

Oltre al cibo e alle bevande, Sakè Boutique Izakaya è anche un centro culturale in miniatura. Periodicamente vengono organizzate degustazioni guidate, masterclass e incontri tematici per avvicinarsi al mondo del sake con uno sguardo più consapevole. Si approfondiscono tecniche di fermentazione, territori di produzione, stili e tendenze, ma anche rituali e usanze, perché il sake è molto più di una bevanda: è un simbolo identitario.

Gli interni, progettati dallo studio DLArchitecture di Domitilla Lepri, si ispirano a una visione essenziale, calda e naturale. Toni chiari, legni, texture tattili, un grande tavolo sociale dove scambiare storie e sapori, ma anche angoli più riservati per chi cerca intimità. L’ampia specchiera che ospita i migliori sake giapponesi funge da cuore del locale, visivamente scenografica ma mai eccessiva.

Dietro questo progetto ci sono Yuri e Giovanni Zhou, affiancati dai soci Alessandro Hong e David Giannini: imprenditori italo-cinesi che hanno saputo costruire, con i ristoranti Sushi e Noodles aperti dal 2013 a Roma, una solida realtà nel panorama della cucina giapponese. Con Sakè Boutique Izakaya vanno oltre la semplice proposta gastronomica: costruiscono un’identità, un luogo d’incontro tra culture, tradizioni e nuovi modi di vivere la ristorazione.

Il concetto alla base di Sakè Boutique Izakaya si inserisce in un contesto globale che guarda al sake con occhi nuovi: nel 2022, l’ONU ha riconosciuto questa antichissima bevanda come patrimonio culturale immateriale dell’umanità secondo l’UNESCO. Un riconoscimento che certifica ciò che in Giappone sanno da sempre: il sake è cultura, è arte, è un modo di stare insieme.

Sakè Boutique Izakaya è quindi molto più di una nuova apertura: è un ponte tra Roma e il Giappone, una dichiarazione d’amore per una tradizione millenaria, un invito a rallentare e gustare. Un luogo dove il passato incontra il presente, e dove ogni sorso e ogni piatto raccontano una storia.

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