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Freschi e dissetanti: 18 vini per l’estate da non perdere

Freschi, dissetanti, perfetti con i crudi di pesce o con piatti leggeri. Brindiamo alla bella stagione con i vini per l’estate.

Arriva l’estate e arriva il caldo. Ma, ne sono certa, gli irriducibili non rinunceranno a un buon calice di vino. L’importante è scegliere quello giusto, che si abbini bene a un’insalata mista preparata con ingredienti estivi, a formaggi delicati o a un leggero piatto di pesce. Ecco alcuni consigli per bere bene…anche in estate! 

La Grande Dame di Veuve Clicquot

vini per l'estate

Champagne First! Iniziamo il nostro viaggio tra i vini per l’estate con La Grande Dame Rosé 2008 di Veuve Clicquot. Quattro le parole chiave che riassumono questo vino: freschezza, setosità, eleganza e note speziate.
La Cuvée nasce dalla primavera fresca e piovosa del 2008 che ha permesso all’uva di maturare in condizioni eccellenti.
La Grande Dame Rosé 2008 è un esclusivo assemblaggio di 6 degli 8 storici Grands Crus della Maison. La Cuvée è composta per il 92%
da Pinot Noir (Aÿ, Ambonnay, Bouzy, Verzy, Verzenay) e per l’8% da Chardonnay (Le-Mesnil-sur-Oger). L’assemblaggio finale si ottiene
aggiungendo un 14% di vino rosso Pinot Noir del Clos Colin, situato a Bouzy, uno dei più storici appezzamenti dei vigneti Veuve
Clicquot, nonché il più simbolico. La Grande Dame Rosé 2008 offre alla vista un bellissimo color oro rosato, con leggere sfumature ramate. Al naso è corposo e morbido con potenti note di frutti rossi (lamponi e fragole), abbinate a note agrumate (arance rosse, pompelmo). Al palato presenta un’intensità di frutti rossi e neri (ciliegie, fragole, more e ribes nero) con note affumicate regalate dall’invecchiamento. Provatelo con i pomodori ripieni al forno, gratinati con pan grattato, pepe e prezzemolo, oppure con un primo piatto estivo, come i ravioli ai gamberi o al branzino.

Grande Cuvée Alma Bellavista

L’essenza della Franciacorta e l’idea di armonia dei Metodo Franciacorta firmati Bellavista. La Grande Cuvée Alma Brut è realizzata con uve chardonnay in prevalenza, quindi pinot nero e una piccola quota di pinot bianco. In cantina viene assemblata a partire da numerose selezioni di vendemmia e alcuni vini di “riserva” di annate precedenti, fondamentale per perpetuare nel tempo lo stile della casa. Altro fattore decisivo è la fermentazione e l’elevage di parte dei vini base in piccole botti di rovere bianco, capaci di apportare intensità e complessità. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdi, con pérlage fine e continuo. I profumi spaziano dalla frutta matura ai fiori freschi, con note di vaniglia e pasticceria. In bocca è sapido e completo, fresco e vibrante, decisamente coerente sul piano aromatico. Finale lungo e armonico. Buono dall’aperitivo…in poi!

Etna Bianco di Giulia Monteleone

vini per l'estate

Giovane produttrice di talento, Giulia Monteleone ha appena tirato fuori una nuova chicca, che ha tutto il sapore della Sicilia e dell’Etna. Il vostro compagno fedele per quest’estate sarà il suo Etna Bianco, Carricante 100% prodotto sul versante Est dell’Etna, nel comune di Sant’Alfio, a 700 metri s.l.m. e con grande influenza del mare. Qui il suolo è particolarmente ricco in sabbie vulcaniche e minerali che regalano al vino grande freschezza.
Per l’Etna Bianco Monteleone, le uve vengono raccolte nelle prime ore del
mattino e conferite in cantina in piccole cassette da 10 kg. Dopo la diraspatura, le uve vengono immediatamente pigiate sofficemente e, dopo 48 ore di decantazione, il mosto fermenta in serbatoi in acciaio a temperatura controllata. Affinamento 6 mesi in acciaio con battonage settimanali.
Il vino si presenta di colore è giallo paglierino con riflessi tendenti al verde. Delicato bouquet di fiori di sambuco e ginestra al naso, all palato si dimostra fresco e con una bella spalla acida che allunga la beva. Il finale
è piacevolmente sapido. Provatelo con i crudi di pesce, crostacei e molluschi, le carni bianche, come un petto di pollo al forno con timo e limone.

Il Vermentino Stellato di Pala

Il Vermentino Stellato di Pala

La passione della famiglia Pala per la viticoltura inizia nei primi del 900 con Battistino Pala, classe 1873. Oggi il cammino resta indirizzato a una produzione di qualità. Per l’estate c’è il Vermentino Stellato, da vigne di 30 anni in Località “Tanca S’Arai” e “Benatzu Coloru” (Serdiana), spalliera bassa. Da uve fermentino 100%, il mosto fermenta in tini inox alla temperatura costante di 12°. Terminate le fermentazioni, il vino rimane a contatto con le fecce fini per circa tre mesi al termine del quale, dopo pulizia, si procede all’imbottigliamento. Si presenta dal colore paglierino intenso con riflessi verdognoli, brillante, il profumo è di fiori e di macchia mediterranea con sentori di frutti estivi. Un vino “rotondo” ma dalla buona acidità, da abbinare con piatti marinari in genere e crostacei. Sta bene anche con carne delicata condita con salse leggere. Sempre da uve Vermentino 100%, ma da vigne di 45 anni, c’è il Nature di Pala. La raccolta è manuale e avviene  nella prima decade di ottobre, alle 4:00 del mattino con utilizzo di ghiaccio secco in vigna, per salvaguardarne la freschezza, per evitare ossidazioni, per ridurre l’uso di solfiti. Questo vino è un concentrato di Sardegna, dal timo a rosmarino, dalla salsedine del mare, ai fiori di acacia, dal profumo del pane carasau alla mela verde e a frutta secca fino a note mielose. L’acidità è elemento fondamentale per il suo invecchiamento. Lunghissimo e persistente in bocca. Si abbina bene con Ostriche e conchiglie o pesce affumicato, minestre di mare saporite. Da provare per l’estate anche il Silenzi Bianco, Isola dei Nuraghi IGT ottenuto dalla pressatura soffice delle uve e successiva fermentazione a temperatura controllata. Dopo leggere chiarifiche si procede con l’affinamento in acciaio e vetro. Il colore è giallo paglierino chiaro con riflessi verdognoli, il sapore mediamente intenso e persistente con note floreali e fruttate. Perfetto con antipasti di mare, primi piatti e pesce.
Si stappa al momento e si serve intorno ai 10/12° C.

Bardolino Chiaretto di Zenato

vini per l'estate

Storica azienda ad appassionata conduzione familiare, 95 ettari nelle aree più vocate del Lugana e nella zona classica del Valpolicella, Zenato produce un ottimo Chiaretto prende vita dalle medesime uve del Bardolino: Corvina Veronese, Rondinella, Molinara. La vinificazione avviene attraverso un breve contatto delle bucce con il mosto. Questo passaggio conferisce al vino un acceso colore rosa corallo, che trova rispondenza in un gusto intensamente gradevole. All’olfatto emergono note di lampone e ribes che esaltano la sua freschezza.

E’ Rosè di Mora & Memo

Mora & Memo

Un’altra chicca dalla Sardegna, firmata da un’altra giovanissima produttrice, Elisabetta Pala. Mora&Memo è il risultato della sua passione e dell’amore per la terra di una famiglia che fa vino da 4 generazioni. E’ Rosè di Mora & Memo è perfetto per un aperitivo leggero, sapido e piacevole. Alla vista è color salmone con profumo di piccoli frutti rossi, ciliegia, lampone, mora, con note oreali e una piccola salinità. Bouquet elegante e intenso. Ottimo come aperitivo, con fritti di mare e di verdure, antipasti di terra delicati o di mare in salsa. Risotti di mare e alle verdure, primi piatti leggeri. Servire a 12° stappando la bottiglia al momento del servizio. Un altro frutto di una terra straordinaria che ha ancora molte cose da scoprire e da raccontare.

Mariella Rosè 2011 Contadi Castaldi

Dopo Bellavista, torniamo in Franciacorta con Contadi Castaldi. Mariella Rosè è una cuvée realizzata solo in annate eccezionali, quando il meraviglioso pinot neropermette di realizzare qualcosa di unico. Con un affinamento sui lieviti tra i 62 e i 70 mesi il risultato. Un rosato dal colore corallo con ri essi ambra, con un pérlage nissimo e continuo. Gli aromi richiamano i petali di rosa, i piccoli frutti dibosco, gli agrumi, i lieviti nobili e la noisette. In bocca un’acidità imperiosa quanto composta rende il sorso coinvolgente, strutturato ma etereo, profondo ma leggero. Ogni sorso ne chiama un altro.

Pizzicanti di Tenute Orestiadi

Dalle colline di Gibellina in Sicilia arriva il vino bianco frizzante Pizzicanti di Tenute Orestiadi. Nato da una cuveè di varietali autoctoni siciliani, è ottenuto grazie ad un processo di rifermentazione di circa 4 mesi che lo rende armonioso e divertente, perfetto per l’estate. Infatti Pizzicanti in dialetto siciliano significa brioso, pungente, frizzante proprio come questo vino bianco dalle nuances dorate. Un bouquet intrigante di frutti tropicali e floreali vi condurrà alla scoperta della sua tipica fragranza mediterranea.

Il Cerasuolo di Velenosi

Da uve Montepulciano 100% raccolte nella prima decade di settembre, ecco il Cerasuolo di Velenosi. Le uve vengono diraspate e convogliate in pressa. Tutto l’ambiente viene inertizzato con neve carbonica inmodo che non si perdano i profumi primari, a seguire si effettua una breve criomacerazione per circa 6 ore che consente la massima estrazione di profumi. La fermentazione avviene ad una temperatura di circa 14/15° C. Terminata la fermentazione il vino viene mantenuto per qualche mese sulle fecce fini per incrementarne la struttura. Il colore è rosa brillante acceso, il profumo floreale con sentori di rosa e viola, note di piccoli frutti rossi, ribes e lampone. Al palato il sapore è pieno, tipico del vitigno di origine Montepulciano, spicca di piacevole freschezza e intensa mineralità.

People dell’Azienda Vinicola Poggio Le Volpi

vini per l'estate

Uno dei piaceri della vita è bere in compagnia e speriamo di poterlo fare al più presto. Nell’attesa, People è un vino da condividere, dal colore giallo paglierino tenue e luminoso. Olfatto fruttato su sensazioni di pera, mela verde e chicco d’uva, poi fiori bianchi e un vegetale di erba tagliata. In bocca freschezza e sapidità ne costituiscono la spina dorsale che esalta frutta e fiori rimandandoli ad una persistenza molto lunga. Ottimo come aperitivo, antipasti di mare, risotti, minestre di verdure, pesce al vapore e pollo thai.

Equilibrista Rosato della Cantina San Michele

Progetto che prende vita sul Monte Netto, oasi naturale in Provincia di Brescia. Da vigne di 60 anni nasce Equilibrista della Cantina San Michele. E’ composto da uve Merlot, Marzemino, Sangiovese ed altri vitigni, come era tradizione del passato, puntando a ottenere un vino lontano dalle facili classificazioni, ma saldamente ancorato al suo luogo d’origine.
E’ stata scelta la tecnica del salasso, ottenuto dalla macerazione sulle bucce a bassa temperatura, seguito dall’affinamento in vasche di cemento.
Il risultato è un rosa intenso e luminoso, con un naso delicato, che porta aromi di frutta rossa, mentre in bocca la sua nota sapida fa da base ad una polpa fruttata con accenni di agrumi. Si abbina bene con la pizza margherita, il club sandwich, il risotto al pesce di lago, ma anche fajitas di carne, pollo tandoori. Si serve tra i 10 e i 12 gradi.

Il Vermentino di Monteverro

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Monteverro

Continua la collaborazione, nata nel 2019 in occasione di Arte&Vino, di Monteverro – giovane e moderna cantina illuminata, realtà enoica eclettica e aperta alla sperimentazione e alle contaminazioni – con Bruno Pellegrino, un artista dall’animo e dalla vita poliedrica, “ricamatore di suggestioni” che trovano espressione in un linguaggio dal forte senso del colore. Il Vermentino 2019 ha un colore argento cereo con riflessi di mercurio sull’unghia. Tra i profumi, una bella espressione di lime, pompelmo, fiori di sambuco con sentori di frutta esotica. Il gusto ha un attacco luminoso e fresco di pompelmo, cedro, pesca bianca che evolve in mandorle fresche e arancia rossa.

Ro’si dell’Azienda Vinicola Masca del Tacco 

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Dalla Puglia con amore. L’Azienda vinicola Masca del Tacco produce un vino dedicato alla rosa, fiore ricco di significati legati alla rinascita, alla forza, all’amore, ma anche alla varietà e alla purezza. Ro’si è il risultato di un progetto durato due anni, dalla vinificazione in rosa di uve Pinot Nero ottenuta attraverso il salasso del mosto dopo ventiquattro ore a contatto con le bucce, seguita da fermentazione a temperatura controllata. Il colore è rosa tenue, brillante e consistente. Al naso si concede con sensazioni di fragolina di bosco in gelatina, anguria, poi rosa ed erbe aromatiche. In bocca è elegante, morbido e succoso, fresco e sapido, rinfrescante e persistente su toni fruttati e floreali.

Rosato Le Colonne

Colore tenue ed elegante per questo Rosato Costa Toscana Igt di Tenuta Le Colonne. Al naso ha note intense di frutta fresca, al palato è setoso e vellutato. Buona l’acidità supportata da note minerali e di limone.

Rosè Demi Sec La Montina

Il Franciacorta Rosé Demi Sec La Montina è prodotti da un uvaggio: 60% Pinot Nero e 40% Chardonnay. E’ un vino dalla spiccata morbidezza, nato come esercizio di stile, quasi per caso, si è imposto come una piacevole realtà. Le uve di Pinot Nero sono fatte sostare sulle bucce per esaltarne il colore e il profumo. Il sapore è quello tipico dei piccoli frutti rossi di bosco unito alla freschezza e alla finezza dello Chardonnay che lo completa. Un Franciacorta che si accompagna bene con frutta fresca, piccola pasticceria e formaggi dal gusto delicato.

Berlucchi ’61

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Berlucchi ’61 è il vino per chi ama il rito dell’aperitivo così tanto da non voler rinunciare alla classicità. I profumi ampi e la gradevole acidità contraddistinguono questo blend di Chardonnay (90%) e Pinot Nero (10%) provenienti dai più vocati vigneti della Franciacorta, che si affina in bottiglia per almeno 24 mesi. Sta bene anche con il pesce di lago, piccoli fritti misti, ravioli di pesce, carni bianche e formaggi di media stagionatura.

Ada di Podere Forte

Ada di Podere Forte è un vino spumante di qualità metodo classico Blanc De Noir 2016 da uve 100% Sangiovese. Dorato e brillante alla vista con perlage sottile e persistente, ha una gamma olfattiva che va da fiori bianchi e agrumi, con note di erbe aromatiche, anice e pan brioche, e richiami minerali tipici del territorio. Al palato il vino si allarga progressivamente in modo morbido e minerale.

Chiaretto Bardolino di Zeni

Siamo nella zona di produzione del Bardolino Classico sulla sponda orientale del Lago di Garda. Il Chiarello Bardolino di Zeni ha un colore rosato e al naso si presenta con un bouquet fruttato ed elegante, con netti sentori di rose e viole. Il sapore è fresco, delicato, fruttato e vivace, ottima scelta per l’estate.

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