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Italiani al ristorante: le tendenze del 2017

Le pizzerie rimarranno le nostre mete preferite, ma cresceranno pranzi e cene all’insegna della cucina vegetariana, organica e bio. E spenderemo poco. Ecco i trend gastronomici dell’anno secondo il sondaggio di The Fork sui propri utenti

Sarà sempre il sabato il giorno prediletto per andare a mangiare fuori. Le pizzerie saranno le mete più ambite, seguite dai ristoranti di pesce e poi da quelli di carne. In crescita pranzi e cene ethnic e fusion, in particolare in tutti quei locali che fanno sushi.

Ma il vero must dell’anno sarà la cucina salutare: vegetariana in primis, ma anche organica (cioè con materie prime coltivate in maniera etica), bio e perfino “trash cooking”, che si basa sul riutilizzo del cibo scartato.

Sono alcune delle principali tendenze gastronomiche stimate per il 2017 da The Fork (applicazione per la prenotazione online dei ristoranti che conta 12 milioni di visite al mese) attraverso un sondaggio condotto sui propri utenti registrati.

I trend italiani in ambito food sembrano seguire pedissequamente quelli del resto d’Europa, specie a livello di spesa e abitudini di consumo.

Spenderemo sui 28 euro in media per un pasto completo, specie di sera. E le occasioni per cui li spenderemo saranno serate con gli amici, appuntamenti romantici e riunioni di famiglia. Sempre più raramente invece per via di incontri d’affari o eventi aziendali.

Il 50% degli italiani intervistati prevede di andare a consumare fuori da 2 a 5 volte al mese, mentre il 15,5% pensa di “regalarsi” un solo pasto con servizio al tavolo ogni 30 giorni. Il 36% spenderà meno di 10 euro alla settimana per i ristoranti, mentre il 45% dai 10 ai 30 euro. Per le cene il budget si alza, ma di poco: il 78% degli interpellati è disposto a spendere nell’arco di una settimana dai 10 ai 50 euro.

Presenza di promozioni, pubblicazione dei prezzi del menu su internet, recensioni online e piatti pubblicati sul web saranno sempre più i criteri più significativi nella scelta di questo o quel locale, accanto a giudizi di critiche di privati navigatori o di autorevoli guide gastronomiche. Per nulla influente invece la possibilità di pagamento mobile, mentre per quasi la metà dei rispondenti i giudizi di critiche e guide gastronomiche restano molto influenti.

La prenotazione online del ristorante si conferma uno strumento in continua diffusione, come dimostrano i tassi di crescita anno su anno riscontrati proprio da TheFork, tra i principali player del settore a livello globale.

Una curiosità infine: subirà un netto calo il rito del cocktail classico (anche per via di un previsto aumento dei prezzi) in favore di alternative healthy come frullati analcolici, frutta fresca, bibite senza alcol e con poche calorie.

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