A vent’anni dalla nascita, ViniPlus 2026 conferma il ruolo centrale della Guida AIS Lombardia nel raccontare l’eccellenza vitivinicola regionale. Presentato anche “Senza 1 Senso”, progetto inclusivo con etichetta braille e tag NFC per un vino davvero accessibile a tutti. Quasi mille vini degustati alla cieca per una fotografia imparziale di territori, qualità e visione della Lombardia del vino.
Dopo 20 anni è ancora sé stessa, nel pieno della gioventù, per orientare e inorgoglire: è ViniPlus 2026 la nuova edizione della Guida di AIS Lombardia (Associazione Italiana Sommelier) alle migliori espressioni vitivinicole regionali. La guida è consultabile online all’indirizzo www.viniplus.wine. Presso l’Hotel Westin Palace di Milano, per celebrare il ventennale, AIS Lombardia oltre alla Guida ha presentato “Senza 1 Senso”, un progetto speciale a marchio ViniPlus, contraddistinto da un forte messaggio di inclusione. In collaborazione con NSG Design e UICI Milano, nasce una etichetta in braille con tag NFC, realizzata in edizione limitata, che permetterà ai produttori aderenti di rendere le proprie bottiglie accessibili e “ascoltabili” da tutti, trasformando l’esperienza del vino in un racconto tattile e digitale.
“Venti edizioni, vent’anni di racconti -ha dichiarato Hosam Eldin Abou Eleyoun, presidente di AIS Lombardia. “Nata nel 2005 per essere un vademecum sui vini e le aziende del territorio, è diventata negli anni uno strumento imprescindibile per fotografare lo stato dell’arte della produzione vitivinicola lombarda. La Guida è cresciuta insieme ai suoi territori e oggi racconta non solo il potenziale, la qualità e la visione della nostra regione, ma anche il desiderio di essere sempre più accessibili. Il progetto ‘Senza 1 Senso’ va proprio in questa direzione: celebra i vent’anni della Guida trasformando il vino in un’esperienza inclusiva, capace di parlare davvero a tutti”.

La nuova edizione della Guida Viniplus 2026 conferma la Lombardia come un grande contenitore di territori, vitigni e interpreti che meritano uno sguardo attento, capace di restituire non solo la qualità raggiunta ma anche la crescente consapevolezza del potenziale regionale e del profondo legame tra vigneto, paesaggio e comunità. Un lavoro meticoloso, a partire dall’articolato programma formativo dei degustatori, che sono la vera e propria spina dorsale della Guida. Il loro metodo è rigoroso: tutte le etichette vengono degustate alla cieca e la stessa bottiglia è esaminata simultaneamente da più commissioni, senza possibilità di confronto tra i commissari. Un protocollo che assicura la massima imparzialità, riconosciuta e apprezzata dagli stessi produttori.

I numeri della Guida ViniPlus® 2026
240 cantine recensite – 994 vini degustati e recensiti – 415 vini con 4 Rose Camune -171 vini hanno ottenuto il riconoscimento speciale Rosa d’Oro – 471 vini con la Rosa Verde.
I premi speciali
Durante la presentazione sono stati conferiti quattro prestigiosi riconoscimenti a personalità e realtà che si sono distinte nella valorizzazione del vino lombardo:
– Premio ViniPlus Personaggio dell’anno 2025 – Silvano Brescianini, per aver guidato la Franciacorta verso nuovi orizzonti, con visione e coraggio, facendone simbolo di eleganza, sostenibilità e orgoglio lombardo.
– Premio ViniPlus Enoturismo e Ospitalità – Villa Franciacorta, per essersi contraddistinta attraverso attività e iniziative che valorizzano l’accoglienza all’interno della propria struttura.
– Premio ViniPlus Enologo dell’anno – Gabriele Picchi, per la competenza, la visione e l’impegno con cui valorizza il vino lombardo e l’Oltrepò Pavese, unendo innovazione e rispetto della tradizione.
– Premio ViniPlus Custodi della Vigna – Azienda Aldo Rainoldi, per aver tutelato il patrimonio vitivinicolo e paesaggistico lombardo, con dedizione e visione, mantenendo vivo il legame tra la vigna, la terra e la comunità.
